IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
   Vista la decisione n. 1692/96/CE sugli orientamenti comunitari per
lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti  (TEN-T),  come  da
ultimo modificata con decisione n. 884/2004/CE; 
  Visto l'art. 2, comma  1,  della  legge  4  giugno  1991,  n.  186,
istitutiva  del  Comitato  interministeriale  per  la  programmazione
economica nel trasporto (CIPET); 
  Vista la legge 14 luglio 1993, n. 238, contenente  disposizioni  in
materia di trasmissione al Parlamento dei contratti  di  programma  e
dei contratti di servizio  delle  Ferrovie  dello  Stato  S.p.A.  (FS
S.p.A.), che prevede, tra l'altro, il preventivo parere del CIPET sui
suddetti contratti di programma e relativi aggiornamenti; 
  Visto  l'art.  3,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 20 aprile 1994, n. 373, che ha  disciplinato  le  funzioni
dei Comitati soppressi ai sensi dell'art. 1, comma 21, della legge 24
dicembre 1993, n. 537, tra i quali e' ricompreso il CIPET; 
  Visto il «Nuovo piano dei trasporti e della logistica»,  sul  quale
questo Comitato si e' definitivamente  pronunziato  con  delibera  1°
febbraio 2001 (G.U. n. 54/2001) e che e' stato approvato con  decreto
del Presidente della Repubblica 14 marzo 2001; 
  Vista la legge 21 dicembre 2001,  n.  443,  intitolata  «Delega  al
Governo in  materia  di  infrastrutture  ed  insediamenti  produttivi
strategici ed  altri  interventi  per  il  rilancio  delle  attivita'
produttive» (c.d. «legge obiettivo»), parzialmente  modificata  dalla
legge 1° agosto 2002, n. 166; 
  Visto il  decreto  legislativo  8  luglio  2003,  n.  188,  recante
attuazione della direttiva 2001/12/CE, della direttiva  2001/13/CE  e
della  direttiva  2001/14/CE  in  materia  ferroviaria,  e  visto  in
particolare l'art. 14 che stabilisce che i rapporti  tra  il  gestore
dell'infrastruttura ferroviaria e lo Stato sono  disciplinati  da  un
atto di concessione e da  un  contratto  di  programma,  e  che  tale
contratto e' stipulato per un periodo minimo di tre anni, nei  limiti
delle risorse annualmente iscritte nel bilancio dello Stato; 
  Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n.  163  («Codice  dei
contratti  pubblici  relativi  a  lavori,  servizi  e  forniture   in
attuazione delle direttive 2004/17/CE  e  2004/18/CE»)  e  s.m.i.,  e
visti in particolare: 
    la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi  a
infrastrutture   strategiche    e    insediamenti    produttivi»    e
specificamente  l'art.  163,  che  attribuisce  al  Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti  la  responsabilita'  dell'istruttoria
sulle  infrastrutture  strategiche,  anche  avvalendosi  di  apposita
«Struttura tecnica di missione»; 
    l'art. 256, che ha abrogato  il  decreto  legislativo  20  agosto
2002, n. 190, concernente la «Attuazione della legge n. 443/2001  per
la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi
strategici e di interesse nazionale»,  come  modificato  dal  decreto
legislativo 17 agosto 2005, n. 189; 
  Considerato in particolare che alla predetta «Struttura tecnica  di
missione» e' demandata la responsabilita' di assicurare  la  coerenza
tra  i'  contenuti  della  relazione  istruttoria   e   la   relativa
documentazione a supporto; 
  Vista la legge 27  dicembre  2006,  n.  296  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato  (legge
finanziaria 2007)», che  all'art.  1,  comma  976,  ha  destinato  20
milioni  di  euro  per  ciascuno  degli  anni   2007   e   2008   per
l'ammodernamento della tratta ferroviaria Aosta - Chivasso; 
  Vista la legge 23  dicembre  2009,  n.  191  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato  (legge
finanziaria 2010)», e visti in particolare: 
    l'art. 2, commi  232-234,  che  disciplina  la  realizzazione  di
progetti prioritari compresi nei corridoi europei  TEN-T  e  inseriti
nel programma delle infrastrutture strategiche; 
    la tabella  F,  con  riferimento  agli  stanziamenti  previsti  a
legislazione vigente per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013  e  seguenti
