IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recante
riforma dell'organizzazione del Governo; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare il comma
404 dell'art. 1; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30  gennaio  2008,
n. 43, recante  il  regolamento  di  riorganizzazione  del  Ministero
dell'economia e delle finanze, a norma dell'art.  1  della  legge  27
dicembre 2006, n. 296; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 2003,  n.
227, concernente il regolamento per la riorganizzazione degli  uffici
di diretta collaborazione del Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  7  maggio  2008,
registrato  alla  Corte  dei  conti  il  9  maggio  2008,   Ministeri
istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n.  5,
foglio n. 134, con  il  quale  il  prof.  Giulio  Tremonti  e'  stato
nominato Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  20  maggio  2010,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 25 maggio 2010, n. 120, in  corso
di registrazione alla Corte dei conti, con il quale l'avvocato  Sonia
Viale e' stato nominato Sottosegretario di Stato presso il  Ministero
dell'economia e delle finanze; 
  Ritenuta la necessita' di determinare  i  compiti  da  delegare  al
predetto Sottosegretario di Stato; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Nelle more di una  compiuta  definizione  dell'ambito  oggettivo
delle deleghe da conferire al Sottosegretario  di  Stato  avv.  Sonia
Viale, il predetto Sottosegretario di Stato e' delegato a rispondere,
per le materie di competenza,  in  coerenza  con  gli  indirizzi  del
Ministro,  alle  interrogazioni  a  risposta   scritta   nonche'   ad
intervenire presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per  lo
svolgimento di interrogazioni a  risposta  orale  e  per  ogni  altro
intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari,
secondo le direttive del Ministro.  In  particolare,  e'  delegato  a
seguire, in sede referente nonche' in  quella  consultiva,  i  lavori
delle Commissioni parlamentari del Senato della  Repubblica  e  della
Camera dei deputati e delle rispettive assemblee.