IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
 
  VISTA la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che,  all'articolo  1,  ha
stabilito  che  le  infrastrutture  pubbliche   e   private   e   gli
insediamenti strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale,  da
realizzare per la modernizzazione e  lo  sviluppo  del  Paese,  siano
individuati dal Governo attraverso un programma formulato  secondo  i
criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo,
demandando  a  questo  Comitato  di  approvare,  in  sede  di   prima
applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31  dicembre
2001; 
  VISTA la legge 1° agosto 2002, n. 166, che all'articolo 13 -  oltre
ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e
la realizzazione delle  opere  incluse  nel  Programma  approvato  da
questo Comitato - reca modifiche al menzionato articolo 1 della legge
n. 443/2001, prevedendo in particolare che le  opere  medesime  siano
comprese in "Intese generali quadro" tra il Governo ed  ogni  singola
Regione o Provincia autonoma al fine del  congiunto  coordinamento  e
della realizzazione degli interventi; 
  VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327,  recante  il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative   e
regolamentari in materia di espropriazione per pubblica  utilita',  e
s.m.i.; 
  VISTA la  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante  "Disposizioni
ordinamentali  in   materia   di   pubblica   amministrazione"   che,
all'articolo 11, dispone che a decorrere dal 1°  gennaio  2003,  ogni
progetto di investimento pubblico deve essere dotato  di  un  "Codice
unico di progetto" (da ora in avanti anche "CUP"); 
  VISTO il decreto legislativo 12 aprile 2006, n.  163  ("Codice  dei
contratti  pubblici  relativi  a  lavori,  servizi  e  forniture   in
attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", da ora in avanti
anche "ccp") e s.m.i., e visti in particolare: 
  la parte II, titolo III, capo IV, concernente  "Lavori  relativi  a
infrastrutture   strategiche    e    insediamenti    produttivi"    e
specificamente l'articolo 163, che  attribuisce  al  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti  la  responsabilita'  dell'istruttoria
sulle  infrastrutture  strategiche,  anche  avvalendosi  di  apposita
"Struttura  tecnica  di  missione",  alla  quale  e'   demandata   la
responsabilita' di assicurare  la  coerenza  tra  i  contenuti  della
relazione istruttoria e la relativa documentazione a supporto; 
  - l'articolo 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20  agosto
2002, n. 190, concernente la "Attuazione della legge n. 443/2001  per
la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi
strategici e di interesse nazionale",  come  modificato  dal  decreto
legislativo 17 agosto 2005, n. 189; 
  VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136, e s.m.i., che reca un  piano
straordinario contro la mafia, nonche' delega al Governo  in  materia
di normativa antimafia e che,  tra  l'altro,  definisce  le  sanzioni
applicabili in caso di inosservanza  degli  obblighi  previsti  dalla
legge stessa, tra cui la mancata apposizione del CUP sugli  strumenti
di pagamento e visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159,
emanato  in  attuazione  dell'articolo  2  della  predetta  legge  n.
136/2010; 
  VISTO il decreto legislativo 31 maggio 2011, n.  88,  "Disposizioni
in materia di  risorse  aggiuntive  ed  interventi  speciali  per  la
rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'articolo  16
della legge 5 maggio 2009, n. 42" e visto in particolare l'articolo 6
che prevede: 
  - che, per le finalita' di cui all'articolo 1 del medesimo decreto,
nonche' allo scopo di accelerare la realizzazione degli interventi  e
di assicurare la qualita' della spesa pubblica, il Ministro delegato,
d'intesa con il Ministro dell'economia e  delle  finanze  e  con  gli
altri  Ministri  interessati,   stipula   con   le   Regioni   e   le
amministrazioni competenti un "contratto istituzionale  di  sviluppo"
(da ora in avanti anche "CIS")  che  destina  le  risorse  del  Fondo
sviluppo  e  coesione  assegnate  da  questo  Comitato  e   individua
responsabilita', tempi e modalita' di attuazione degli interventi; 
  che, ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, la  progettazione,
l'approvazione e la realizzazione degli  interventi  individuati  nel
citato contratto istituzionale di sviluppo  sono  disciplinate  dalle
norme di cui alla parte II, titolo III, capo IV, del ccp  concernente
"lavori  relativi  a  infrastrutture   strategiche   e   insediamenti
produttivi"; 
  VISTA la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002  S.O.),
con la quale questo Comitato, ai  sensi  del  piu'  volte  richiamato
articolo 1 della legge n. 443/2001,  ha  approvato  il  1°  Programma
delle  infrastrutture  strategiche,  che   include   nel   "Corridoio
plurimodale tirrenico - Nord Europa" l'"Asse  ferroviario  Salerno  -
Reggio Calabria -Palermo -  Catania",  con  un  costo  di  12.291,674
milioni di euro di cui 201,418 disponibili; 
  VISTA la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (G.U. n. 87/2003, errata
corrige in G.U.  n.  140/2003),  con  la  quale  questo  Comitato  ha
definito il sistema per  l'attribuzione  del  CUP,  che  deve  essere
richiesto dai  soggetti  responsabili  di  cui  al  punto  1.4  della
delibera stessa; 
  VISTA la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (G.U. n. 248/2003), con  la
quale questo Comitato  ha  formulato,  tra  l'altro,  indicazioni  di
ordine  procedurale  riguardo  alle  attivita'  di  supporto  che  il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere
ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi  nel
1° Programma delle infrastrutture strategiche; 
  VISTA la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004),  con
la quale  questo  Comitato  ha  stabilito  che  il  CUP  deve  essere
riportato su tutti i documenti amministrativi e  contabili,  cartacei
ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico,  e  deve
essere utilizzato nelle banche dati  dei  vari  sistemi  informativi,
comunque interessati ai suddetti progetti; 
  VISTA la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006), con  la
