IL DIRETTORE GENERALE 
   per il volontariato, l'associazionismo e le formazioni sociali 
 
  Vista la legge 3 aprile 1997, n.  94,  concernente  modifiche  alla
legge  5  agosto  1978,  n.  468,  e  successive   modificazioni   ed
integrazioni, recante norme di contabilita' generale dello  Stato  in
materia di bilancio; 
  Vista la legge 14 luglio 2008, n. 121 «Conversione  in  legge,  con
modificazioni, del decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85,  recante
disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo  in
applicazione all'art. 1, commi 376 e 377,  della  legge  24  dicembre
2007, n. 244»; 
  Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, concernente  «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato»
(legge finanziaria 2010); 
  Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 192, concernente  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2010  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2010-2012»; 
  Visto il decreto  30  dicembre  2009  con  il  quale  il  Ministero
dell'economia e delle finanze  ha  provveduto  alla  ripartizione  in
capitoli delle unita' previsionali di base relative  al  bilancio  di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2010, ed in particolare
la tabella 4; 
  Vista la legge 6 agosto 2008, n. 133  «Conversione  in  legge,  con
modificazioni, del decreto-legge 25  giugno  2008,  n.  112,  recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,  la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.  195
del 21 agosto 2008; 
  Visto il decreto ministeriale del  2  marzo  2010,  annotato  nelle
scritture contabili  dell'Ufficio  centrale  di  bilancio  con  presa
d'atto n. 483 del 2 marzo 2010 con il quale  Ministro  del  lavoro  e
delle politiche sociali, assegna le risorse  umane  e  finanziare  ai
vari centri di responsabilita' amministrativa; 
  Visto l'art. 1, comma 2, della  legge  13  novembre  2009,  n.  172
«Istituzione del Ministero  della  salute  e  incremento  del  numero
complessivo dei Sottosegretari di Stato», che modifica e  sostituisce
il comma 376 dell'art. 1  della  legge  24  dicembre  2007,  n.  244,
istituendo il Ministero del lavoro e delle politiche sociali; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  14
maggio 2009, registrato alla Corte dei conti in data 7  luglio  2009,
registro n. 5,  foglio  n.  222,  di  conferimento  dell'incarico  di
direttore   della   Direzione   generale   per    il    volontariato,
l'associazionismo  e  le  formazioni  sociali  alla  dott.ssa  Marina
Gerini; 
  Vista  la  legge  11  agosto  1991,  n.  266  «Legge   quadro   sul
volontariato»; 
  Visto l'art. 96 della legge 21 novembre 2000, n.  342,  contenente,
tra l'altro, interventi a sostegno del volontariato; 
  Visto il decreto ministeriale n. 388 del 28 agosto 2001, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n.  250  del  26  ottobre
2001 attuativo dell'art. 96 della legge n. 342/2000, con il quale  il
Ministro del lavoro e delle politiche sociali stabilisce i criteri  e
le modalita'  per  la  concessione  dei  contributi,  in  materia  di
attivita'  di  utilita'  sociale,  in  favore  di   associazioni   di
volontariato e di organizzazioni non lucrative di utilita' sociale; 
  Visto l'art. 20 della legge 24 novembre 2003, n. 326,  che  prevede
«Agevolazioni fiscali a favore delle associazioni di  volontariato  e
delle Onlus»; 
  Visto il decreto direttoriale  del  22  dicembre  2009,  registrato
dall'U.C.B. in data 20 gennaio 2010, n. 12370, clausola n. 1, con  il
quale e' stata impegnata la somma di  euro  7.749.344,00  per  l'anno
finanziario 2009, a favore  delle  associazioni  di  volontariato  ed
Onlus,  secondo  le  disposizioni  di  cui  al  decreto  ministeriale
attuativo n. 388 del 2001; 
  Visto  l'art.  4,  comma  1,  lettera  b),   del   citato   decreto
