LA BANCA D'ITALIA Visto il Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 relativo all'applicazione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e i successivi Regolamenti adottati dalla Commissione in attuazione dell'articolo 6 del medesimo Regolamento; Visto l'art. 9 del decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38, come modificato dal Decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 230, che dispone che i poteri della Banca d'Italia di cui agli articoli 5, comma 1, e 45 del Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, sono esercitati, per i soggetti di cui alla lettera c) del comma 1 dell'art. 2, per i patrimoni destinati di cui all'art.8, comma 1-bis nonche' per le societa' finanziarie iscritte nell'albo di cui all'art.106 del decreto legislativo n. 385 del 1993 che abbiano esercitato le facolta' di cui agli art. 3 e 4 che redigono il bilancio d'esercizio o il bilancio consolidato in conformita' ai principi contabili internazionali, nel rispetto dei principi contabili internazionali; Visto l'art. 5, comma 3, del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, secondo il quale, nel caso dei soggetti operanti nel settore finanziario iscritti nell'elenco speciale previsto dall'art. 107 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, le istruzioni della Banca d'Italia sono emanate d'intesa con la CONSOB. Per le societa' previste dalla legge 23 marzo 1983, n. 77, le istruzioni della Banca d'Italia sono emanate sentita la CONSOB. Per le societa' previste dalla legge 2 gennaio 1991, n. 1, le istruzioni sono emanate dalla Banca d'Italia sentita la CONSOB, tenendo conto della specialita' della disciplina della legge stessa; Visto l'art. 5, comma 1, del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, secondo il quale gli enti finanziari si attengono alle disposizioni che la Banca d'Italia emana relativamente alle forme tecniche, su base individuale e su base consolidata, dei bilanci e delle situazioni dei conti destinate al pubblico nonche' alle modalita' e ai termini della pubblicazione delle situazioni dei conti; Considerata la necessita' di aggiornare la normativa di bilancio degli intermediari finanziari per tener conto delle modifiche intervenute nei Regolamenti adottati dalla Commissione che recepiscono i principi contabili (IAS/IFRS); Vista la lettera del 15 gennaio 2014 con la quale la Consob ha comunicato il proprio parere favorevole; Emana le allegate Istruzioni per la redazione del bilancio e del rendiconto degli intermediari finanziari iscritti nell'Elenco speciale, degli istituti di pagamento, degli IMEL, delle SGR e delle SIM, che sostituiscono integralmente le istruzioni allegate al Regolamento del 14 febbraio 2006 «Istruzioni per la redazione dei bilanci degli Intermediari finanziari iscritti nell'Elenco speciale, degli Istituti di moneta elettronica (IMEL), delle Societa' di gestione del risparmio (SGR) e delle Societa' di intermediazione mobiliare (SIM)» e successive modifiche. Tali Istruzioni si applicano a partire dal bilancio relativo all'esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2013, ad eccezione delle modifiche contenute nell'Allegato A «Schemi di bilancio e di nota integrativa degli intermediari finanziari» - Nota integrativa - Parte D «Altre informazioni» - Sezione D «Garanzie rilasciate e impegni», che si applicano a partire dal bilancio relativo all'esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2014. E' consentita, tuttavia, un'applicazione anticipata di queste ultime modifiche ai bilanci relativi all'esercizio chiuso o in corso al 31 dicembre 2013. Roma, 21 gennaio 2014 Il Governatore: Visco