sui capitoli 7122 e 7124 del Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Vista la legge 13  dicembre  2010,  n.  220  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato  (legge  di
stabilita' 2011)», e vista in particolare la tabella E, che recepisce
le riduzioni di spesa gia' disposte con il  decreto-legge  31  maggio
2010,  n.  78,  con  riferimento   agli   stanziamenti   previsti   a
legislazione vigente per gli anni 2010, 2011,  2012  e  seguenti  sui
capitoli 7122 e 7124 del Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito  in  legge,
con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 15 luglio  2011,
n. 111, «Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria»,  e
visti in particolare: 
    l'art. 32, comma 1, che nello stato di previsione  del  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  istituito   il   «Fondo
infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di  interesse
strategico» con una dotazione di 930 milioni per l'anno 2012 e  1.000
milioni di euro per ciascuno degli anni dal  2013  al  2016,  per  un
importo complessivo di 4.930 milioni di euro; 
    l'art. 32, commi  2,  3  e  4,  che  ha  disposto  la  revoca  di
finanziamenti assegnati da questo Comitato per la realizzazione e  la
progettazione   delle   opere   ricomprese   nel   Programma    delle
infrastrutture strategiche sulla base di criteri ivi definiti; 
    l'art.  40,  comma  1-bis),   che   ha   formulato   disposizioni
finanziarie sulla base delle quali  e'  stata  disposta,  per  l'anno
2011, una riduzione sul capitolo 7122 del Ministero  dell'economia  e
delle finanze pari a 215 milioni di euro; 
  Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2012)», e visti in particolare: 
    l'art. 33, comma 1, che ha assegnato uno stanziamento  aggiuntivo
di 1.143 milioni di euro per l'anno 2012 al  fondo  di  cui  all'art.
7-quinquies, comma 1, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n.  5,  per
le finalita' indicate nell'elenco 3 allegato alla predetta  legge  n.
183/2011, tra cui gli «Investimenti del Gruppo Ferrovie  -  Contratto
di programma con RFI», fondi da ripartire con Decreti del  Presidente
del Consiglio dei Ministri; 
    l'art. 33, comma 3, che ha assegnato uno stanziamento  aggiuntivo
di 2.800 milioni di euro per l'anno 2015 al Fondo per lo  sviluppo  e
la coesione, di cui al decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, per
il periodo di programmazione 2014-2020; 
    la tabella E, che recepisce le riduzioni di spesa gia'  disposte,
incluse  quelle  del  decreto-legge  13  agosto  2011,  n.  138,  con
riferimento agli stanziamenti previsti a legislazione vigente per gli
anni 2012, 2013, 2014  e  seguenti  sui  capitoli  7122  e  7124  del
Ministero dell' economia e delle finanze; 
  Visto  il  decreto-legge  6  dicembre   2011,   n.   201,   recante
«Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il  consolidamento
dei conti pubblici» (pubblicato in pari data nella Gazzetta Ufficiale
n. 284/2011 - S.O. n. 251) che all'art. 41, comma 4, prevede  che  le
delibere  assunte  dal  CIPE  relativamente  ai  progetti  di   opere
pubbliche siano formalizzate e trasmesse al Presidente del  Consiglio
dei Ministri per la firma entro trenta giorni decorrenti dalla seduta
in cui viene assunta la delibera; 
  Visto l'atto di concessione a Ferrovie dello Stato (FS)  S.p.A.  di
cui al decreto del Ministro dei  trasporti  e  della  navigazione  31
ottobre 2000, n. 138T, avente scadenza al 31 ottobre 2060, e s.m.i.; 
  Visto lo Statuto di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI  S.p.A.),
societa' che, a seguito della scissione parziale  di  FS  S.p.A.,  e'
subentrata a tutti gli effetti a FS S.p.A. medesima nei  rapporti  in
essere per quanto riguarda l'atto di concessione ed il  contratto  di
programma; 
  Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002  S.O.),
con la quale questo Comitato ha  proceduto  all'approvazione  del  1°
Programma delle infrastrutture strategiche ai sensi  della  legge  n.