ministeriale attuativo n. 388 del  2001,  il  quale  prevede  che  le
risorse finanziarie annualmente destinate all'attivita' istituzionale
delle associazioni di volontariato e delle Onlus sono  ripartite  per
gli esercizi 2001 e successivi nella misura dell'80%  per  l'acquisto
di autoambulanze,  nella  misura  del  15%  per  l'acquisto  di  beni
strumentali e nella restante misura del 5% per l'acquisto di beni  da
donare a strutture sanitarie pubbliche; 
  Visto l'art. 1, comma 2, del citato decreto ministeriale  attuativo
n. 388 del 2001, il quale prevede che il contributo  puo'  costituire
una percentuale del prezzo di acquisto del  bene,  determinata  sulla
base delle domande pervenute e ritenute ammissibili; 
  Visto l'art. 1, comma 3, del citato decreto ministeriale  attuativo
n. 388 del 2001, il quale prevede che la quota  del  Fondo  nazionale
per le politiche sociali, spettante alle associazioni delle  province
autonome di Trento e Bolzano e ripartita secondo i criteri  stabiliti
dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali,  venga  attribuita
direttamente alle predette province,  che  provvedono  all'erogazione
dei contributi in favore dei beneficiari; 
  Considerato  che,  conseguentemente,  l'importo   complessivo   dei
contributi da attribuire ed erogare alle associazioni di volontariato
ed  Onlus  per  l'esercizio  finanziario  2009,  e'  pari   ad   euro
7.749.344,00, ed e' distribuito come di seguito: 
  euro 6.199.475,20 alle organizzazioni per l'acquisto di ambulanze; 
  euro  1.162.401,60  alle  organizzazioni  per  l'acquisto  di  beni
strumentali; 
  euro 387.467,20 alle  organizzazioni  per  l'acquisto  di  beni  da
donare a strutture sanitarie pubbliche; 
  Accertato che sono state  dichiarate  ammissibili  complessivamente
per l'anno 2009 richieste di contributo pari ad euro 34.263.318,53; 
  Accertato che, sulla base delle domande  di  contributo  dichiarate
ammissibili, i competenti uffici  della  Direzione  generale  per  il
volontariato,  l'associazionismo  e  le  formazioni   sociali   hanno
provveduto  a  determinare  le  percentuali  del  prezzo   dei   beni
acquistati ammessi al contributo nella misura del 45,56669763% per le
ambulanze, nella misura del 6,26472085% per i beni strumentali e  del
18,42170363% per i beni donati a strutture sanitarie pubbliche; 
  Visto l'art. 7 del citato decreto ministeriale attuativo n. 388 del
2001, il quale prevede che  la  comunicazione  dell'esito  dell'esame
delle domande venga data con decreto del capo del Dipartimento  delle
politiche sociali e previdenziali contenente l'elenco  delle  domande
accolte con l'indicazione del contributo concesso; 
  Visto il decreto legislativo 11 agosto 2003, n. 241,  che  modifica
la struttura organizzativa del Ministero, eliminando la  suddivisione
in Dipartimenti ed individuando come strutture di primo  livello  del
Ministero direttamente le Direzioni generali; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Per quanto citato in premessa, sono  attribuite  e  autorizzate  le
quote  di  contributo  per  l'annualita'  2009,   in   favore   delle
associazioni  di  volontariato  ed  Onlus  che  hanno  presentato  le
richieste per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e  beni  da
donare a strutture sanitarie  pubbliche  e  ritenute  ammissibili  ai
sensi del decreto ministeriale attuativo  28  agosto  2001,  n.  388,
cosi' come di seguito distribuite: 
  € 6.199.475,20 per acquisti o acquisizioni di ambulanze; 
  € 1.162.401,60 per acquisti o acquisizioni di beni strumentali; 
  € 387.467,20 per acquisti di  beni  donati  a  strutture  sanitarie
pubbliche. 
  Gli   importi   dei   contributi   attribuiti   alle   associazioni
beneficiarie e distinti per le tre categorie di beni, sono  riportati
negli elenchi inseriti nelle tabelle dell'allegato 1 che  costituisce
parte integrante del presente decreto.