IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA VISTA la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'articolo 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, siano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001; VISTA la legge 1° agosto 2002, n. 166, che all'articolo 13 - oltre ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel Programma approvato da questo Comitato - reca modifiche al menzionato articolo 1 della legge n. 443/2001, prevedendo in particolare che le opere medesime siano comprese in "Intese generali quadro" tra il Governo ed ogni singola Regione o Provincia autonoma al fine del congiunto coordinamento e della realizzazione degli interventi; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita', e s.m.i.; VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione" che, all'articolo 11, dispone che a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un "Codice unico di progetto" (da ora in avanti anche "CUP"); VISTO il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ("Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", da ora in avanti anche "ccp") e s.m.i., e visti in particolare: la parte II, titolo III, capo IV, concernente "Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi" e specificamente l'articolo 163, che attribuisce al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti la responsabilita' dell'istruttoria sulle infrastrutture strategiche, anche avvalendosi di apposita "Struttura tecnica di missione", alla quale e' demandata la responsabilita' di assicurare la coerenza tra i contenuti della relazione istruttoria e la relativa documentazione a supporto; - l'articolo 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, concernente la "Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale", come modificato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189; VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136, e s.m.i., che reca un piano straordinario contro la mafia, nonche' delega al Governo in materia di normativa antimafia e che, tra l'altro, definisce le sanzioni applicabili in caso di inosservanza degli obblighi previsti dalla legge stessa, tra cui la mancata apposizione del CUP sugli strumenti di pagamento e visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, emanato in attuazione dell'articolo 2 della predetta legge n. 136/2010; VISTO il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, "Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'articolo 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e visto in particolare l'articolo 6 che prevede: - che, per le finalita' di cui all'articolo 1 del medesimo decreto, nonche' allo scopo di accelerare la realizzazione degli interventi e di assicurare la qualita' della spesa pubblica, il Ministro delegato, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze e con gli altri Ministri interessati, stipula con le Regioni e le amministrazioni competenti un "contratto istituzionale di sviluppo" (da ora in avanti anche "CIS") che destina le risorse del Fondo sviluppo e coesione assegnate da questo Comitato e individua responsabilita', tempi e modalita' di attuazione degli interventi; che, ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, la progettazione, l'approvazione e la realizzazione degli interventi individuati nel citato contratto istituzionale di sviluppo sono disciplinate dalle norme di cui alla parte II, titolo III, capo IV, del ccp concernente "lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi"; VISTA la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte richiamato articolo 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche, che include nel "Corridoio plurimodale tirrenico - Nord Europa" l'"Asse ferroviario Salerno - Reggio Calabria -Palermo - Catania", con un costo di 12.291,674 milioni di euro di cui 201,418 disponibili; VISTA la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (G.U. n. 87/2003, errata corrige in G.U. n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa; VISTA la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (G.U. n. 248/2003), con la quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel 1° Programma delle infrastrutture strategiche; VISTA la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti; VISTA la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006), con la quale questo Comitato ha rivisitato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche, come ampliato con delibera 18 marzo 2005, n. 3 (G.U. n. 207/2005), che ha confermato la inclusione nel Programma della infrastruttura "Asse ferroviario Salerno - Reggio Calabria -Palermo - Catania" nell'ambito della quale ha individuato l'intervento "Battipaglia -Paola - Reggio Calabria adeguamento tecnologico e infrastrutturale (velocizzazione)"; VISTA la delibera 3 agosto 2011, n. 62 (G.U. n. 304/2011), con la quale questo Comitato ha individuato, tra le infrastrutture strategiche