IL MINISTRO DELL'INTERNO Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sulla istituzione del fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica e nuova disciplina dei relativi trattamenti pensionistici; Vista la richiesta in data 27 marzo 1979 prodotta ai sensi dell'art 5 della legge medesima dallo « Esercito della salvezza » (The Salvation Army), organizzazione filantropica e religiosa, con fini anche di assistenza e beneficenza, di nazionalita' inglese, con sede centrale internazionale in Londra - 101 Queen Vittoria Str., e rappresentanza in Italia con sede principale, quartiere generale nazionale, in Roma, via degli Apuli, 40, riconosciuta come ente morale - Incorporated, in Inghilterra, ed esplicante la sua attivita' in Italia ai termini dell'art. 16 delle norme sulla legge generale premesse al vigente codice civile italiano, sul trattamento delle persone giuridiche straniere, rappresentata dal suo procuratore generale e rappresentante legale, ten. col. Raymond Stanley John Yarde; Considerato che al procuratore generale e rappresentante legale di cui si tratta compete il rilascio delle certificazioni ai sensi dell'art. 5, punto 2, della legge 22 dicembre 1973, n. 903; Visto il verbale in data 2 maggio 1979 relativo alle intese raggiunte ai termini dell'art. 5, comma secondo, della legge n. 903 sopra menzionata, con il procuratore generale e rappresentante legale dello « Esercito della salvezza » (The Salvation Army), con sede per l'Italia in Roma, ten. col. Raymond Stanley John Yarde; Decreta: Art. 1. E' data applicazione alla legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei riguardi dei ministri di culto dello « Esercito della salvezza » (The Salvation Army), associazione di culto acattolico, con sede per l'Italia in Roma, con le modalita' previste dalla legge stessa.