quale  questo  Comitato  ha  rivisitato   il   1°   Programma   delle
infrastrutture strategiche, come ampliato con delibera 18 marzo 2005,
n. 3  (G.U.  n.  207/2005),  che  ha  confermato  la  inclusione  nel
Programma della infrastruttura "Asse  ferroviario  Salerno  -  Reggio
Calabria -Palermo - Catania" nell'ambito della quale  ha  individuato
l'intervento  "Battipaglia  -Paola  -  Reggio  Calabria   adeguamento
tecnologico e infrastrutturale (velocizzazione)"; 
  VISTA la delibera 3 agosto 2011, n. 62 (G.U. n. 304/2011),  con  la
quale  questo  Comitato  ha  individuato,   tra   le   infrastrutture
strategiche nazionali del Piano nazionale  per  il  Sud,  nell'ambito
della "tavola 5 - Direttrice ferroviaria Salerno - Reggio  Calabria",
l'intervento "Velocizzazione Battipaglia - Paola -  Reggio  Calabria"
con un costo di 230 milioni di euro, interamente  disponibili,  e  ha
stabilito  che  tali   infrastrutture   possano   essere   realizzate
attraverso un  contratto  istituzionale  di  sviluppo,  di  cui  alla
delibera di questo Comitato 11 gennaio 2011, n. 1 (G.U. n. 80/2011) e
all'ari. 6 del citato decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88; 
  VISTA la delibera 20 gennaio 2012, n. 4 (G.U. n. 196/2012), con  la
quale questo Comitato ha espresso parere sul Contratto  di  programma
2007-2011  parte  investimenti  -  aggiornamento  2010-2011,  tra  il
Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti  e  Rete  ferroviaria
italiana S.p.A. (da ora in avanti anche "RFI  S.p.A."),  che  include
nella "tabella A03-A04 opere in corso" il  progetto  di  investimento
"Interventi di adeguamento tecnologico e strutturale per l'incremento
delle prestazioni e  dell'affidabilita'  della  linea  Battipaglia  -
Reggio Calabria" con un costo complessivo di  230  milioni  di  euro,
interamente disponibili; 
  VISTO il decreto emanato dal Ministro dell'interno di concerto  con
il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e  dei
trasporti il 14 marzo 2003, e s.m.i., con il quale - in relazione  al
disposto dell'articolo  15,  comma  2,  del  decreto  legislativo  n.
190/2002, ora articolo 180,  comma  2,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 - e' stato costituito  il  "Comitato  di  coordinamento  per
l'alta sorveglianza delle grandi opere"; 
  VISTA la nota 5 novembre 2004,  n.  COM/3001/1,  con  la  quale  il
coordinatore  del  predetto  Comitato  di  coordinamento  per  l'alta
sorveglianza delle grandi opere espone  le  linee  guida  varate  dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004; 
  VISTA la nota 27 febbraio 2013, n. 6317, con la quale il  Ministero
delle infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  richiesto  l'inserimento
all'ordine del giorno  del  Comitato  dell'argomento  "Interventi  di
adeguamento tecnologico e  infrastrutturale  per  l'incremento  delle
prestazioni e dell'affidabilita' della  linea  Battipaglia  -  Reggio
Calabria" e ha trasmesso la relativa documentazione istruttoria; 
  CONSIDERATO che l'opera in esame e' inclusa nelle  intese  generali
quadro tra il Governo e le Regioni Campania,  Basilicata  e  Calabria
sottoscritte, rispettivamente, in data 18 dicembre 2001, 20  dicembre
2002, 16 maggio 2002; 
  CONSIDERATO che in data 18 dicembre 2012 e' stato  sottoscritto  il
contratto  istituzionale  di  sviluppo  per  la  realizzazione  della
"Direttrice ferroviaria Salerno - Reggio Calabria", tra  il  Ministro
per la coesione territoriale, il Vice-Ministro delle infrastrutture e
dei trasporti, la Regione Campania, la Regione Basilicata, la Regione
Calabria, Ferrovie dello Stato S.p.A.  e  Rete  ferroviaria  italiana
S.p.A.; 
  CONSIDERATO che il suddetto CIS ha per oggetto la progettazione, la
realizzazione, fino all'entrata in esercizio, tra l'altro, dell'"Asse
ferroviario  Salerno  -  Reggio  Calabria"  e  in  particolare  della
"Velocizzazione Battipaglia - Paola - Reggio Calabria" con  un  costo
di 230 milioni di euro, interamente disponibili tra  le  risorse  del
contratto  di  programma  2007-2011  -  aggiornamento  2010-2011  tra
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A.; 
  CONSIDERATO che, con riferimento al cronoprogramma delle attivita',
l'articolo 5, comma 1, del sopra citato CIS, prevede che il  rispetto
della tempistica di cui al relativo allegato 3  costituisca  elemento
prioritario  ed  essenziale  per  l'attuazione   del   programma   di
interventi; 
  CONSIDERATO che, successivamente alla delibera n. 4 del 20  gennaio
2012 con la quale  questo  Comitato  ha  espresso  parere  favorevole
sull'aggiornamento  2010-2011  del   contratto   di   programma   RFI
2007-2011,  gli  stanziamenti  del  capitolo  7122  dello  stato   di
previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (p.g. 2)  sono
stati ridotti di complessivi 421,7 milioni di  euro  in  applicazione
delle sottoindicate disposizioni: 
  - articolo 13, comma 1-quinquies, del decreto legge  n.  16  del  2
marzo 2012, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  26  aprile
2012, n. 44; 
  - articolo 69, comma 2, del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134; 
  - articolo 7, comma 12, del decreto legge n. 95 del 6 luglio  2012,
convertito, con modificazioni, dalla legge  7  agosto  2012,  n.  135
(L.S. 2013 - tabella E); 
  - articolo 2, comma 1 del decreto legge n. 78 del 31  maggio  2010,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, 
  - articolo 16, comma 3, del decreto legge 6  luglio  2011,  n.  98,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111; 
  CONSIDERATO che con nota 7 marzo 2013, n. 7221, il Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti ha fornito chiarimenti in merito  alla
proposta all'esame in esito alla  seduta  preparatoria  del  5  marzo
2013; 
  TENUTO CONTO dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (articolo 3 della delibera  30  aprile
2012, n. 62); 
  VISTA  la  nota  7  marzo   2013,   n.   DIPE   1096,   predisposta
congiuntamente  dal  Dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta  a
base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le
prescrizioni da riportare nella presente delibera; 
  SU PROPOSTA del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
  ACQUISITA in seduta l'intesa del  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze; 
 