nazionali del Piano nazionale per il Sud, nell'ambito della "tavola 5 - Direttrice ferroviaria Salerno - Reggio Calabria", l'intervento "Velocizzazione Battipaglia - Paola - Reggio Calabria" con un costo di 230 milioni di euro, interamente disponibili, e ha stabilito che tali infrastrutture possano essere realizzate attraverso un contratto istituzionale di sviluppo, di cui alla delibera di questo Comitato 11 gennaio 2011, n. 1 (G.U. n. 80/2011) e all'ari. 6 del citato decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88; VISTA la delibera 20 gennaio 2012, n. 4 (G.U. n. 196/2012), con la quale questo Comitato ha espresso parere sul Contratto di programma 2007-2011 parte investimenti - aggiornamento 2010-2011, tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana S.p.A. (da ora in avanti anche "RFI S.p.A."), che include nella "tabella A03-A04 opere in corso" il progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e strutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria" con un costo complessivo di 230 milioni di euro, interamente disponibili; VISTO il decreto emanato dal Ministro dell'interno di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti il 14 marzo 2003, e s.m.i., con il quale - in relazione al disposto dell'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 190/2002, ora articolo 180, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006 - e' stato costituito il "Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere"; VISTA la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il coordinatore del predetto Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere espone le linee guida varate dal Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004; VISTA la nota 27 febbraio 2013, n. 6317, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha richiesto l'inserimento all'ordine del giorno del Comitato dell'argomento "Interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria" e ha trasmesso la relativa documentazione istruttoria; CONSIDERATO che l'opera in esame e' inclusa nelle intese generali quadro tra il Governo e le Regioni Campania, Basilicata e Calabria sottoscritte, rispettivamente, in data 18 dicembre 2001, 20 dicembre 2002, 16 maggio 2002; CONSIDERATO che in data 18 dicembre 2012 e' stato sottoscritto il contratto istituzionale di sviluppo per la realizzazione della "Direttrice ferroviaria Salerno - Reggio Calabria", tra il Ministro per la coesione territoriale, il Vice-Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, la Regione Campania, la Regione Basilicata, la Regione Calabria, Ferrovie dello Stato S.p.A. e Rete ferroviaria italiana S.p.A.; CONSIDERATO che il suddetto CIS ha per oggetto la progettazione, la realizzazione, fino all'entrata in esercizio, tra l'altro, dell'"Asse ferroviario Salerno - Reggio Calabria" e in particolare della "Velocizzazione Battipaglia - Paola - Reggio Calabria" con un costo di 230 milioni di euro, interamente disponibili tra le risorse del contratto di programma 2007-2011 - aggiornamento 2010-2011 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A.; CONSIDERATO che, con riferimento al cronoprogramma delle attivita', l'articolo 5, comma 1, del sopra citato CIS, prevede che il rispetto della tempistica di cui al relativo allegato 3 costituisca elemento prioritario ed essenziale per l'attuazione del programma di interventi; CONSIDERATO che, successivamente alla delibera n. 4 del 20 gennaio 2012 con la quale questo Comitato ha espresso parere favorevole sull'aggiornamento 2010-2011 del contratto di programma RFI 2007-2011, gli stanziamenti del capitolo 7122 dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (p.g. 2) sono stati ridotti di complessivi 421,7 milioni di euro in applicazione delle sottoindicate disposizioni: - articolo 13, comma 1-quinquies, del decreto legge n. 16 del 2 marzo 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44; - articolo 69, comma 2, del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134; - articolo 7, comma 12, del decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (L.S. 2013 - tabella E); - articolo 2, comma 1 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, - articolo 16, comma 3, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111; CONSIDERATO che con nota 7 marzo 2013, n. 7221, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito chiarimenti in merito alla proposta all'esame in esito alla seduta preparatoria del 5 marzo 2013; TENUTO CONTO dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (articolo 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62); VISTA la nota 7 marzo 2013, n. DIPE 1096, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera; SU PROPOSTA del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; ACQUISITA in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze; PRENDE ATTO - delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e in particolare: sotto l'aspetto