IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5, commi 3 e 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge 29 dicembre 2010, n.  225,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10 recante:  «Proroga
di termini previsti  da  disposizioni  legislative  e  di  interventi
urgenti in materia tributaria e  di  sostegno  alle  imprese  e  alle
famiglie»; 
  Considerato che la sopra citata legge n. 10/2011 ha,  tra  l'altro,
integrato l'art. 5, comma 2, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225,
prevedendo  che  le   ordinanze   adottate   in   conseguenza   della
dichiarazione dello  stato  d'emergenza  sono  emanate  di  concerto,
relativamente agli aspetti di natura  finanziaria,  con  il  Ministro
dell'economia e delle finanze; 
  Considerato pertanto che l'art. 5, comma 3, della legge 24 febbraio
1992, n. 225, che prevede la possibilita', in capo al Presidente  del
Consiglio dei Ministri, di adottare ordinanze finalizzate ad  evitare
situazioni di pericolo o maggiori danni a  persone  o  cose,  non  e'
stato modificato o integrato dalla sopra citata legge n. 10/2011; 
  Visti l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3568
del 5 marzo 2007, e successive modificazioni, recante:  «Disposizioni
per superare definitivamente la situazione di criticita' nel  settore
della gestione dei rifiuti  urbani  e  della  bonifica  dei  siti  di
interesse nazionale nel territorio della regione Puglia»,  l'art.  5,
comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri  n.
3885 del 2  luglio  2010,  l'art.  8,  comma  1,  dell'ordinanza  del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3920 del  28  gennaio  2011,
nonche' le note del Commissario delegato - Presidente  della  regione
Puglia del 5 e 27 ottobre 2011; 
  Visti l'art. 1 dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3876 del 11 maggio 2010 e la nota  del  20  ottobre  2011
della Regione autonoma della Sardegna; 
  Viste l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3488
del 29  dicembre  2005  recante:  «Misure  urgenti  finalizzate  alla
realizzazione degli interventi volti  alla  definitiva  bonifica  del
relitto principale della VLCC Haven», le note  del  28  luglio  e  28
ottobre del soggetto attuatore e la  nota  del  3  ottobre  2011  del
Presidente della regione Liguria; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3907
del  13  novembre  2010  recante:  «Attuazione   dell'art.   11   del
decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 24 giugno 2009, n.  77,  in  materia  di  contributi  per
interventi di prevenzione del rischio sismico»; 
  Su proposta del Capo del dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  Allo scopo di consentire la conclusione  delle  attivita'  previste
dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3568  del
5 marzo 2007, e successive modificazioni,  recante  disposizioni  per
superare definitivamente la  situazione  di  criticita'  nel  settore
della gestione dei rifiuti  urbani  e  della  bonifica  dei  siti  di
interesse nazionale nel territorio della regione Puglia,  il  termine
previsto dall'art. 8, comma  1,  dell'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri n. 3920 del 28 gennaio 2011 e' prorogato  fino
al 30 agosto 2012.