 
                             PRENDE ATTO 
 
 
  - delle risultanze  dell'istruttoria  svolta  dal  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti e in particolare: 
  sotto l'aspetto tecnico - procedurale: 
  • che il progetto in esame si prefigge l'obiettivo di aumentare  le
prestazioni della esistente linea Battipaglia  -  Reggio  Calabria  e
l'affidabilita' dell'infrastruttura, sia come sede e opere d'arte che
come impianti tecnologici, adeguandola, ove possibile, agli  standard
di esercizio piu' recenti; 
  • che il progetto si integra con tutti gli investimenti  realizzati
e/o in essere sulla rete calabra  e  precisamente  con  il  raddoppio
Reggio Calabria - Melito,  con  il  "potenziamento  e  velocizzazione
della  linea  Catanzaro  Lido  -  Lametia  Terme  (1^  fase)  e   con
l'"itinerario alternativo merci Rosarno - Sibari - Taranto -  Bari  a
servizio del porto di Gioia Tauro; 
  • che il progetto complessivo comprende i seguenti interventi: 
  - costruzione della nuova "sottostazione elettrica" (SSE)  di  Vibo
Pizzo e potenziamento della SSE di Sambiase e Gallico; 
  - velocizzazione e miglioramento sagoma per trasporto  intermodale,
potenziamento e messa a modulo delle stazioni; 
  - "apparato  centrale  e  calcolatore"  (ACC)  e  piano  regolatore
generale (PRG) stazione di Lametia Terme; 
  -  realizzazione  a  Reggio  Calabria   del   "dirigente   centrale
operativo" (DCO) intero compartimento con fabbricato DCO - "dirigente
operativo trazione elettrica (DOTE)"; 
  - ricostruzione del ponte Petrace, modifica PRG della  stazione  di
Gioia Tauro e inserimento del "centalized train control" (CTC); 
  - ricostruzione travata metallica sul torrente Sorcio e costruzione
del sottopassaggio nella stazione di Policastro; 
  • che gli interventi previsti nel progetto sono stati articolati in
14 sottoprogetti funzionali, di cui 10 ricadenti nel territorio della
regione Calabria, per un costo complessivo di 200 milioni di euro,  e
4 ricadenti nel territorio delle Regioni Basilicata e  Campania,  per
un costo complessivo di 30 milioni di euro e di seguito riportati: 
  SP01 galleria Coreca; 
  SP 02 ricostruzione del ponte Petrace, modifica P.R.G. stazione  di
Gioia Tauro e inserimento CTC; 
  SP 03 sotto stazione elettrica di Vibo Pizzo; 
  SP 04 sotto stazione elettrica di Sambiase; 
  SP 05 sotto stazione elettrica di Reggio Calabria Gallico; 
  SP 06 realizzazione ACC e  PRG  della  stazione  di  Lametia  Terme
centrale; 
  SP 07 completamento realizzazione del DCO intero compartimento; 
  SP 08 adeguamento PRG stazione di Praja A.T., Scalea e Diamante; 
  SP 09 adeguamento PRG stazioni di Eccellente e Vibo Pizzo; 
  SP 10 adeguamento sagome gallerie Calabria; 
  SP 11 ricostruzione travate metalliche sul torrente Sorcio; 
  SP 12 costruzione sottopassaggio  e  adeguamento  PRG  stazione  di
Policastro; 
  SP 13 costruzione galleria subalvea torrente Fiumicello; 
  SP 14 adeguamento sagome gallerie Basilicata e Calabria. 
  • che i lavori  relativi  all'intervento  "SPO1  galleria  Coreca",
divenuto nel tempo improcrastinabile a  causa  dell'aggravamento  dei
fenomeni di dissesto, gia' evidenziatisi in  passato  e  che  avevano
portato alla  interruzione  dell'esercizio  della  tratta  Amantea  -
Campora della linea Battipaglia - Reggio Calabria,  sono  stati  gia'
effettuati e portati a termine nel mese di dicembre 2011; 
  • che detti sottoprogetti possono  essere  realizzati  ed  attivati
ciascuno in modo autonomo e che saranno  oggetto  di  affidamenti  di
appalto integrato separati; 
  • che in data 7 ottobre 2010 il Ministero  delle  infrastrutture  e
dei trasporti ha autorizzato l'avvio della procedura di  approvazione
del progetto in esame ai sensi dell'articolo 167, comma 5, del codice
dei contratti pubblici; 
  • che RFI S.p.A. ha sviluppato nel corso dell'anno 2011 il progetto
definitivo adeguando un progetto preliminare del 2003; 
  • che con nota 6 settembre 2011, n. 2845, RFI S.p.A.  ha  trasmesso
il progetto relativo ai 7 seguenti  interventi  alle  Amministrazioni
interessate  dal  progetto  e  alle  Amministrazioni   competenti   a
rilasciare permessi e autorizzazioni di ogni genere e tipo nonche' ai
gestori delle interferenze: 
  • per la Regione Basilicata 
  SP 11 ricostruzione travate metalliche sul torrente Sorcio; 
  • per la Regione Campania 
  SP 12 costruzione sottopassaggio e adeguamento P.R.G.  stazione  di
Policastro; 
  SP 13 costruzione galleria subalvea torrente Fiumicello; 
  • per la Regione Calabria 
  SP 02 ricostruzione del ponte Petrace, modifica P.R.G. stazione  di
Gioia Tauro e inserimento C.T.C.; 
  SP 03 sotto stazione elettrica di Vibo Pizzo; 
  SP 04 sotto stazione elettrica di Sambiase; 
  SP 08 adeguamento P.R.G. stazione di Praja A.T., Scalea e Diamante; 
  • che i restanti 7 dei 14 interventi non necessitano  di  procedure
autorizzative in quanto sono a carattere tecnologico e  ricadenti  in
aree ferroviarie; 
  • che in data 29 settembre 2011, con nota n. 1124, RFI  S.p.A.,  in
qualita'  di  soggetto  aggiudicatore,  ha  trasmesso   il   progetto
definitivo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; 
  • che in data 30 settembre 2011 e' stato dato avvio alla  procedura
di dichiarazione di pubblica utilita' mediante  pubblicazione  di  un
avviso sui quotidiani "La Stampa" e "Gazzetta del Sud" e  "La  Citta'
di Salerno"; 
  • che la conferenza di servizi istruttoria e' stata  convocata  per
il giorno 30 aprile 2012; 
  • che con nota 26 agosto 2010, n. 4912, il Ministero  dell'ambiente
e della tutela del territorio e del mare ha formalizzato il parere di
non assoggettabilita'  alla  procedura  di  valutazione  dell'impatto
ambientale (VIA) del progetto; 
  • che l'intervento relativo alla galleria Fiumicello (SP  13),  non
risultando compreso tra gli  interventi  per  i  quali  il  Ministero
dell'ambiente  e  della  tutela  del  territorio  e   del   mare   ha
formalizzato  il  richiamato  parere  di  non   assoggettabilita'   a
procedura VIA, e' stato sottoposto ad  una  procedura  VIA  dedicata,
ancora in corso,  e  che  su  richiesta  del  soggetto  aggiudicatore
avanzata con nota 17  ottobre  2012,  n.  4114,  il  Ministero  delle
infrastrutture e  dei  trasporti  ha  stralciato  l'approvazione  del
sottoprogetto in esame dalla proposta  di  approvazione,  rinviandola
alla successiva fase funzionale B; 
  • che, con nota 10 settembre 2012, n. 24412,  il  Ministero  per  i
beni  e  le  attivita'  culturali  ha  trasmesso  il  proprio  parere
favorevole con prescrizioni; 
  • che nell'ambito del procedimento interno al Ministero per i  beni
e le attivita' culturali, la Direzione generale per i beni  culturali
e  paesaggistici  della  Campania   -nel   prendere   atto   che   la
Soprintendenza  per  i  beni  archeologici  di   Salerno,   Avellino,
Benevento e Caserta ha dichiarato che gli interventi SP 12  e  SP  13
non ricadono in aree dichiarate di interesse  archeologico  ai  sensi
del  decreto  legislativo  n.  42/2004,  sebbene   interessino   aree
indiziate archeologicamente - ha espresso parere favorevole,  con  la
prescrizione  dell'esecuzione  di  saggi  preventivi,  peraltro  gia'
concordata  con  la  stessa  Soprintendenza  archeologica  e  con  il
soggetto aggiudicatore; 
  •  che  la  suddetta  prescrizione  si  configura  di  fatto   come
dichiarazione di esistenza  dell'interesse  archeologico  nelle  aree
oggetto di progettazione e che la disposizione  di  effettuare  saggi
archeologici ipotizza l'avvio della procedura di verifica  preventiva
dell'interesse  archeologico,  anche  ai   sensi   dell'articolo   38
dell'allegato XXI del codice dei contratti pubblici,  ed  esclude  il
ricorso a quanto previsto dall'articolo 95,  comma  6,  del  medesimo
codice dei contratti pubblici; 
  • che, con note 6 novembre 2012, n. 814170,  6  novembre  2012,  n.
195921 e 14 novembre 2012, n.  378020,  rispettivamente,  la  Regione
Campania, la Regione Basilicata e la Regione Calabria hanno  espresso
parere favorevole ai fini trasportistici sul progetto in esame; 
  • che, con nota 11 dicembre 2012, n. 8412198, il  Presidente  della
Regione Calabria ha espresso l'intesa sulla localizzazione dell'opera
di cui all'articolo 165, comma 5, del codice dei contratti  pubblici,
mentre per gli interventi  ricadenti  nel  territorio  delle  regioni
Campania e Basilicata il Ministero  istruttore  afferma  che  non  e'
richiesta l'intesa sulla localizzazione, in quanto le relative  opere
sono interne all'area ferroviaria; 
  • che, con  riferimento  alla  risoluzione  delle  interferenze  il
Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti  sottolinea  che  le
uniche interferenze riscontrate sono  quelle  con  i  gasdotti  della
Societa' SNAM per gli interventi SP02 e SP03 e che la prima e'  stata
superata con l'impegno da parte di RFI S.p.A. a modificare in sede di
progettazione esecutiva la localizzazione di un plinto di  fondazione
della pila n. 4 del ponte Petrace per  aumentare  la  distanza  dalla
condotta del metanodotto, senza  variare  la  posizione  della  pila,
mentre la seconda relativa  alle  interferenze  elettromagnetiche  e'
stata  superata  con  un  apposito  studio,  che  ha  dimostrato  che
l'intensita' delle emissioni e' di molto inferiore  ai  limiti  posti
dalla Societa' SNAM; 
  • che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti indica  gli
elaborati del progetto definitivo relativi agli espropri; 
  • che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone  le
prescrizioni e raccomandazioni da formulare in sede  di  approvazione
del progetto, esponendo le motivazioni in caso di mancato o  parziale
recepimento di osservazioni avanzate nella fase istruttoria; 
  sotto l'aspetto attuativo: 
  • che il soggetto aggiudicatore e'  la  societa'  Rete  ferroviaria
italiana S.p.A.; 
  •  che  e'  previsto  l'affidamento  dei  lavori  mediante  appalti
integrati; 
  • che il cronoprogramma delle attivita' indicato nella  "scheda  di
intervento" del CIS relativa al progetto in esame prevede le seguenti
cadenze temporali: 
    

|==============|=================|===============|==================|
|   Attivita'  |   Data inizio   |   Data fine   |     Soggetto     |
|              |                 |               |    competente    |
|==============|=================|===============|==================|
| approvazione |                 |               |                  |
|CIPE progetto |    01/02/2013   |   28/02/2013  |       CIPE       |
|  definitivo  |                 |               |                  |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
|  redazione e |                 |               |                  |
| pubblicazione|    01/02/2013   |   01/01/2014  |     RFI S.p,A.   |
|     bando    |                 |               |                  |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
|aggiudicazione|    30/05/2013   |   30/04/2014  |     RFI S.p,A.   |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
|    stipula   |    30/06/2013   |   30/05/2014  |     RFI S.p,A.   |
|   contratto  |                 |               |                  |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
| progettazione|    01/06/2013   |   30/06/2014  |    appaltatore   |
|   esecutiva  |                 |               |                  |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
|   esecuzione |    30/07/2013   |   30/062016   |    appaltatore   |
|     lavori   |                 |               |                  |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
| funzionalita'|    30/01/2014   |   30/07/2016  |     RFI S.p,A.   |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
|   collaudo   |    01/02/2014   |   30/10/2016  |     RFI S.p,A.   |
|--------------|-----------------|---------------|------------------|
|   chiusura   |                 |   30/10/2016  |     RFI S.p,A.   |
|==============|=================|===============|==================|

    
  sotto l'aspetto finanziario: 
  • che il costo complessivo degli interventi inclusi nel progetto di
investimento di RFI S.p.A. "interventi di adeguamento  tecnologico  e
strutturale per l'incremento delle prestazioni  e  dell'affidabilita'
della  linea  Battipaglia  -  Reggio  Calabria"  e'   pari   a   euro
230.000.000; 
  • che il costo  complessivo  degli  interventi  facenti  parte  del
progetto  definitivo  in  approvazione,  relativo  a  12  interventi,
indicato  nella  documentazione  istruttoria  del   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti e' pari a euro 157.365.000,  al  netto
dell'IVA; 
  • che il suddetto costo e' cosi' articolato per singolo intervento: 
    