443/2001 e viste le delibere 18 marzo 2005, n. 3 (G.U. n.  207/2005),
6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006) e 18 novembre  2010,  n.  81
(G.U. n. 95/2011) di integrazione e/o di rivisitazione  del  suddetto
programma; 
  Vista la delibera 20 luglio  2007,  n.  63,  con  la  quale  questo
Comitato ha espresso parere favorevole sullo schema di «Contratto  di
programma 2007-2011- parte investimenti  -  tra  il  Ministero  delle
infrastrutture  e  Rete  ferroviaria  italiana  S.p.A.»  (di  seguito
«contratto»); 
  Vista la delibera 31 gennaio  2008,  n.  6,  con  la  quale  questo
Comitato ha espresso parere favorevole sullo schema di  aggiornamento
per l'anno 2008 del suddetto contratto, subordinatamente al  rispetto
di prescrizioni; 
  Vista la delibera 13 maggio 2010, n. 27 (G.U. n. 12/2011),  con  la
quale questo Comitato ha espresso parere favorevole sullo  schema  di
aggiornamento   per   l'anno    2009    del    suddetto    contratto,
subordinatamente al rispetto di prescrizioni; 
  Vista la delibera 3 agosto 2011, n. 62 (G.U. n. 304/2011),  con  la
quale questo Comitato ha individuato e  assegnato  risorse  a  valere
sulla programmazione  regionale  del  Fondo  per  lo  sviluppo  e  la
coesione  a  favore  di   interventi   di'   rilievo   nazionale   ed
interregionale e di rilevanza strategica regionale, e in  particolare
1.230  milioni  di   euro   a   favore   di   interventi   ricompresi
nell'aggiornamento del contratto in esame; 
  Vista  la  delibera  6  dicembre  2011,  n.   83   (in   corso   di
perfezionamento), con  la  quale  questo  Comitato,  a  valere  sulle
risorse recate dal citato  articolo  33,  comma  3,  della  legge  di
stabilita' 2012, ha assegnato le seguenti risorse: 
    240 milioni di euro per interventi di manutenzione  straordinaria
della rete ferroviaria di cui al Contratto  di  programma  2007-2011,
aggiornamento 2009; 
    99,9 milioni di euro per la linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona
«Lotto funzionale Treviglio-Brescia - primo lotto costruttivo»; 
    100 milioni di euro per la linea ferroviaria AV/AV  Genova-Milano
«Terzo Valico dei Giovi - primo lotto costruttivo»; 
  Vista  la  delibera  6  dicembre  2011,  n.   85   (in   corso   di
perfezionamento), con la quale questo Comitato: 
    ha autorizzato il secondo lotto costruttivo non funzionale  della
«Linea AV/AC Milano Verona, tratta Treviglio Brescia», il cui  valore
ammonta a 919,5 milioni di euro, ai  sensi  dell'art.  2,  comma  233
della legge n. 191/2009; 
    per la realizzazione del lotto stesso ha disposto a favore di RFI
S.p.A. l'assegnazione di  919,5  milioni  di  euro,  a  valere  sulle
risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011; 
  Vista  la  delibera  6  dicembre  2011,  n.   86   (in   corso   di
perfezionamento), con la quale questo Comitato: 
    ha autorizzato il secondo lotto costruttivo  non  funzionale  del
«Terzo Valico dei Giovi», il cui valore ammonta a  1.100  milioni  di
euro, ai sensi dell'art. 2, comma 233 della legge n. 191/2009; 
    per la realizzazione del lotto stesso ha disposto a favore di RFI
S.p.A. l'assegnazione di  1.100  milioni  di  euro,  a  valere  sulle
risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011; 
  Viste le delibere con le  quali  questo  Comitato  ha  approvato  i
progetti preliminari o definitivi  delle  infrastrutture  strategiche
e/o ha assegnato risorse alle  medesime  infrastrutture,  nell'ambito
del citato Programma di cui alla richiamata legge n. 443/2001; 
  Considerato  che  l'aggiornamento  2010-2011   del   contratto   di
programma RFI e' stato predisposto ai sensi dell'art. 3, comma 2, del
contratto vigente, che prevede che a partire dall'anno 2008 ed  entro
il mese di gennaio di ciascun anno, le parti definiscano  l'eventuale
modificazione dei contenuti delle tabelle e delle tavole allegate  al
contratto, anche per tenere conto delle modificazioni  delle  risorse
finanziarie disponibili; 