tecnico - procedurale: • che il progetto in esame si prefigge l'obiettivo di aumentare le prestazioni della esistente linea Battipaglia - Reggio Calabria e l'affidabilita' dell'infrastruttura, sia come sede e opere d'arte che come impianti tecnologici, adeguandola, ove possibile, agli standard di esercizio piu' recenti; • che il progetto si integra con tutti gli investimenti realizzati e/o in essere sulla rete calabra e precisamente con il raddoppio Reggio Calabria - Melito, con il "potenziamento e velocizzazione della linea Catanzaro Lido - Lametia Terme (1^ fase) e con l'"itinerario alternativo merci Rosarno - Sibari - Taranto - Bari a servizio del porto di Gioia Tauro; • che il progetto complessivo comprende i seguenti interventi: - costruzione della nuova "sottostazione elettrica" (SSE) di Vibo Pizzo e potenziamento della SSE di Sambiase e Gallico; - velocizzazione e miglioramento sagoma per trasporto intermodale, potenziamento e messa a modulo delle stazioni; - "apparato centrale e calcolatore" (ACC) e piano regolatore generale (PRG) stazione di Lametia Terme; - realizzazione a Reggio Calabria del "dirigente centrale operativo" (DCO) intero compartimento con fabbricato DCO - "dirigente operativo trazione elettrica (DOTE)"; - ricostruzione del ponte Petrace, modifica PRG della stazione di Gioia Tauro e inserimento del "centalized train control" (CTC); - ricostruzione travata metallica sul torrente Sorcio e costruzione del sottopassaggio nella stazione di Policastro; • che gli interventi previsti nel progetto sono stati articolati in 14 sottoprogetti funzionali, di cui 10 ricadenti nel territorio della regione Calabria, per un costo complessivo di 200 milioni di euro, e 4 ricadenti nel territorio delle Regioni Basilicata e Campania, per un costo complessivo di 30 milioni di euro e di seguito riportati: SP01 galleria Coreca; SP 02 ricostruzione del ponte Petrace, modifica P.R.G. stazione di Gioia Tauro e inserimento CTC; SP 03 sotto stazione elettrica di Vibo Pizzo; SP 04 sotto stazione elettrica di Sambiase; SP 05 sotto stazione elettrica di Reggio Calabria Gallico; SP 06 realizzazione ACC e PRG della stazione di Lametia Terme centrale; SP 07 completamento realizzazione del DCO intero compartimento; SP 08 adeguamento PRG stazione di Praja A.T., Scalea e Diamante; SP 09 adeguamento PRG stazioni di Eccellente e Vibo Pizzo; SP 10 adeguamento sagome gallerie Calabria; SP 11 ricostruzione travate metalliche sul torrente Sorcio; SP 12 costruzione sottopassaggio e adeguamento PRG stazione di Policastro; SP 13 costruzione galleria subalvea torrente Fiumicello; SP 14 adeguamento sagome gallerie Basilicata e Calabria. • che i lavori relativi all'intervento "SPO1 galleria Coreca", divenuto nel tempo improcrastinabile a causa dell'aggravamento dei fenomeni di dissesto, gia' evidenziatisi in passato e che avevano portato alla interruzione dell'esercizio della tratta Amantea - Campora della linea Battipaglia - Reggio Calabria, sono stati gia' effettuati e portati a termine nel mese di dicembre 2011; • che detti sottoprogetti possono essere realizzati ed attivati ciascuno in modo autonomo e che saranno oggetto di affidamenti di appalto integrato separati; • che in data 7 ottobre 2010 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha autorizzato l'avvio della procedura di approvazione del progetto in esame ai sensi dell'articolo 167, comma 5, del codice dei contratti pubblici; • che RFI S.p.A. ha sviluppato nel corso dell'anno 2011 il progetto definitivo adeguando un progetto preliminare del 2003; • che con nota 6 settembre 2011, n. 2845, RFI S.p.A. ha trasmesso il progetto relativo ai 7 seguenti interventi alle Amministrazioni interessate dal progetto e alle Amministrazioni competenti a rilasciare permessi e autorizzazioni di ogni genere e tipo nonche' ai gestori delle interferenze: • per la Regione Basilicata SP 11 ricostruzione travate metalliche sul torrente Sorcio; • per la Regione Campania SP 12 costruzione sottopassaggio e adeguamento P.R.G. stazione di Policastro; SP 13 costruzione galleria subalvea torrente Fiumicello; • per la Regione Calabria SP 02 ricostruzione del ponte Petrace, modifica P.R.G. stazione di Gioia Tauro e inserimento C.T.C.; SP 03 sotto stazione elettrica di Vibo Pizzo; SP 04 sotto stazione elettrica di Sambiase; SP 08 adeguamento P.R.G. stazione di Praja A.T., Scalea e Diamante; • che i restanti 7 dei 14 interventi non necessitano di procedure autorizzative in quanto sono a carattere tecnologico e ricadenti in aree ferroviarie; • che in data 29 settembre 2011, con nota n. 1124, RFI S.p.A., in qualita' di soggetto aggiudicatore, ha trasmesso il progetto definitivo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; • che in data 30 settembre 2011 e' stato dato avvio alla procedura di dichiarazione di pubblica utilita' mediante pubblicazione di un avviso sui quotidiani "La Stampa" e "Gazzetta del Sud" e "La Citta' di Salerno"; • che