                                                            euro
|========|=================================|============|===========|
|  cod.  |           Intervento            |   Regione  |   Costo   |
|========|=================================|============|===========|
|  SP02  |ricostruzione del ponte Petrace, |  Calabria  | 35.000.000|
|        |modifica PRG stazione di Gioia   |            |           |
|        |Tauro e inserimento CTC          |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP03  |sotto stazione elettrica di Vibo |  Calabria  |  7.900.000|
|        |Pizzo                            |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP04  |sotto stazione elettrica di      |  Calabria  | 10.000.000|
|        |Sambiase                         |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP05  |sotto stazione elettrica di      |  Calabria  |  2.100.000|
|        |Reggio Calabria Gallico          |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP06  |realizzazione ACC e PRG della    |  Calabria  | 29.000.000|
|        |stazione di Lamezia Terme        |            |           |
|        |centrale                         |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP07  |completamento realizzazione del  |  Calabria  | 11.000.000|
|        |DCO intero compartimento         |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP08  |adeguamento PRG stazione di Praja|  Calabria  | 15.290.000|
|        |AT, Scalea e Diamante            |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP09  |adeguamento PRG stazione di      |  Calabria  |  7.840.000|
|        |Eccellente e Vibo Pizzo          |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP10  |adeguamento sagome gallerie      |  Calabria  | 16.870.000|
|        |Calabria                         |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP11  |ricostruzione travate metalliche |  Basilicata|  7.995.000|
|        |sul torrente Sorcio              |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP12  |costruzione sottopassaggio e     |  Campania  |  2.770.000|
|        |adeguamento PRG stazione         |            |           |
|        |di Policastro                    |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|  SP14  |adeguamento sagome gallerie      |  Campania  | 11.600.000|
|        |Basilicata e Campania            |            |           |
|--------|---------------------------------|------------|-----------|
|        |             totale              |            |157.365.000|
|========|=================================|============|===========|
                                                      (fonte CIS-MIT)

    
  • che  l'approvazione  proposta  e'  da  riferire  ad  un  progetto
unitario costituito da 12 sottoprogetti funzionali,  cui  corrisponde
un limite di spesa di euro 157.365.000; 
  •che la copertura  finanziaria  e'  assicurata  dalle  risorse  del
contratto  di  programma  2007-2011   aggiornamento   2010-2011   tra
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A., allocate
sul progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e
infrastrutturale    per    l'incremento    delle    prestazioni     e
dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria" e  pari
complessivamente a euro 230.000.000 e, in particolare, per  l'importo
di euro 135.000.000, dai fondi PON 2007-2013 assegnati  alla  Regione
Calabria ai sensi del decreto dell'Autorita' del PON 28  luglio  2011
n. 6892, e, per euro 22.365.000 dai fondi del capitolo  n.  7122  del
Ministero dell'economia e delle finanze destinati  agli  investimenti
del contratto di programma; 
  • che la copertura finanziaria dell'intervento "SP  13  costruzione
galleria subalvea torrente Fiumicello", corrispondente  al  costo  di
euro  7.490.000,  sara'  ugualmente  assicurata  dalle  risorse   del
contratto  di  programma  2007-2011   aggiornamento   2010-2011   tra
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A., allocate
sul progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e
infrastrutturale    per    l'incremento    delle    prestazioni     e
dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria"; 
  • che per la copertura finanziaria dell'intervento "SP 01  galleria
Coreca", gia' realizzato, pari a circa 65 milioni di euro, sono stati
utilizzati  i  fondi  assegnati  nell'ambito  dell'aggiornamento  del
contratto di programma 2007-2011 tra Ministero delle infrastrutture e
dei  trasporti  e  RFI  S.p.A.  allocati  sul  medesimo  progetto  di
investimento; 
  • che la copertura finanziaria dell'importo relativo all'IVA  sara'
garantita da RFI S.p.A.; 
  • che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti afferma che
l'accoglimento delle prescrizioni non comporta incremento  del  costo
dell'opera; 
  • che il cronoprogramma di spesa previsto  per  gli  interventi  in
approvazione e' il seguente: 
    

                                                           (euro)
|===================================================================|
|                       Cronoprogramma di spesa                     |
|================================|==================================|
|              anno              |           da realizzare          |
|--------------------------------|----------------------------------|
|              2013              |             45.055.000           |
|--------------------------------|----------------------------------|
|              2014              |             69.800.000           |
|--------------------------------|----------------------------------|
|              2015              |             39.000.000           |
|--------------------------------|----------------------------------|
|              2016              |              3.510.000           |
|--------------------------------|----------------------------------|
|             Totale             |            157.365.000           |
|================================|==================================|
                (fonte schede ex delibera n. 63/2003)

    
 
