IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista l'istanza della sig.ra Bolivar Moreno Michelle Veronica, nata
a Punto Fijo il 19 settembre 1981 (Venezuela), cittadina venezuelana,
diretta ad ottenere, ai sensi dell'art.16 del sopra indicato  decreto
legislativo,  il   riconoscimento   del   titolo   professionale   di
«Ingeniero», conseguito in Venezuela, ai fini  dell'accesso  all'albo
ed esercizio in Italia della professione di «Ingegnere»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394 recante norme di attuazione del Testo  unico  delle  disposizioni
concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla  condizione
dello  straniero,  a  norma  dell'art.  1,  comma  6,   del   decreto
legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del  7  settembre  2005  -  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001,
n. 328 contenente «Modifiche ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti»; 
  Preso atto che la richiedente e' in possesso del titolo  accademico
«Inginiero industrial» conseguito presso l'«Universidad Jose' Antonio
Paez» novembre 2006; 
  Preso  atto  che  l'istante  e'  iscritta  presso  il  «Colegio  de
Ingenieros de Venezuela» come  attestato  in  data  16  luglio  2009,
n.201.030; 
  Viste le conformi determinazioni della Conferenza di servizi  nella
seduta del 13 aprile 2010; 
  Sentito  il  conforme  parere  del  rappresentante  del   Consiglio
nazionale di categoria nella conferenza sopra citata; 
  Considerato che la formazione dell'istante  e'  molto  particolare,
finalizzata essenzialmente agli aspetti gestionali dell'ingegneria la
conferenza di servizi ha ritenuto di accogliere  la  domanda  per  la
sezione A, settore industriale, come richiesto  dall'istante  stessa,
previo superamento di consistenti misure compensative; 
  Considerato  altresi'  che  la  formazione  dell'istante  e'   piu'
conforme  a  quella   dell'ingegnere   italiano   sez.   A,   settore
dell'informazione, la conferenza di servizi ha ritenuto di accogliere
la domanda anche per  tale  settore,  previo  superamento  di  misure
compensative; 
  Visti gli artt. 6 del decreto legislativo n. 286/1998,  cosi'  come
modificato dalla legge n. 189/2002 e 14 e  39  co.  Del  decreto  del
Presidente della Repubblica n.394/1999,  e  successive  integrazioni,
per cui la verifica del rispetto delle quote relative  ai  flussi  di
ingresso nel territorio dello Stato di cui  all'art.  3  del  decreto
legislativo n. 286/1998, cosi' come modificato dalla legge l89/2002 e
successive integrazioni non e' richiesta per  i  cittadini  stranieri
gia' in possesso di un permesso di soggiorno per motivi familiari; 
  Considerato che la richiedente possiede un  permesso  di  soggiorno
rilasciato dalla Questura di Firenze rinnovato  in  data  21  ottobre
2008, con scadenza il 3 novembre 2013 per motivi famigliari; 
  Visto l'art.22, n.1 del decreto legislativo n. 206/2007; 
  Visto l'art. 49 co. del decreto del Presidente della Repubblica del
31 agosto 1999, n. 394 e successive integrazioni; 
 
                               Decreta 
 
  1. Alla sig.ra Bolivar Moreno Michelle Veronica, nata a Punto  Fijo
il  19  settembre  1981  (Venezuela),   cittadina   venezuelana,   e'
riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale  titolo
valido per l'iscrizione all'albo degli  «Ingegneri»  sez.  A  settori
industriale e dell'informazione e l'esercizio  della  professione  in
Italia; 
  2. Il riconoscimento di cui al precedente punto e' subordinato,  al
superamento di una prova attitudinale scritta e orale;  le  modalita'
di  svolgimento  delle  prove  sono  indicate  nell'allegato  A,  che
costituisce parte integrante del presente decreto; 
  3.  La  prova  attitudinale,  relativa  alla  sezione  A,   settore
industriale vertera' sulle seguenti materie:  (scritte  e  orali)  1)
costruzioni di macchine, 2)  impianti  elettrici;  (solo  orale):  3)
tecnologia meccanica, 4) energetica e macchine a fluido, 5)  impianti
termoidraulici, 6) deontologia e ordinamento professionale; 
  4. La prova attitudinale per la sez. A,  settore  dell'informazione
vertera' sulle seguenti materie: (scritte ed orali): 1)  impianti  di
telecomunicazione,   2)   elettronica   applicata,   (solo    orale):
deontologia e ordinamento professionale; 
 
    Roma, 3 luglio 2010 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano