IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art. 128 del decreto legislativo 12 aprile  2006,  n.  163,
che pone a carico dei soggetti indicati all'art. 2,  comma  2,  dello
stesso   decreto   legislativo,   con   esclusione   degli   Enti   e
Amministrazioni locali e loro associazioni e consorzi,  l'obbligo  di
trasmettere a questo Comitato i programmi  triennali  dei  lavori  di
singolo importo superiore a 100.000 euro e gli aggiornamenti  annuali
per  la  verifica  della  loro   compatibilita'   con   i   documenti
programmatori vigenti; 
  Visto il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
11 novembre 2011, recante «procedura e schemi-tipo per la redazione e
la pubblicazione del  programma  triennale,  dei  suoi  aggiornamenti
annuali e dell'elenco annuale dei lavori pubblici e per la  redazione
e la pubblicazione del programma annuale per l'acquisizione di beni e
servizi ai sensi dell'art. 128  del  decreto  legislativo  12  aprile
2006, n. 163 e successive modificazioni e degli articoli 13 e 271 del
decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207»; 
  Viste le delibere con le quali questo Comitato ha  espresso  parere
di compatibilita' di precedenti  Programmi  triennali  del  Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i  trasporti,
la navigazione ed i sistemi informativi e statistici con i  documenti
programmatori vigenti alle date di riferimento dei Programmi stessi e
vista, in particolare, la delibera 30 aprile 2012,  n.  63  (G.U.  n.
122/2012), con  la  quale  questo  Comitato  ha  espresso  parere  di
compatibilita'  del  Programma  triennale  2012-2014   del   predetto
Dipartimento; 
  Vista la nota 20 marzo 2013, n. 8598,  con  la  quale  il  Capo  di
Gabinetto  del  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei   trasporti,
d'ordine del Ministro, ha trasmesso, ai sensi  dell'art.  128,  comma
12, del citato decreto legislativo  n.  163/2006,  il  Programma  dei
lavori pubblici relativo al  triennio  2013-2015  per  il  parere  di
questo Comitato sulla compatibilita' del  Programma  medesimo  con  i
documenti programmatori vigenti; 
  Considerato che i documenti programmatori  di  riferimento  per  la
verifica di compatibilita'  prevista  dal  richiamato  art.  128  del
decreto legislativo n. 163/2006 sono da individuare nei documenti  di
finanza pubblica, nelle disposizioni per la formazione  del  bilancio
annuale e pluriennale dello Stato e nelle leggi pluriennali di spesa,
nonche' negli eventuali programmi comunitari e nazionali  concernenti
lo specifico comparto; 
  Considerato che la  citata  delibera  n.  63/2012  ha  invitato  il
Ministro delle infrastrutture  e  dei  trasporti  a  trasmettere  una
relazione  sullo  stato  di  attuazione   del   Programma   triennale
2012-2013, che illustrasse  le  eventuali  criticita'  del  Programma
stesso ed esponesse le caratteristiche essenziali  dell'aggiornamento
per il triennio 2013-2015, indicando, tra l'altro, i criteri adottati
per l'individuazione dell'ordine di priorita' degli interventi; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010,
n. 58); 
  Vista la nota 19 luglio 2013, n. 3059,  predisposta  congiuntamente
dal Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e  dal
Ministero dell'economia e delle finanze e posta a  base  dell'odierna
seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le  prescrizioni  da
riportare nella presente delibera; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
 
                            Prende atto: 
 
  che  il  Programma  triennale   2013-2015   del   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento  per  i  trasporti,  la
navigazione ed i sistemi informativi e  statistici  da'  conto  della
programmazione dell'«edilizia di servizio» del  Dipartimento  stesso,
individuando  interventi  che  interessano   le   sedi   centrali   e
periferiche, costituite  -  queste  ultime  -  dagli  U.M.C.  (Uffici
Motorizzazione Civile), dai C.P.A. (Centri Prova Autoveicoli) e dagli
USTIF (Uffici Speciali Trasporti Impianti Fissi); 
  che il Programma, approvato con decreto  dirigenziale  25  febbraio
2013, n. 78, e'  corredato  da  una  relazione,  che  da'  conto  sia
dell'attuazione della programmazione 2012-2014 sia  dell'impostazione
della  programmazione  per  il  triennio   2013-2015,   e   che,   in
particolare, tale relazione evidenzia che: 
    in merito alla programmazione del triennio 2012-2014, comprensiva
esclusivamente di opere di  manutenzione  straordinaria,  per  l'anno
2012 non sono stati autorizzati lavori di singolo importo superiore a
0,100 milioni di euro; 
    per  gli  interventi  che  la  precedente  programmazione   aveva
previsto per gli anni 2013 e 2014 sono state verificate  le  relative
priorita', si' da valutarne la riproposizione nell'attuale  Programma
2013-2015; 
  che nel predetto attuale Programma sono stati  inseriti  interventi
di  ripristino   delle   strutture   delle   sedi   periferiche   del
Dipartimento,  danneggiate  dagli  eventi  sismici  manifestatisi  in
Emilia a fine maggio 2012; 
  che il Programma 2013-2015  include  22  interventi  per  un  costo
totale di 4,860 milioni di  euro,  imputato  sugli  stanziamenti  del
capitolo  7100  ("Spese  per  la  progettazione  e  la  realizzazione
d'impianti") del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; 
  che per la realizzazione del Programma in  esame  sono  disponibili
1,508 milioni di euro nell'anno 2013 e sono previsti 1,816 milioni di
euro per l'anno 2014 e 1,536 milioni di euro per l'anno 2015; 
  che il  Dipartimento  sopra  richiamato  non  ha  potuto  prevedere
ampliamenti o realizzazioni di  nuove  sedi  ma  solo  interventi  di
manutenzione straordinaria, destinati ad assicurare la  funzionalita'
degli impianti esistenti, con particolare riguardo alla conservazione
del patrimonio e all'adeguamento dello stesso alle normative vigenti,
e  secondo  priorita'  d'inserimento  derivanti  dalla  tipologia   e
dall'urgenza dei lavori da effettuare, nonche' in  base  ai  riflessi
dei lavori stessi sulla funzionalita' degli uffici; 
  che le risorse relative al triennio in  esame  risultano  destinate
per il 23,43 per cento ad interventi nel Nord, per il 55,93 per cento
ad interventi nel Centro e per il 20,64 per cento ad  interventi  nel
Mezzogiorno; 
  che  l'elenco  annuale  2013  comprende  7  interventi  del   costo
complessivo di 1,508 milioni di euro, i cui  lavori  saranno  avviati
nel quarto trimestre del 2013 e termineranno  fra  il  secondo  e  il
terzo trimestre 2014; 
  che, come i  precedenti,  anche  l'attuale  Programma  non  prevede
finanziamenti privati,  considerato  che  gli  interventi  riguardano
esclusivamente  strutture  destinate  alle  operazioni   tecniche   e
amministrative   che    costituiscono    l'attivita'    istituzionale
dell'Amministrazione; 
 
                               Esprime 
 
parere  di  compatibilita' -  ai  sensi  dell'art.  128  del  decreto
legislativo  12  aprile  2006,  n.  163 -  del  Programma   triennale
2013-2015 del  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  -
Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi
e statistici con i documenti programmatori  vigenti,  fermo  restando
che il Programma potra' trovare attuazione nei limiti delle effettive
disponibilita'; 
 
                               Invita 
 
il Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  a  trasmettere
tempestivamente a questo Comitato l'aggiornamento del  Programma  per
il triennio 2014-2016, corredato da una  relazione  che  illustri  lo
stato di attuazione del Programma  di  cui  alla  presente  delibera,
evidenziandone eventuali criticita', ed  esponga  le  caratteristiche
essenziali dell'aggiornamento stesso, indicando  i  criteri  adottati
per l'individuazione dell'ordine di  priorita'  degli  interventi  ed
evidenziando, alla luce di detti criteri, gli  eventuali  scostamenti
rispetto al Programma approvato con la presente delibera. 
    Roma, 19 luglio 2013 
 
                                                 Il Presidente: Letta 
Il Segretario: Girlanda