                              DELIBERA 
 
 
  1 Approvazione progetto definitivo 
 
  1.1 Ai sensi e per gli effetti  dell'articolo  167,  comma  5,  del
decreto legislativo n. 163/2006, e s.m.i.,  nonche'  ai  sensi  degli
articoli 10 e 12 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
327/2001, e s.m.i., e' approvato, anche ai  fini  della  attestazione
della compatibilita' ambientale,  della  localizzazione  urbanistica,
della apposizione  del  vincolo  preordinato  all'esproprio  e  della
dichiarazione  di  pubblica  utilita',  con  le  prescrizioni  e   le
raccomandazioni  di  cui  al  successivo  punto  1.4,   il   progetto
definitivo dei seguenti  "Interventi  di  adeguamento  tecnologico  e
infrastrutturale    per    l'incremento    delle    prestazioni     e
dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria": 
  SP 11 ricostruzione travate metalliche sul torrente Sorcio; 
  SP 12 costruzione sottopassaggio e adeguamento P.R.G.  stazione  di
Policastro; 
  SP 02 ricostruzione del ponte Petrace, modifica P.R.G. stazione  di
Gioia Tauro e inserimento C.T.C.; 
  SP 03 sotto stazione elettrica di Vibo Pizzo; 
  SP 04 sotto stazione elettrica di Sambiase; 
  SP 08 adeguamento P.R.G. stazione di Praja A.T., Scalea e Diamante; 
  L'approvazione sostituisce ogni altra autorizzazione,  approvazione
e parere comunque denominato e consente la realizzazione di tutte  le
opere, prestazioni e attivita' previste nel progetto approvato. 
  1.2 L'approvazione di cui al punto 1.1 e' da intendere  riferita  a
un  progetto  unitario  che  comprende  anche  i  seguenti   restanti
interventi di cui alla presa d'atto che non necessitano di  procedure
autorizzative in quanto sono a carattere tecnologico e  ricadenti  in
aree ferroviarie: 
  SP 01 galleria Coreca; 
  SP 05 sotto stazione elettrica di Reggio Calabria Gallico; 
  SP 06 realizzazione ACC e  PRG  della  stazione  di  Lametia  Terme
centrale; 
  SP 07 completamento realizzazione del DCO intero compartimento; 
  SP 09 adeguamento PRG stazioni di Eccellente e Vibo Pizzo; 
  SP 10 adeguamento sagome gallerie Calabria; 
  SP 14 adeguamento sagome gallerie Basilicata e Calabria. 
  1.3  Qualsiasi   variante   sostanziale   concernente   i   singoli
sottoprogetti di cui sopra al  punto  1.1  dovra'  essere  sottoposta
all'approvazione di questo Comitato come variante del citato progetto
definitivo unitario. 
  1.4 Ai sensi dell'articolo 165, comma 3, del decreto legislativo n.
163/2006 e s.m.i., l'importo di euro 157.365.000, al  netto  di  IVA,
come sintetizzato nella precedente  "presa  d'atto",  costituisce  il
limite di spesa degli interventi di cui al punto 1.1 e 1.2 eccetto il
SP 01 galleria Coreca gia' realizzato. 
  1.5  Le  prescrizioni  cui  resta  subordinata  l'approvazione  del
progetto sono riportate nella prima parte dell'allegato 1, che  forma
parte integrante della presente delibera, mentre  le  raccomandazioni
sono riportate nella  seconda  parte  del  suddetto  allegato  1.  Il
Soggetto aggiudicatore, qualora ritenga di non poter  dar  seguito  a
qualcuna di dette  raccomandazioni,  fornira'  al  riguardo  puntuale
motivazione, in modo da consentire al Ministero delle  infrastrutture
e dei trasporti di esprimere le proprie valutazioni e di  proporre  a
questo Comitato, se del caso, misure alternative. L'ottemperanza alle
prescrizioni  e  raccomandazioni  non  potra'   comunque   comportare
ulteriori incrementi del limite di spesa di cui al  precedente  punto
1.3. 
  1.6  Le  indicazioni  relative  agli  espropri  sono   di   seguito
riportate: 
  - sottoprogetto SP02 - PRG Gioia  Tauro  e  ponte  Petrace:  tavola
catastale degli espropri n. 65; 
  - sottoprogetto SP03 - SSE di Vibo Pizzo:  tavola  catastale  degli
espropri n. 08; 
  - sottoprogetto SP04 - SSE  di  Sambiase:  tavola  catastale  degli
espropri n. 20. 
 
  2. Copertura finanziaria 
  2.1 La  copertura  finanziaria  e'  assicurata  dalle  risorse  del
contratto  di  programma  2007-2011   aggiornamento   2010-2011   tra
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A.  allocate
sul progetto di investimento "Interventi di adeguamento tecnologico e
infrastrutturale    per    l'incremento    delle    prestazioni     e
dell'affidabilita' della linea Battipaglia - Reggio Calabria", e pari
a complessivi euro 230.000.000. 
  2.2  Il  prossimo  contratto  di  programma   2012-2016   -   parte
investimenti tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI
S.p.A. dovra' confermare le suddette disponibilita'. 
 