  Considerato che nella seduta del 6 dicembre 2011 questo Comitato ha
effettuato un primo esame dell'aggiornamento 2010-2011 del  contratto
di programma RFI; 
  Considerato che in data 15 dicembre 2011, sulla base degli  accordi
sottoscritti in data 10 e 14 dicembre tra il Ministro per la coesione
territoriale,  il  Ministro  dello   sviluppo   economico   e   delle
infrastrutture  e  dei  trasporti  e  le  Regioni  Campania,  Puglia,
Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise e Abruzzo,  e'  stato
adottato il Piano di Azione Coesione; 
  Considerato che  nell'ambito  del  predetto  Piano,  attraverso  la
riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale sulla programmazione
comunitaria 2007-2013, sono state rese disponibili ulteriori  risorse
pari a 1.215 milioni  di  euro  a  favore  di  interventi  ricompresi
nell'aggiornamento del contratto in esame; 
  Viste le note 23 e 30 dicembre 2011 del  Presidente  della  Regione
Valle d'Aosta in ordine alla assegnazione di 27  milioni  di  euro  a
favore della «progettazione collegamento  diretto  linea  Chivasso  -
Aosta con la Torino - Milano (lunetta di Chivasso) e altri interventi
diffusi» gia' disposta dalla legge 27 dicembre 2006,  n.  296  (legge
finanziaria 2007); 
  Vista la nota 5 gennaio 2012, n. 733, con  la  quale  il  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  chiesto   l'inserimento
all'ordine del giorno della prima seduta  utile  di  questo  Comitato
dell'aggiornamento 2010-2011 del contratto  di  programma  2007-2011,
parte  investimenti,  tra  Ministero  delle  infrastrutture   e   dei
trasporti e RFI S.p.A.; 
  Vista la nota 12 gennaio 2012, n. 1559, con la quale  il  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  trasmesso  la  relativa
documentazione istruttoria; 
  Visto  il  documento  19  gennaio   2012,   n.   245,   predisposto
congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione economica della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e
delle finanze e  posto  a  base  dell'odierna  seduta  del  Comitato,
contenente le  valutazioni  e  le  prescrizioni  da  riportare  nella
presente delibera; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
  Acquisita in seduta l'intesa dei Ministri e Sottosegretari di Stato
presenti; 
 
                             Prende atto 
 
dei contenuti dello schema di aggiornamento 2010-2011  del  contratto
di programma 2007-2011 tra il Ministero delle  infrastrutture  e  dei
trasporti e RFI S.p.A., della relazione informativa di RFI  S.p.A.  e
relativi allegati e  schede  illustrative,  nonche'  della  relazione
istruttoria dello stesso Ministero, e in particolare: 
  che attualmente e' vigente il «contratto di programma  2007-2011  -
parte investimenti  tra  il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti e Rete ferroviaria italiana S.p.A.», sottoscritto  in  data
31 ottobre 2007, integrato dagli aggiornamenti 2008, sottoscritto  in
data 18 marzo 2008, e 2009, sottoscritto in data 23 dicembre 2010; 
  che la validita' del contratto e' prorogata fino al perfezionamento
del nuovo contratto, al fine di evitare la temporanea  vacanza  della
definizione dei rapporti tra Stato e  Gestore  dell'infrastruttura  e
consentire la prosecuzione degli interventi sulla rete nazionale,  in
particolare sull'attuazione dei programmi di investimento riguardanti
la manutenzione e la sicurezza della circolazione (art. 3); 
  che lo  schema  di  contratto  registra  modifiche  alle  coperture
finanziarie di competenza, di cui si da evidenza mediante allocazione
ai  singoli  investimenti  nelle  tabelle  allegate  allo  schema  di
contratto, articolate come di seguito: 
    riduzione delle risorse intervenuta a  seguito  di  diversi  atti
normativi, per un importo complessivo di 1.788 milioni di euro circa,
imputata sul capitolo 7122 del bilancio del Ministero dell'economia e
delle finanze, e in particolare: 
      922 milioni di  euro  per  gli  effetti  del  decreto-legge  n.
78/2010; 
      215 milioni di euro per gli effetti dell'art. 40, comma  1  del
decreto-legge n. 98/2011; 
      650 milioni di  euro  per  gli  effetti  del  decreto-legge  n.
138/2011, 
    riduzione  di  16  milioni  di   euro   relativi   alla   mancata
assegnazione prevista in favore del Nodo di  Verona  a  valere  sulle
risorse   destinate   alla   prosecuzione   del    programma    delle
infrastrutture  strategiche  (capitolo  7060  del   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti); 
    riduzione delle risorse a carico della Regione  Campania  per  la
nuova tratta Cancello - Napoli, per un  importo  di  125  milioni  di
euro; 
    rimodulazione di risorse gia' contrattualizzate, per  un  importo
complessivo di 785 milioni di euro, per fare fronte  a  esigenze  non
procrastinabili relative ai programmi di manutenzione straordinaria e
del Piano della sicurezza e degli obblighi di legge e di ulteriori 96
milioni  di  euro  per  incrementi  di  costo  di   investimenti   in
progettazione e realizzazione; 
    riduzione di risorse TEN-T 2007-2013 per un importo di 11 milioni
di euro; 
    allocazione di risorse aggiuntive, pari a 5.857 milioni di  euro,
derivanti  da  fondi  istituiti   da   disposizione   normative;   in
particolare: 
      2.619  milioni  di  euro  derivanti  dal  Fondo  infrastrutture
ferroviarie, stradali e relativo a opere di interesse  strategico  di
cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011; 
      240 milioni di euro recati dall'art. 33, comma 3,  della  legge
n. 183/2011; 
      1.230 milioni di euro assegnati  con  la  delibera  n.  62/2011
nell'ambito del Piano per il Sud a carico del FAS -  quote  regionali
della politica regionale unitaria nazionale 2007-2013; 
      1.215 milioni di euro rinvenienti' dalla riduzione del tasso di
cofinanziamento nazionale a seguito dei citati  accordi  sottoscritti
dal Ministro per la coesione  territoriale  con  alcune  Regioni  del
Mezzogiorno; 
      517 milioni di euro derivanti da convenzioni con enti  terzi  e
autofinanziamento; 
      36 milioni di euro derivanti da risorse TEN-T 2007-2013; 
  L'apporto dei nuovi fondi proviene quindi per il 50  per  cento  da
risorse delle Stato (destinate  ai  lotti  costruttivi  dei  corridoi
europei e alla manutenzione straordinaria), per il 40  per  cento  da
risorse delle Regioni, tutte destinate al Sud, e per il  restante  10
per cento da altre fonti (convenzioni con enti locali e TEN-T); 
    aggiornamento  del  PON-FESR   2007-2013,   con   una   riduzione
complessiva di 10 milioni di euro; 
  che lo schema di contratto registra altre variazioni, a seguito del
trasferimento nella tabella E «investimenti ultimati»  di  interventi
aventi valore pari a 7.761 milioni di euro; 
  che a causa delle riduzioni, e del  sostanziale  esaurimento  delle
risorse  disponibili  per   interventi   compresi   tra   le   «opere
programmatiche», la Societa' ha dovuto riprogrammare  gli  interventi
compresi  nel  contratto  di  programma  -  tabella  A   e   che   il
definanziamento e' stato effettuato prioritariamente sugli interventi
per i quali non sono state  ancora  impegnate  le  risorse  con  atti
negoziali con terzi e studiando soluzioni  per  il  contenimento  dei
costi di detti interventi o per  il  rinvio  della  realizzazione  di
opere accessorie; 
  che, con riferimento alla struttura del contratto, e' stata operata
una riarticolazione degli investimenti con accorpamento delle tabelle
A03 «sviluppo infrastrutturale rete convenzionale»  e  A04  «sviluppo
infrastrutturale rete alta capacita'» in un'unica tabella  denominata
«sviluppo infrastrutturale»; 
  che tra  gli  allegati  alla  relazione  informativa  di  RFI  sono
compresi i verbali  di  accordo  tra  il  Ministro  per  la  coesione
territoriale,  il  Ministro  dello   sviluppo   economico   e   delle
infrastrutture e dei  trasporti  e  le  Regioni  Campania,  Calabria,
Puglia, Sicilia e Sardegna e relative tabelle, nel cui  ambito  viene