la conferenza di servizi istruttoria e' stata convocata per il giorno 30 aprile 2012; • che con nota 26 agosto 2010, n. 4912, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha formalizzato il parere di non assoggettabilita' alla procedura di valutazione dell'impatto ambientale (VIA) del progetto; • che l'intervento relativo alla galleria Fiumicello (SP 13), non risultando compreso tra gli interventi per i quali il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha formalizzato il richiamato parere di non assoggettabilita' a procedura VIA, e' stato sottoposto ad una procedura VIA dedicata, ancora in corso, e che su richiesta del soggetto aggiudicatore avanzata con nota 17 ottobre 2012, n. 4114, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha stralciato l'approvazione del sottoprogetto in esame dalla proposta di approvazione, rinviandola alla successiva fase funzionale B; • che, con nota 10 settembre 2012, n. 24412, il Ministero per i beni e le attivita' culturali ha trasmesso il proprio parere favorevole con prescrizioni; • che nell'ambito del procedimento interno al Ministero per i beni e le attivita' culturali, la Direzione generale per i beni culturali e paesaggistici della Campania -nel prendere atto che la Soprintendenza per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta ha dichiarato che gli interventi SP 12 e SP 13 non ricadono in aree dichiarate di interesse archeologico ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004, sebbene interessino aree indiziate archeologicamente - ha espresso parere favorevole, con la prescrizione dell'esecuzione di saggi preventivi, peraltro gia' concordata con la stessa Soprintendenza archeologica e con il soggetto aggiudicatore; • che la suddetta prescrizione si configura di fatto come dichiarazione di esistenza dell'interesse archeologico nelle aree oggetto di progettazione e che la disposizione di effettuare saggi archeologici ipotizza l'avvio della procedura di verifica preventiva dell'interesse archeologico, anche ai sensi dell'articolo 38 dell'allegato XXI del codice dei contratti pubblici, ed esclude il ricorso a quanto previsto dall'articolo 95, comma 6, del medesimo codice dei contratti pubblici; • che, con note 6 novembre 2012, n. 814170, 6 novembre 2012, n. 195921 e 14 novembre 2012, n. 378020, rispettivamente, la Regione Campania, la Regione Basilicata e la Regione Calabria hanno espresso parere favorevole ai fini trasportistici sul progetto in esame; • che, con nota 11 dicembre 2012, n. 8412198, il Presidente della Regione Calabria ha espresso l'intesa sulla localizzazione dell'opera di cui all'articolo 165, comma 5, del codice dei contratti pubblici, mentre per gli interventi ricadenti nel territorio delle regioni Campania e Basilicata il Ministero istruttore afferma che non e' richiesta l'intesa sulla localizzazione, in quanto le relative opere sono interne all'area ferroviaria; • che, con riferimento alla risoluzione delle interferenze il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sottolinea che le uniche interferenze riscontrate sono quelle con i gasdotti della Societa' SNAM per gli interventi SP02 e SP03 e che la prima e' stata superata con l'impegno da parte di RFI S.p.A. a modificare in sede di progettazione esecutiva la localizzazione di un plinto di fondazione della pila n. 4 del ponte Petrace per aumentare la distanza dalla condotta del metanodotto, senza variare la posizione della pila, mentre la seconda relativa alle interferenze elettromagnetiche e' stata superata con un apposito studio, che ha dimostrato che l'intensita' delle emissioni e' di molto inferiore ai limiti posti dalla Societa' SNAM; • che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti indica gli elaborati del progetto definitivo relativi agli espropri; • che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone le prescrizioni e raccomandazioni da formulare in sede di approvazione del progetto, esponendo le motivazioni in caso di mancato o parziale recepimento di osservazioni avanzate nella fase istruttoria; sotto l'aspetto attuativo: • che il soggetto aggiudicatore e' la societa' Rete ferroviaria italiana S.p.A.; • che e' previsto l'affidamento dei lavori mediante appalti integrati; • che il cronoprogramma delle attivita' indicato nella "scheda di intervento" del CIS relativa al progetto in esame prevede le seguenti cadenze temporali: |==============|=================|===============|==================| | Attivita' | Data inizio | Data fine | Soggetto | | | | | competente | |==============|=================|===============|==================| | approvazione | | | | |CIPE progetto | 01/02/2013 | 28/02/2013 | CIPE | | definitivo | | | | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | redazione e | | | | | pubblicazione| 01/02/2013 | 01/01/2014 | RFI S.p,A. | | bando | | | | |--------------|-----------------|---------------|------------------| |aggiudicazione| 30/05/2013 | 30/04/2014 | RFI S.p,A. | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | stipula | 30/06/2013 | 30/05/2014 | RFI S.p,A. | | contratto | | | | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | progettazione| 01/06/2013 | 30/06/2014 | appaltatore | | esecutiva | | | | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | esecuzione | 30/07/2013 | 30/062016 | appaltatore | | lavori | | | | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | funzionalita'| 30/01/2014 | 30/07/2016 | RFI S.p,A. | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | collaudo | 01/02/2014 | 30/10/2016 | RFI S.p,A. | |--------------|-----------------|---------------|------------------| | chiusura | | 30/10/2016 | RFI S.p,A. | |==============|=================|===============|==================| sotto l'aspetto finanziario: • che il costo complessivo degli interventi inclusi nel progetto di investimento di RFI S.p.A. "interventi di adeguamento tecnologico e strutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria" e' pari a euro 230.000.000; • che il costo complessivo degli interventi facenti parte del progetto definitivo in approvazione, relativo a 12 interventi, indicato nella documentazione istruttoria del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' pari a euro 157.365.000, al netto dell'IVA; • che il suddetto costo e' cosi' articolato per singolo intervento: euro |========|=================================|============|===========| | cod. | Intervento | Regione | Costo | |========|=================================|============|===========| | SP02 |ricostruzione del ponte Petrace, | Calabria | 35.000.000| | |modifica PRG stazione di Gioia | | | | |Tauro e inserimento CTC | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP03 |sotto stazione elettrica di Vibo | Calabria | 7.900.000| | |Pizzo | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP04 |sotto stazione elettrica di | Calabria | 10.000.000| | |Sambiase | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP05 |sotto stazione elettrica di | Calabria | 2.100.000| | |Reggio Calabria Gallico | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP06 |realizzazione ACC e PRG della | Calabria | 29.000.000| | |stazione di Lamezia Terme | | | | |centrale | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP07 |completamento realizzazione del | Calabria | 11.000.000| | |DCO intero compartimento | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP08 |adeguamento PRG stazione di Praja| Calabria | 15.290.000| | |AT, Scalea e Diamante | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP09 |adeguamento PRG stazione di | Calabria | 7.840.000| | |Eccellente e Vibo Pizzo | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP10 |adeguamento sagome gallerie | Calabria | 16.870.000| | |Calabria | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP11 |ricostruzione travate metalliche | Basilicata| 7.995.000| | |sul torrente Sorcio | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP12 |costruzione sottopassaggio e | Campania | 2.770.000| | |adeguamento PRG stazione | | | | |di Policastro | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | SP14 |adeguamento sagome gallerie | Campania | 11.600.000| | |Basilicata e Campania | | | |--------|---------------------------------|------------|-----------| | | totale | |157.365.000| |========|=================================|============|===========| (fonte CIS-MIT) • che l'approvazione proposta e' da riferire ad un progetto unitario costituito da 12 sottoprogetti funzionali, cui corrisponde un limite di spesa di euro 157.365.000; •che la copertura finanziaria e' assicurata dalle risorse del contratto di programma 2007-2011 aggiornamento 2010-2011 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A., allocate sul progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria" e pari complessivamente a euro 230.000.000 e, in particolare, per l'importo di euro 135.000.000, dai fondi PON 2007-2013 assegnati alla Regione Calabria ai sensi del decreto dell'Autorita' del PON 28 luglio 2011 n. 6892, e, per euro 22.365.000 dai fondi del capitolo n. 7122 del Ministero dell'economia e delle finanze destinati agli investimenti del contratto di programma; • che la copertura finanziaria dell'intervento "SP 13 costruzione galleria subalvea torrente Fiumicello", corrispondente al costo di euro 7.490.000, sara' ugualmente assicurata dalle risorse del contratto di programma 2007-2011 aggiornamento 2010-2011 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A., allocate sul progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria"; • che per la copertura finanziaria dell'intervento "SP 01 galleria Coreca", gia' realizzato, pari a circa 65 milioni di euro, sono stati utilizzati i fondi assegnati nell'ambito dell'aggiornamento del contratto di programma 2007-2011 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A. allocati sul medesimo progetto di