IL DIRETTORE GENERALE 
                per le politiche  per l'orientamento 
                           e la formazione 
 
  Vista l'istanza con la quale la signora Behshid Lashgari  cittadina
italiana, ha chiesto il  riconoscimento  del  Diploma  di  Estetista,
conseguito  in  Iran,  ai  fini  dell'esercizio   in   Italia   della
professione di «Estetista»; 
  Visto il decreto legislativo n. 286 del  25  luglio  1998,  recante
norme  di  attuazione  del  testo  unico  concernenti  la  disciplina
dell'immigrazione,  e  norme   sulla   condizione   dello   straniero
modificato ed integrato dalla legge 30 luglio 2002, n. 189; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, che stabilisce le modalita', le condizioni e i limiti  temporali
per l'autorizzazione all'esercizio di una professione  conseguito  in
un paese non appartenente all'Unione europea, possono richiederne  il
riconoscimento  come  lavoratori  autonomi  o  dipendenti   ai   fini
dell'esercizio in Italia di una professione; 
  Visti in particolare gli articoli, 49 e 50 del predetto decreto  n.
394/99, che disciplinano il riconoscimento dei  titoli  professionali
abilitanti all'esercizio della professione, conseguiti  in  un  Paese
terzo da parte dei cittadini non comunitari; 
  Visto l'art. 1, comma 2 del decreto legislativo 25 luglio 1998,  n.
286, che estende l'applicazione delle  norme  in  esso  contenute  ai
cittadini dell'Unione europea in quanto piu' favorevoli; 
  Vista la legge n. 1 del 4 gennaio 1990, che disciplina  l'attivita'
di estetista a livello nazionale; 
  Udito il parere nella Conferenza dei Servizi, espresso nella seduta
del 13 ottobre 2009, indetta ai sensi della legge 7 agosto  1990,  n.
241 e art. 16 comma 3 del decreto legislativo n.  206/07,  favorevole
al  riconoscimento  subordinato  al   superamento   di   una   misura
compensativa, ai fini dell'esercizio dell'attivita' di  estetista  in
qualita' di lavoratore subordinato o autonomo; 
  Vista la differenza  sostanziale  nella  formazione  professionale,
relativa ad alcune discipline non contemplate nel  programma  d'esame
previsto in  Iran  e  non  compensata  dall'esperienza  professionale
acquisita rispetto alla  formazione  italiana,  si  rende  necessario
sottoporre la  richiedente  ad  una  misura  compensativa,  volta  ad
accertare le conoscenze deontologiche e professionali; 
  Considerato che per la realizzazione della prova d'esame, ai  sensi
degli artt. 49 e 50 del predetto decreto  n.  394/1999,  si  e'  reso
necessario richiedere alla  Regione  Lazio,  ove  la  richiedente  e'
residente, l'organizzazione della prova teorico-pratica,  presso  una
struttura riconosciuta dalla Regione stessa, diretta ad accertare  le
conoscenze professionali della richiedente; 
  Visto il verbale della  Provincia  di  Roma  del  24  maggio  2010,
attestante  il  superamento  della  prova  d'esame  davanti  ad   una
commissione esaminatrice, pervenuto in data 14 luglio 2009; 
  Visto il decreto direttoriale 175/I/2010 che erroneamente  indicava
il nome Beshid anziche' Behshid. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il  titolo  professionale  di  «Estetista»  conseguito   in   Iran,
rilasciato in data 27 settembre 1998 alla  signora  Behshid  Lashgari
nata il 25 giugno 1962 a Teheran (Iran), e' riconosciuto quale titolo
abilitante per l'esercizio in Italia dell'attivita' professionale  di
«Estetista», in qualita' di lavoratore autonomo o dipendente.