IL RETTORE 
 
  Visto lo Statuto dell'Ateneo; 
  Vista la legge n. 168 del 9  maggio  1989  ed  in  particolare  gli
articoli 6 e 16; 
  Vista la legge n.  240  del  30  dicembre  2010,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 11/L del  14  gennaio
2011; 
  Visto il decreto rettorale n. 583 del 22 febbraio 2011 con  cui  e'
stata istituita la Commissione avente il compito  di  predisporre  le
modifiche allo statuto di autonomia  in  ottemperanza  alla  predetta
legge n. 240/2010; 
  Vista la delibera n. 1 del 26 ottobre 2011 con cui il Consiglio  di
Amministrazione  ha  espresso  parere  favorevole  alla  proposta  di
revisione  dello  Statuto  dell'Ateneo  cosi'  come  proposta   dalla
suddetta Commissione ai sensi della legge n. 240/2010; 
  Vista la delibera n. 1 del  26  ottobre  2011  con  cui  il  Senato
Accademico ha adottato le modifiche allo Statuto dell'Ateneo ai sensi
della legge n. 240/2010; 
  Vista la nota prot. n. 70950 del 28 ottobre 2011 con cui  e'  stato
trasmesso al MIUR il suddetto testo di Statuto; 
  Vista la nota  del  Ministero  dell'istruzione  dell'universita'  e
della ricerca, prot. n. 1115 del  28  febbraio  2012,  relativa  alle
osservazioni e richieste di modifica al predetto testo di Statuto; 
  Viste le disposizioni di cui al decreto-legge 9 febbraio  2012,  n.
5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35; 
  Visti  gli  esiti  della  riunione  congiunta  tra   Consiglio   di
Amministrazione e Senato Accademico dell'8 maggio 2012 in cui  si  e'
preso atto degli emendamenti al testo dello Statuto adottato in  data
26 ottobre 2011; 
  Vista la delibera del Consiglio di  Amministrazione  n.  1  del  1°
giugno 2012, adottata con 1 voto contrario e 13 favorevoli,  con  cui
e' stato espresso parere favorevole al testo dello Statuto cosi' come
emendato a seguito della nota del MIUR n. 1115/2012; 
  Vista la delibera del Senato Accademico n. 4 del  1°  giugno  2012,
adottata con venti voti favorevoli, due voti contrari ed un astenuto,
con la quale e' stato approvato  lo  Statuto  dell'Universita'  degli
studi  di  Palermo  riformulato  in   adeguamento   ai   rilievi   di
legittimita'  e  di  merito  mossi  dal   Ministero   dell'istruzione
dell'universita' e della ricerca, con le sole eccezioni  dei  rilievi
di legittimita' concernenti le disposizioni di cui all'art. 16, comma
3, «Consiglio di Amministrazione - Competenze» e all'art. 33, comma 3
lettera c), «Consiglio di Struttura» che sono state  mantenute  nella
formulazione gia'  adottata  in  data  26  ottobre  2011  dal  Senato
Accademico; 
  Vista la nota di prot. 47026 del 7 giugno 2012  con  cui  e'  stato
inviato al MIUR il testo dello Statuto nella formulazione  deliberata
dal Senato Accademico in data 1° giugno 2012, nota non riscontrata; 
 
                              Decreta: 
 
  E' emanato lo Statuto dell'Ateneo, adottato  ai  sensi  e  per  gli
effetti della legge n. 240 del 30 dicembre 2010 (art.  2,  comma  1),
nella formulazione di seguito riportata: 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Natura e finalita' 
 
  1. L'Universita' degli studi  di  Palermo,  di  seguito  denominata
Universita' o Ateneo, e' un'istituzione pubblica  che  si  ispira  ai
principi della Costituzione della Repubblica italiana e  della  Magna
Charta Universitatum  sottoscritta  dalle  Universita'  europee.  Sua
precipua finalita' e' la promozione della cultura, della  ricerca  di
base  e  applicata,  dell'alta   formazione   e   del   trasferimento
tecnologico. 
  2. L'Universita' e' una comunita' di ricerca scientifica e di  alta
formazione  a  cui  partecipano  a  pieno  titolo,  nelle  rispettive
competenze e responsabilita', professori, ricercatori,  collaboratori
della ricerca, studenti e personale tecnico amministrativo. 
  3. L'Universita' opera  in  collaborazione  con  enti,  istituzioni
pubbliche e private del territorio nazionale e dell'Unione Europea  e
con  le  comunita'  scientifiche  di  riferimento  anche  a   livello
internazionale. 
  4. Nel  rispetto  del  principio  di  democraticita'  l'Universita'
garantisce piena liberta' di ricerca  e  di  insegnamento,  considera
inscindibili e sinergiche le attivita' di ricerca e di  formazione  e
ne promuove l'integrazione. 
  5. Secondo i principi di trasparenza e di efficienza  l'Universita'
afferma il proprio carattere laico, pluralistico  e  indipendente  da
ogni orientamento ideologico, religioso e politico. 
  6.  L'Universita'  ha  piena  autonomia   didattica,   scientifica,
organizzativa, finanziaria e contabile. 
  7. L'Ateneo  garantisce  pari  opportunita'  senza  distinzioni  di
genere, orientamento sessuale,  origine  etnica,  lingua,  religione,
opinioni politiche, condizioni sociali e personali nell'accesso  allo
studio e al lavoro, nella ricerca, nella progressione di carriera del
personale docente e tecnico amministrativo, impegnandosi a  rimuovere
ogni discriminazione diretta e indiretta. 
  8. L'Ateneo garantisce altresi' il  rispetto  del  principio  delle
pari opportunita' e della parita' di trattamento tra donne  e  uomini
nell'accesso  al  lavoro,  agli  uffici  pubblici  e   alle   cariche
accademiche, nonche' nella stessa attivita' lavorativa.