investimento; • che la copertura finanziaria dell'importo relativo all'IVA sara' garantita da RFI S.p.A.; • che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti afferma che l'accoglimento delle prescrizioni non comporta incremento del costo dell'opera; • che il cronoprogramma di spesa previsto per gli interventi in approvazione e' il seguente: (euro) |===================================================================| | Cronoprogramma di spesa | |================================|==================================| | anno | da realizzare | |--------------------------------|----------------------------------| | 2013 | 45.055.000 | |--------------------------------|----------------------------------| | 2014 | 69.800.000 | |--------------------------------|----------------------------------| | 2015 | 39.000.000 | |--------------------------------|----------------------------------| | 2016 | 3.510.000 | |--------------------------------|----------------------------------| | Totale | 157.365.000 | |================================|==================================| (fonte schede ex delibera n. 63/2003) DELIBERA 1 Approvazione progetto definitivo 1.1 Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 167, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006, e s.m.i., nonche' ai sensi degli articoli 10 e 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, e s.m.i., e' approvato, anche ai fini della attestazione della compatibilita' ambientale, della localizzazione urbanistica, della apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e della dichiarazione di pubblica utilita', con le prescrizioni e le raccomandazioni di cui al successivo punto 1.4, il progetto definitivo dei seguenti "Interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria": SP 11 ricostruzione travate metalliche sul torrente Sorcio; SP 12 costruzione sottopassaggio e adeguamento P.R.G. stazione di Policastro; SP 02 ricostruzione del ponte Petrace, modifica P.R.G. stazione di Gioia Tauro e inserimento C.T.C.; SP 03 sotto stazione elettrica di Vibo Pizzo; SP 04 sotto stazione elettrica di Sambiase; SP 08 adeguamento P.R.G. stazione di Praja A.T., Scalea e Diamante; L'approvazione sostituisce ogni altra autorizzazione, approvazione e parere comunque denominato e consente la realizzazione di tutte le opere, prestazioni e attivita' previste nel progetto approvato. 1.2 L'approvazione di cui al punto 1.1 e' da intendere riferita a un progetto unitario che comprende anche i seguenti restanti interventi di cui alla presa d'atto che non necessitano di procedure autorizzative in quanto sono a carattere tecnologico e ricadenti in aree ferroviarie: SP 01 galleria Coreca; SP 05 sotto stazione elettrica di Reggio Calabria Gallico; SP 06 realizzazione ACC e PRG della stazione di Lametia Terme centrale; SP 07 completamento realizzazione del DCO intero compartimento; SP 09 adeguamento PRG stazioni di Eccellente e Vibo Pizzo; SP 10 adeguamento sagome gallerie Calabria; SP 14 adeguamento sagome gallerie Basilicata e Calabria. 1.3 Qualsiasi variante sostanziale concernente i singoli sottoprogetti di cui sopra al punto 1.1 dovra' essere sottoposta all'approvazione di questo Comitato come variante del citato progetto definitivo unitario. 1.4 Ai sensi dell'articolo 165, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., l'importo di euro 157.365.000, al netto di IVA, come sintetizzato nella precedente "presa d'atto", costituisce il limite di spesa degli interventi di cui al punto 1.1 e 1.2 eccetto il SP 01 galleria Coreca gia' realizzato. 1.5 Le prescrizioni cui resta subordinata l'approvazione del progetto sono riportate nella prima parte dell'allegato 1, che forma parte integrante della presente delibera, mentre le raccomandazioni sono riportate nella seconda parte del suddetto allegato 1. Il Soggetto aggiudicatore, qualora ritenga di non poter dar seguito a qualcuna di dette raccomandazioni, fornira' al riguardo puntuale motivazione, in modo da consentire al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di esprimere le proprie valutazioni e di proporre a questo Comitato, se del caso, misure alternative. L'ottemperanza alle prescrizioni e raccomandazioni non potra' comunque comportare ulteriori incrementi del limite di spesa di cui al precedente punto 1.3. 1.6 Le indicazioni relative agli espropri sono di seguito riportate: - sottoprogetto SP02 - PRG Gioia Tauro e ponte Petrace: tavola catastale degli espropri n. 65; - sottoprogetto SP03 - SSE di Vibo Pizzo: tavola catastale degli espropri n. 08; - sottoprogetto SP04 - SSE di Sambiase: tavola catastale degli espropri n. 20. 2. Copertura finanziaria 2.1 La copertura finanziaria e' assicurata dalle risorse del contratto di programma 2007-2011 aggiornamento 2010-2011 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A. allocate sul progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale per l'incremento delle prestazioni e dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria", e pari a complessivi euro 230.000.000. 