data  particolare  evidenza  agli  investimenti  finanziati  con   le
ulteriori citate risorse del Piano Azione e Coesione; 
  che con riferimento alla copertura  finanziaria  del  contratto  in
esame, questo Comitato e' chiamato ad assegnare 600 milioni di euro a
valere sulle risorse di cui all'art. 32, comma 1,  del  decreto-legge
n.  98/2011  per   la   manutenzione   straordinaria   (completamento
annualita' 2011); 
  che   l'ammontare   complessivo   degli    investimenti    inseriti
nell'aggiornamento 2010-2011 del contratto di RFI S.p.A.  e'  pari  a
circa 236 miliardi di euro, con un  incremento  complessivo  di  32,6
miliardi di euro rispetto all'aggiornamento 2009, fermo  restando  il
costo della rete alta velocita'/alta capacita'  «Torino  -  Milano  -
Napoli» pari a 32 miliardi di euro; 
  che, considerando definanziamenti e nuove  risorse,  lo  schema  di
contratto  registra  un  incremento  netto  di  risorse  disponibili,
rispetto all'aggiornamento 2009, pari a 3.907 milioni di euro; 
  che lo schema di contratto riporta il quadro finanziario dei flussi
di cassa e di spesa annuali; 
  che le  risorse  complessivamente  destinate  alle  opere  indicate
dall'aggiornamento 2010 - 2011 ammontano a  75,3  miliardi  di  euro,
dettagliate nella seguente tabella 1: 
 
                                                            Tabella 1 
                                         (importi in milioni di euro) 
    

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                                                          Impegni
                                                      programmatici
                                                          dello
                                                     Stato per opere
                                                    da realizzare per
     Tipologia investimenti          Disponibilita' lotti costruttivi
---------------------------------------------------------------------
Disponibilita' (tabella A) - rete
convenzionale e rete alta capacita'     38.630
---------------------------------------------------------------------
Disponibilita' (tabella A) - rete
AV/AC Torino - Milano - Napoli          32.000
---------------------------------------------------------------------
Disponibilita' (tabella A1) -
progetti infrastrutturali da
realizzare per lotti costruttivi         4.598            7.792
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Disponibilita' opere programmatiche        134
---------------------------------------------------------------------
                      Totale            75.362            7.792
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                              Delibera: 
 
1. Assegnazione risorse. 
  Per la manutenzione straordinaria (completamento  annualita'  2011)
dell'aggiornamento 2010-2011 del contratto di programma 2007-2011 per
la gestione degli investimenti tra il Ministero delle  infrastrutture
e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana  S.p.A.,  sono  assegnati
600 milioni di euro a valere sulle risorse di cui all'art. 32,  comma
1, del decreto-legge n. 98/2011. 
  Esprime  parere  favorevole  sullo  schema  di  «Aggiornamento  del
contratto di programma 2007-2011 - per la gestione degli investimenti
tra  il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  e  Rete
ferroviaria italiana S.p.A.»  nella  stesura  esaminata  nell'odierna
seduta. 
  Subordinatamente al recepimento delle seguenti prescrizioni: 
    1. La relazione informativa di RFI S.p.A., i relativi allegati  e
le schede illustrative costituiscono parte integrante  del  contratto
di programma all'esame. 
    2.  Il  paragrafo   2.2.4.   «Autorizzazioni»   della   relazione
informativa di RFI S.p.A. e' da considerarsi espunto. 
    3. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  provvedera'
a modificare l'Allegato infrastrutture al  Documento  di  economia  e
finanza  in  coerenza  con  il  quadro  programmatico  definito   dal
contratto. 
