IL CAPO DIPARTIMENTO 
           delle politiche di sviluppo economico e rurale 
 
  Vista  la  legge  10  febbraio  1992,  n.164,  recante  la   «Nuova
disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare
gli articoli 19,  20  e  21  concernenti  disposizioni  sui  consorzi
volontari  di   tutela   e   consigli   interprofessionali   per   le
denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; 
  Visto il decreto 4 giugno 1997, n.  256,  con  il  quale  e'  stato
adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire
l'attivita'  dei  consorzi  volontari  di  tutela  e   dei   consigli
interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini; 
  Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,  recante  tutela
delle denominazioni di origine e delle  indicazioni  geografiche  dei
vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88; 
  Visto il decreto ministeriale 5 gennaio 2006 con il quale, ai sensi
della citata normativa, e' stato da ultimo  confermato  al  Consorzio
«Istituto marchigiano di tutela vini», con sede in Moie  di  Maiolati
Spontini (Ancona), via  Ariosto  n.  55,  l'incarico  a  svolgere  le
funzioni di tutela,  di  valorizzazione  e  di  cura  generale  degli
interessi ed a collaborare alla vigilanza nei  confronti  dei  propri
affiliati, nei riguardi  delle  denominazioni  di  origine  dei  vini
«Vernaccia   di   Serrapetrona   DOCG»,   «Conero   DOCG    Riserva»,
«Serrapetrona DOC»,  «Rosso  Conero  DOC»,  «Colli  Maceratesi  DOC»,
«Esino DOC», «Lacrima di Morro d'Alba DOC», «Verdicchio dei  Castelli
di Jesi DOC», «Verdicchio di Matelica DOC»; 
  Vista la domanda presentata in data 13 aprile 2010 con la quale  il
citato Consorzio «Istituto marchigiano di tutela vini», ha  trasmesso
le modifiche allo statuto sociale, al fine di ottenere l'approvazione
ministeriale, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del predetto decreto  n.
256/1997; 
  Visto il parere con il quale il Comitato nazionale per la tutela  e
la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle  indicazioni
geografiche tipiche dei vini ha formulato alcune  osservazioni  sulla
proposta di statuto in questione; 
  Considerato che il citato consorzio ha trasmesso  con  nota  del  2
agosto   2010   il   proprio   statuto    approvato    dall'Assemblea
straordinaria, il  quale  e'  risultato  adeguato  alle  osservazioni
formulate da questo Ministero, previo parere  del  predetto  comitato
nazionale; 
  Viste le note presentate in data 13 aprile 2010, 2 agosto 2010 e 20
settembre 2010, con le quali il  citato  consorzio  ha  trasmesso  le
certificazioni di rappresentativita' delle denominazioni tutelate; 
  Considerato   che   dall'esame   delle   predette   certificazioni,
permangono, nei confronti del citato Consorzio «Istituto  marchigiano
di tutela vini», i requisiti per  confermare  l'incarico  di  cui  al
citato decreto ministeriale e per estendere l'incarico  stesso  anche
nei riguardi delle denominazioni «Castelli di Jesi Verdicchio Riserva
e Classico Riserva DOCG», «Verdicchio di Matelica  Riserva  DOCG»  «I
Terreni di Sanseverino DOC», «Bianchello del Metauro DOC» e  «Pergola
DOC»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' approvata, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto  4  giugno
1997, n. 256, la modifica allo statuto  del  consorzio  al  Consorzio
«Istituto marchigiano di tutela vini», costituito per la  tutela  dei
vini  «Vernaccia  di  Serrapetrona  DOCG»,  «Conero  DOCG   Riserva»,
«Serrapetrona DOC»,  «Rosso  Conero  DOC»,  «Colli  Maceratesi  DOC»,
«Esino DOC», «Lacrima di Morro d'Alba DOC», «Verdicchio dei  Castelli
di Jesi  DOC»,  «Verdicchio  di  Matelica  DOC»,  «Castelli  di  Jesi
Verdicchio Riserva e Classico Riserva DOCG», «Verdicchio di  Matelica
Riserva DOCG» «I Terreni di Sanseverino DOC», «Bianchello del Metauro
DOC» e «Pergola DOC», con sede in Moie di Maiolati Spontini (Ancona),
via  Ariosto  n.  55,  cosi'  come  risulta   dal   testo   approvato
dall'assemblea straordinaria dello stesso  consorzio  e  trasmesso  a
questo Ministero in data 2 agosto 2010.