IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento  (CE)  n.  1234/2007  del  Consiglio,  del  22
ottobre 2007, recante organizzazione comune dei  mercati  agricoli  e
disposizioni specifiche per  taluni  prodotti  agricoli  (regolamento
unico OCM),  come  modificato  dal  regolamento  (CE)  491/2009,  del
Consiglio, del 25 maggio 2009; 
  Visto il regolamento (CE) n.3/2008 del Consiglio, del  17  dicembre
2007, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti
agricoli sul mercato interno e nei Paesi terzi; 
  Visto il regolamento (CE) n. 555/2008  della  Commissione,  del  28
giugno 2008, recante modalita' di applicazione del  regolamento  (CE)
n. 479/2008 del  Consiglio  relativo  all'organizzazione  comune  del
mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi
con i Paesi terzi,  al  potenziale  produttivo  e  ai  controlli  nel
settore vitivinicolo; 
  Visto, in particolare,  l'art.  3  del  citato  regolamento(CE)  n.
491/2009,  che,  nel  disporre  l'abrogazione  del  regolamento  (CE)
n.479/2008,  dispone  che  i  riferimenti  si  intendono   fatti   al
regolamento (CE) n.1234/2007 secondo la tavola di concordanza di  cui
all'allegato XXII dello stesso regolamento; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche» e in particolare l'art. 4  riguardante  la
ripartizione tra  funzione  di  indirizzo  politico-amministrativo  e
funzione  di  gestione  e  concreto   svolgimento   delle   attivita'
amministrative; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 2009, n.
129  recante  la  riorganizzazione  del  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e  forestali,  a   norma   dell'art.   74   del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112,  convertito  con  modificazione
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; 
  Vista la nota ministeriale 30 giugno 2008, prot. 1488, con la quale
e' stato notificato alla Commissione europea il  Programma  nazionale
di sostegno al settore vitivinicolo; 
  Visto il decreto ministeriale 8 maggio 2009  recante  «Disposizioni
nazionali applicative del regolamento (CE) n. 479/08  del  Consiglio,
relativo  all'organizzazione  comune  del  mercato  vitivinicolo,  in
ordine alla misura della Promozione sui  mercati  dei  Paesi  terzi»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  230
del 3 ottobre 2009; 
  Vista la nota ministeriale 30 giugno 2009, prot. 1712, con la quale
e' stata notificata alla Commissione europea la modifica al Programma
nazionale di sostegno; 
  Visto l'art. 4, comma 3, della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
concernente disposizioni  per  l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria per il 1990) cosi' come modificato dall'art. 2, comma  1,
del  decreto-legge  24  giugno  2004,   n.   157,   convertito,   con
modificazioni, nella legge 3 agosto 2004, n. 204,  con  il  quale  si
dispone  che  il  Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali,
nell'ambito di sua competenza, d'intesa con la Conferenza  permanente
per i rapporti tra lo Stato, le regioni e  le  province  autonome  di
Trento e  di  Bolzano,  provvede  con  decreto  all'applicazione  nel
territorio nazionale dei regolamenti emanati dalla Comunita' europea; 
  Ravvisata la necessita' di rivedere  le  modalita'  di  attuare  la
misura in questione per introdurre semplificazioni operative; 
  Vista l'intesa sancita, nella  seduta  del  8  luglio  2010,  dalla
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato  le  Regioni  e  le
Province autonome di Trento e Bolzano; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Definizioni 
 
  1. Ai sensi del presente decreto si intende per: 
    Ministero:  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari   e
forestali; 
    Organismo pagatore: AGEA - Organismo pagatore; 
    Regioni: Regioni e Province autonome; 
    regolamento:  il  regolamento  (CE)  n.  1234/07   e   successive
modifiche; 
    regolamento attuativo: il regolamento CE n. 555/2008; 
    Programma nazionale di sostegno: l'insieme delle misure  attivate
dall'Italia comunicate a Bruxelles , ai sensi dell'art. 103-duodecies
del regolamento (CE) n. 1234/07; 
    autorita' competenti:  il  Ministero  e  le  Regioni  e  Province
autonome; 
    beneficiario: il soggetto che presenta il progetto e  sottoscrive
il relativo contratto; 
    attuatore: il soggetto delegato a realizzare il progetto; 
    soggetto  pubblico:  organismo   pubblico   avente   personalita'
giuridica  di  diritto  pubblico  (ente  pubblico)   o   personalita'
giuridica di diritto privato (societa'  di  capitale  pubblico),  con
esclusione delle Amministrazioni rappresentative dello  Stato  Membro
(Amministrazioni centrali dello Stato e  Amministrazioni  decentrate:
Regioni, Province e Comuni); 
    produttore di vino: l'impresa, singola o associata, che trasforma
uno o piu' prodotti a monte  del  vino  e/o  commercializza  vino  di
propria  produzione  o  di  imprese  ad  essa  associate  o  da  essa
controllate; 
    fondi  quota  nazionale:  la  quota  di   finanziamento   gestita
direttamente dal Ministero, pari al 30%  dei  fondi  complessivamente
assegnati alla misura; 
    fondi quota regionale: la quota di finanziamento, pari al 70% dei
fondi complessivamente assegnati alla  misura,  gestita  direttamente
dalle Regioni. 
    Invito alla presentazione dei  progetti:  decreto  dipartimentale
che definisce, annualmente,  le  modalita'  operative  e  procedurali
attuative del presente decreto. 
    Aiuto  integrativo:  quota  integrativa  di  aiuti  pubblici  non
comunitari. 
    Paesi Terzi: Paesi singoli o Aree come  riportati  nella  tabella
allegata all'invito alla presentazione dei progetti.