  3. Ulteriori disposizioni 
  3.1  Il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  dara'
comunicazione  a  questo  Comitato  della  conferma,  da  parte   del
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, del
parere di non assoggettabilita'  dell'opera  alla  procedura  VIA  ai
sensi delle procedure previste del decreto legislativo n. 163/2006, e
s.m.i.. 
  3.2 L'inizio dei lavori e' subordinato alla trasmissione  da  parte
di RFI S.p.A. al Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti  del
dossier di valutazione economica previsto dall'articolo 4.2,  lettera
b),  del  contratto   di   programma   2007-2011,   che   la   stessa
Amministrazione provvedera' a inoltrare alla Presidenza del Consiglio
dei Ministri - Dipartimento per la programmazione e il  coordinamento
della politica economica (DIPE). 
  3.3  Con  riferimento  all'intervento  "SP13  costruzione  galleria
subalvea torrente Fiumicello", il Ministero  delle  infrastrutture  e
dei trasporti, non appena  ottenuto  il  parere  relativo  alla  VIA,
sottoporra' a questo Comitato il relativo progetto definitivo ai fini
della approvazione ai sensi dell'articolo 167, comma 5,  del  decreto
legislativo n. 163/2006. 
  3.4 In occasione della approvazione del progetto di  cui  al  punto
3.3 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovra'  fornire
chiarimenti sulla procedura applicata per la approvazione concernente
l'intervento "SP01 ricostruzione della galleria Coreca", che  risulta
gia' realizzato e aperto all'esercizio,  considerato  anche  che  nel
maggio 2009 e'  stata  sottoposta  a  questo  Comitato,  senza  esito
positivo, la proposta di attivazione delle  procedure  ordinarie  per
l'intero progetto di velocizzazione  della  linea  Battipaglia  Paola
Reggio Calabria. 
  3.5 Ai sensi dell'articolo  38,  comma  3,  dell'allegato  XXI  del
decreto legislativo n. 163/2006, l'esito delle indagini archeologiche
prescritte dal Ministero per i beni e le attivita'  culturali  dovra'
essere formalizzato nella relazione di cui all'articolo 96, comma  2,
del   medesimo   decreto   legislativo   e   dovra'   consentire   la
localizzazione  dell'opera.  In  occasione  della  approvazione   del
progetto di cui al punto 3.3 il Ministero delle infrastrutture e  dei
trasporti dovra' riferire su detto esito. 
 
  4 Disposizioni finali 
  4.1 Il Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti  provvedera'
ad assicurare, per conto di questo  Comitato,  la  conservazione  dei
documenti componenti il progetto approvato con la presente delibera. 
  Il soggetto aggiudicatore provvedera', prima dell'inizio dei lavori
previsti nel citato progetto, a  fornire  assicurazioni  al  predetto
Ministero sull'avvenuto recepimento, nel  progetto  esecutivo,  delle
prescrizioni riportate nel menzionato allegato; il  citato  Ministero
procedera', a sua  volta,  a  dare  comunicazione  al  riguardo  alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri - DIPE. 
  4.2 Nel caso in cui la pubblicazione del bando di  gara  intervenga
oltre i termini di cui all'articolo 166, comma 5-bis del  codice  dei
contratti pubblici, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
dovra' darne comunicazione a questo Comitato, ai fini della eventuale
adozione delle determinazioni previste dal medesimo articolo. 
  4.3 Il medesimo Ministero provvedera' a svolgere  le  attivita'  di
supporto intese a consentire a questo Comitato di espletare i compiti
di vigilanza sulla realizzazione delle opere ad esso assegnati  dalla
normativa citata in premessa, tenendo conto delle indicazioni di  cui
alla delibera n. 63/2003 sopra richiamata. 
  4.4 In relazione alle linee guida esposte  nella  citata  nota  del
Coordinatore del Comitato di coordinamento  per  l'alta  sorveglianza
delle grandi opere, il bando di gara  per  l'affidamento  dei  lavori
dovra'  contenere  una  clausola  che  -  fermo  restando   l'obbligo
dell'appaltatore  di  comunicare  alla  stazione  appaltante  i  dati
relativi a tutti i sub-contratti,  stabilito  dall'articolo  118  del
decreto  legislativo  n.  163/2006  -  ponga  adempimenti   ulteriori
rispetto alle prescrizioni di cui all'articolo  10  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, e intesi a rendere
piu' stringenti le verifiche  antimafia,  prevedendo  -  tra  l'altro
-l'acquisizione delle  informazioni  antimafia  anche  nei  confronti
degli eventuali subappaltatori e sub-affidatari indipendentemente dai
limiti d'importo fissati dal  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 252/1998, nonche'  forme  di  monitoraggio  durante  la
realizzazione  dei  lavori;  i  contenuti  di  detta  clausola   sono
specificati nell'allegato 2, che  del  pari  forma  parte  integrante
della presente delibera. 
  4.5 Il CUP assegnato all'opera dovra' essere evidenziato  in  tutta
la documentazione  amministrativa  e  contabile  riguardante  l'opera
stessa. 
 
    Roma, 8 marzo 2013 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
 
Il Segretario: Barca 

Registrato alla Corte dei conti il 19 luglio 2013 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 285