IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  dell'8
febbraio 2012 con cui e' stato dichiarato  lo  stato  di  eccezionale
rischio di compromissione  degli  interessi  primari  a  causa  delle
eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito  il  territorio
nazionale nel mese di febbraio 2012, ai sensi dell'art. 3,  comma  1,
del  decreto  legge  4  novembre  2002,  n.  245,   convertito,   con
modificazioni dall'art. 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286; 
  Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione  civile  prot.
SCD/0009025 dell'8 febbraio 2012, con la quale sono  state  impartite
idonee disposizioni per acquisire la disponibilita' di mezzi, beni  e
servizi necessari ad assicurare ogni forma di assistenza e di  tutela
degli interessi pubblici primari delle popolazioni interessate  anche
ricorrendo,  previa  autorizzazione  dello  stesso  Dipartimento,  al
reperimento su libero mercato facendo ricorso a tutti  gli  strumenti
di urgenza previsti dalla normativa e nel rispetto del  principio  di
economicita' della spesa; 
  Visto l'appunto del Capo Dipartimento della  protezione  civile  al
Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 febbraio 2012  prot.
DPC/CD/0000040 con  il  quale  si  sono  forniti  primi  elementi  di
informazione in merito alle iniziative  intraprese  per  fronteggiare
l'emergenza in parola; 
  Vista la nota n. del 13 febbraio 2012,  prot.  EME/0010793  con  la
quale il Capo Dipartimento della Protezione Civile  ha  richiesto  ai
Presidenti delle Regioni interessate un  quadro  riepilogativo  degli
oneri sostenuti per gli interventi con  l'indicazione  degli  estremi
della  richiesta,   dell'autorizzazione   rilasciata   e   dell'onere
complessivo; 
  Vista la nota del 13 febbraio 2012, prot. DIP/10998 con la quale il
Capo Dipartimento della protezione civile ha richiesto alle Strutture
operative del Servizio nazionale di protezione civile analogo  quadro
delle spese sostenute; 
  Visto l'appunto del Capo Dipartimento della  protezione  civile  in
data 2 aprile 2012 prot.  DPC/CD/0000090  con  il  quale  sono  stati
rappresentati gli esiti della predetta ricognizione; 
  Visto l'appunto del Capo Dipartimento della protezione  civile  del
14 giugno 2012 prot. DPC/CD/0000153 con il quale e' stato fornito  il
quadro  definitivo  delle  spese  sostenute  da  parte   degli   Enti
interessati; 
  Visto l'art. 23, comma 9 del decreto-legge del 6 luglio 2012 n. 95,
il quale autorizza una spesa di 9 milioni di euro  per  l'anno  2012,
per gli interventi connessi alle eccezionali avversita'  atmosferiche
che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012; 
  Ritenuto di dover quindi procedere alla ripartizione delle  risorse
stanziate  fra  le  Regioni  interessate  e  le  Strutture  Operative
nazionali del Servizio  nazionale  di  protezione  civile  in  misura
proporzionale  alle  spese  sostenute,   sulla   base   delle   spese
autorizzate; 
  Visto il prospetto allegato contenente la predetta ripartizione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le motivazioni in premessa, le risorse  stanziate  dall'art.
23, comma 9, del  decreto-legge  del  6  luglio  2012,  n.  95,  sono
ripartite in misura proporzionale alle spese autorizzate, sulla  base
del prospetto allegato che forma parte integrante e  sostanziale  del
presente decreto. 
  2. Con successivi decreti del Capo  Dipartimento  della  protezione
civile si provvedera' al materiale trasferimento delle risorse di cui
al comma 1. 
  3. Il presente decreto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
  Il presente provvedimento sara' trasmesso agli organi di  controllo
previsti dalla normativa vigente ai  fini  del  necessario  controllo
preventivo di legittimita'. 
    Roma, 28 settembre 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 

Registrato alla Corte dei conti il 6 dicembre 2012 
Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 10, foglio n. 49