2.2 Il prossimo contratto di programma 2012-2016 - parte investimenti tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A. dovra' confermare le suddette disponibilita'. 3. Ulteriori disposizioni 3.1 Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dara' comunicazione a questo Comitato della conferma, da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, del parere di non assoggettabilita' dell'opera alla procedura VIA ai sensi delle procedure previste del decreto legislativo n. 163/2006, e s.m.i.. 3.2 L'inizio dei lavori e' subordinato alla trasmissione da parte di RFI S.p.A. al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del dossier di valutazione economica previsto dall'articolo 4.2, lettera b), del contratto di programma 2007-2011, che la stessa Amministrazione provvedera' a inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE). 3.3 Con riferimento all'intervento "SP13 costruzione galleria subalvea torrente Fiumicello", il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, non appena ottenuto il parere relativo alla VIA, sottoporra' a questo Comitato il relativo progetto definitivo ai fini della approvazione ai sensi dell'articolo 167, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006. 3.4 In occasione della approvazione del progetto di cui al punto 3.3 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovra' fornire chiarimenti sulla procedura applicata per la approvazione concernente l'intervento "SP01 ricostruzione della galleria Coreca", che risulta gia' realizzato e aperto all'esercizio, considerato anche che nel maggio 2009 e' stata sottoposta a questo Comitato, senza esito positivo, la proposta di attivazione delle procedure ordinarie per l'intero progetto di velocizzazione della linea Battipaglia Paola Reggio Calabria. 3.5 Ai sensi dell'articolo 38, comma 3, dell'allegato XXI del decreto legislativo n. 163/2006, l'esito delle indagini archeologiche prescritte dal Ministero per i beni e le attivita' culturali dovra' essere formalizzato nella relazione di cui all'articolo 96, comma 2, del medesimo decreto legislativo e dovra' consentire la localizzazione dell'opera. In occasione della approvazione del progetto di cui al punto 3.3 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovra' riferire su detto esito. 4 Disposizioni finali 4.1 Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' ad assicurare, per conto di questo Comitato, la conservazione dei documenti componenti il progetto approvato con la presente delibera. Il soggetto aggiudicatore provvedera', prima dell'inizio dei lavori previsti nel citato progetto, a fornire assicurazioni al predetto Ministero sull'avvenuto recepimento, nel progetto esecutivo, delle prescrizioni riportate nel menzionato allegato; il citato Ministero procedera', a sua volta, a dare comunicazione al riguardo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - DIPE. 4.2 Nel caso in cui la pubblicazione del bando di gara intervenga oltre i termini di cui all'articolo 166, comma 5-bis del codice dei contratti pubblici, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovra' darne comunicazione a questo Comitato, ai fini della eventuale adozione delle determinazioni previste dal medesimo articolo. 4.3 Il medesimo Ministero provvedera' a svolgere le attivita' di supporto intese a consentire a questo Comitato di espletare i compiti di vigilanza sulla realizzazione delle opere ad esso assegnati dalla normativa citata in premessa, tenendo conto delle indicazioni di cui alla delibera n. 63/2003 sopra richiamata. 4.4 In relazione alle linee guida esposte nella citata nota del Coordinatore del Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere, il bando di gara per l'affidamento dei lavori dovra' contenere una clausola che - fermo restando l'obbligo dell'appaltatore di comunicare alla stazione appaltante i dati relativi a tutti i sub-contratti, stabilito dall'articolo 118 del decreto legislativo n. 163/2006 - ponga adempimenti ulteriori rispetto alle prescrizioni di cui all'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, e intesi a rendere piu' stringenti le verifiche antimafia, prevedendo - tra l'altro -l'acquisizione delle informazioni antimafia anche nei confronti degli eventuali subappaltatori e sub-affidatari indipendentemente dai limiti d'importo fissati dal citato decreto del Presidente della Repubblica n. 252/1998, nonche' forme di monitoraggio durante la realizzazione dei lavori; i contenuti di detta clausola sono specificati nell'allegato 2, che del pari forma parte integrante della presente delibera. 4.5 Il CUP assegnato all'opera dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera stessa. Roma, 8 marzo 2013 Il Presidente: Monti Il Segretario: Barca Registrato alla Corte dei conti il 19 luglio 2013 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 285