IL DIRETTORE GENERALE 
           per la promozione della qualita' agroalimentare 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio  del  20  marzo
2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e  delle
denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed  alimentari,  e  in
particolare l'art. 19 che abroga il regolamento (CEE) n. 2081/92; 
  Visto  l'art.  9  del  predetto  regolamento  (CE)   n.   510/2006,
concernente  l'approvazione  di  una  modifica  del  disciplinare  di
produzione; 
  Visto l'art. 5, comma 6,  del  sopra  citato  regolamento  (CE)  n.
510/2006 che consente  allo  Stato  membro  di  accordare,  a  titolo
transitorio,  protezione  a  livello  nazionale  della  denominazione
trasmessa per la registrazione e per l'approvazione di una modifica; 
  Visto il regolamento (CE)  n.  1065/97  della  Commissione  del  12
giugno 1997,  relativo  alla  registrazione  della  denominazione  di
origine protetta Bruzio; 
  Vista l'istanza presentata dal Consorzio di tutela e valorizzazione
dell'olio extravergine di oliva D.O.P. Bruzio, con  sede  in  Cariati
(CS), Via Magenta  n.  33,  intesa  ad  ottenere  la  modifica  della
disciplina produttiva della denominazione di origine protetta Bruzio; 
  Vista la nota protocollo n. 4837 del 30 novembre 2012, con la quale
il  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e   forestali,
ritenendo che la modifica di cui sopra rientri  nelle  previsioni  di
cui al citato art. 9 del regolamento (CE) n. 510/2006, ha  notificato
all'organismo comunitario competente la predetta domanda di modifica; 
  Vista l'istanza del 15 novembre 2012, con la quale il Consorzio  di
tutela  e  valorizzazione  dell'olio  extravergine  di  oliva  D.O.P.
Bruzio, richiedente la modifica in argomento ha chiesto la protezione
a titolo transitorio della stessa, ai sensi dell'art. 5, comma 6  del
predetto regolamento (CE) n. 510/2006,  espressamente  esonerando  lo
Stato Italiano, e per esso  il  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali,  da  qualunque  responsabilita',  presente  e
futura, conseguente all'eventuale mancato accoglimento  della  citata
domanda  di   modifica   del   disciplinare   di   produzione   della
denominazione di origine protetta Bruzio,  ricadendo  la  stessa  sui
soggetti  interessati  che  della  protezione  a  titolo  provvisorio
faranno uso; 
  Considerato che la protezione di cui  sopra  ha  efficacia  solo  a
livello nazionale,  ai  sensi  dell'art.  5,  comma  6  del  predetto
Regolamento (CE) n. 510/2006; 
  Ritenuto di dover assicurare certezza  alle  situazioni  giuridiche
degli interessati all'utilizzazione della  denominazione  di  origine
protetta Bruzio in attesa che l'organismo  comunitario  decida  sulla
domanda di modifica in argomento; 
  Ritenuto di dover emanare un provvedimento nella forma  di  decreto
che, in accoglimento della domanda avanzata dal Consorzio di tutela e
valorizzazione dell'olio extravergine di oliva D.O.P.  Bruzio,  sopra
citato,  assicuri  la  protezione  a  titolo  transitorio  a  livello
nazionale  dell'adeguamento  del  disciplinare  di  produzione  della
denominazione  di  origine  protetta  Bruzio,  secondo  le  modifiche
richieste  dallo  stesso,  in  attesa  che  il  competente  organismo
comunitario decida su detta domanda; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E'  accordata  la  protezione  a  titolo  transitorio   a   livello
nazionale, a decorrere dalla data  del  presente  decreto,  ai  sensi
dell'art. 5, comma 6 del regolamento (CE) n. 510/2006  del  Consiglio
del 20 marzo 2006, al disciplinare di produzione della  denominazione
di origine protetta Bruzio che recepisce le modifiche  richieste  dal
Consorzio di tutela e valorizzazione dell'olio extravergine di  oliva
D.O.P. Bruzio e trasmesso con nota  n.  4837  del  30  novembre  2012
all'organismo  comunitario  competente  e   consultabile   nel   sito
istituzionale      di      questo       Ministero       all'indirizzo
www.politicheagricole.gov.it.