    In  particolare,   con   riferimento   al   «potenziamento   asse
ferroviario  Pontremolese  (fase  prioritaria)»,  lo  spostamento  di
risorse dalla «prima sub-tratta funzionale compresa tra  le  stazioni
di Parma e Vicofertile» alla «tratta Solignano - Fornovo» richiede un
preventivo inserimento  della  tratta  Solignano  -  Fornovo  nel  9°
Allegato al Documento  di  economia  e  finanza  2011,  in  corso  di
perfezionamento ai sensi dell'art. 1 della legge n. 443/2001, ai fini
della inclusione della  stessa  nel  Programma  delle  infrastrutture
strategiche   come   sub-intervento   della   infrastruttura    «Asse
Ferroviario Brennero-Verona-Parma-La Spezia», nonche'  la  revoca  da
parte di questo Comitato del finanziamento concesso con  la  delibera
n. 19/2009 e la successiva riassegnazione. 
    4. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  presentera'
a questo Comitato la parte servizi del contratto di programma di RFI. 
    5. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  provvedera'
a iscrivere nel Contratto di  Programma  risorse  aggiuntive  di  cui
all'art. 33, comma 1,  della  legge  n.  183/2011  «Fondo  interventi
urgenti e indifferibili», per un importo pari a 300 milioni di euro e
finalizzati al Piano della sicurezza di cui all'Atto di indirizzo del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 30 luglio 2009,  n.
675. 
    6. La Societa'  dovra'  produrre  la  puntuale  ripartizione  per
macroarea  dei  tagli  sui  quattro  interventi   diffusi   riportati
nell'allegato 2 della relazione  informativa,  anche  ai  fini  della
verifica sulla ripartizione delle risorse, da effettuarsi in sede  di
parere sul prossimo contratto di programma, 2012-2016. 
    7.  L'effettiva  disponibilita'  delle  risorse  derivanti  dalla
riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale e' condizionata alla
revisione dei programmi regionali cofinanziati dalla Unione Europea e
dalla ridefinizione dei  criteri  di  cofinanziamento  nazionale  dei
predetti programmi. 
    8. Il monitoraggio degli interventi per il Sud  rientrera'  nelle
regole specifiche da individuare con riferimento al Piano  di  Azione
Coesione. 
    9. Le modifiche  al  costo  e/o  alla  copertura  finanziaria  di
progetti definitivi approvati ai sensi della parte  II,  titolo  III,
capo IV concernente «Lavori relativi a infrastrutture  strategiche  e
insediamenti produttivi» del Codice dei contratti pubblici,  dovranno
essere sottoposte a questo Comitato ai fini di una nuova approvazione
del progetto e/o di una presa d'atto delle nuove disponibilita'. 
    10. Rimangono confermate le prescrizioni di cui ai punti  6  e  7
della sopra citata delibera n. 27/2010. 
 
                               Invita 
 
il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: 
  a  sottoporre  lo  schema  di  aggiornamento  del  contratto   alle
competenti Commissioni parlamentari per il prescritto parere; 
  a porre in atto le necessarie procedure affinche', nell'ambito  dei
riparti delle risorse di cui al citato art. 33, comma 1, della  legge
n. 183/2011, disposti con decreti del Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri, siano destinati 27 milioni di euro per l'acquisto di  treni
bimodali  a  fronte  del  definanziamento   di   pari   importo   del
«collegamento diretto linea Chivasso -Aosta con  Torino  -  Milano  -
lunetta di Chivasso»; 
  a trasmettere contestualmente al prossimo  contratto  di  programma
2012-2016 anche l'ultimo aggiornamento  disponibile  della  relazione
sullo stato di attuazione degli investimenti di RFI  S.p.A.,  con  un
quadro costo  a  vita  intera/disponibilita'  relativo  a  tutti  gli
investimenti  inclusi  nel  contratto,  siano  essi  finanziati   e/o
programmatici; 
  a sottoporre nuovamente lo schema di contratto a  questo  Comitato,
dopo  la  formulazione  del  parere  da   parte   delle   Commissioni
parlamentari competenti, al fine di una valutazione collegiale  delle
eventuali  osservazioni  dalle  stesse   formulate,   qualora   siano
richieste sostanziali modifiche dei contenuti dello schema  esaminato
da questo Comitato nell'odierna seduta. 
    Roma, 20 gennaio 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
Il Segretario: Barca 

Registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 152