IL MINISTRO 
                      dello sviluppo economico 
 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto l'art. 12, comma 75, del decreto legge 6 luglio 2012, n.  95,
convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Viste le risultanze del verbale  di  revisione  ordinaria  relativo
alla  «Societa'   Cooperativa   Agricola   Fortore»   con   sede   in
Torremaggiore (FG)  conclusa  il  27  marzo  2014  e  del  successivo
accertamento concluso in data 13 giugno 2014 dalle  quali  si  rileva
una notevole esposizione debitoria dell'Ente, che non  consente  piu'
ad esso di assolvere regolarmente le proprie obbligazioni; 
  Vista l'istanza del 24 giugno 2014 con la quale  la  Confederazione
cooperative italiane, cui l'ente aderisce, ha chiesto che la societa'
cooperativa «Societa'  Cooperativa  Agricola  Fortore»  con  sede  in
Torremaggiore (FG) sia ammessa alla procedura di liquidazione  coatta
amministrativa; 
  Vista la nota del 16 luglio 2014 con la quale l'ente  formulava  le
proprie osservazioni in merito al verbale di  revisione,  comunicando
che l'Assemblea dei soci aveva provveduto  in  data  27  luglio  2012
all'elezione di nuovi organi sociali ed aveva approvato un  piano  di
risanamento aziendale sottoposto anche al vaglio  degli  istituti  di
credito che, anche se non ufficialmente, vi avevano aderito,  nonche'
del fatto che nel corso del  2012  i  nuovi  organi  sociali  avevano
attuato alcune strategie commerciali tali da permettere alla societa'
di  limitare  il  pagamento  degli  interessi  bancari   ed   avevano
provveduto alla vendita delle rimanenze con una importante  riduzione
della debitoria; 
  Valutate le  argomentazioni  espresse  in  sede  di  partecipazione
procedimentale come facenti perno su piano di  risanamento  aziendale
risalente al 2012 ed i risultati delle strategie commerciali poste in
essere per cui il bilancio 2013 dell'ente evidenzia il  perdurare  di
una pesante esposizione debitoria; 
  Vista  la  comunicazione  di  avvio  del  procedimento,  ai   sensi
dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, volto all'adozione  del
provvedimento di liquidazione coatta  amministrativa  del  17  luglio
2014; 
  Preso  atto  della   comunicazione   proveniente   dalla   societa'
cooperativa agricola Fortore in data 28 agosto 2014 nella persona del
legale rappresentante Natale Cursio, nella quale, oltre a  dare  atto
della  intervenuta  nomina  di  un  nuovo  presidente  dell'ente   si
formulava  richiesta  al  Ministero  di  attendere  30  giorni  prima
dell'adozione  del  provvedimento   di   apertura   della   procedura
concorsuale amministrativa; 
  Vista la nota n. 0155304 del 9 settembre 2014 con la  quale  questa
Autorita' di vigilanza ha comunicato  alla  cooperativa  di  prendere
atto di quanto rappresentato e di  restare  in  attesa  di  conoscere
l'esito delle trattative in corso e di ricevere, quindi, il piano  di
ristrutturazione del debito da proporre alle banche  e  ai  fornitori
entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione ministeriale; 
  Vista la nota del 12 settembre 2013, pervenuta in data 23 settembre
2014, con la quale il Presidente del Collegio sindacale ha  trasmesso
«per l'adozione di eventuali  provvedimenti  ritenuti  necessari»,  i
verbali del Collegio ed  i  documenti  ad  essi  allegati,  in  parte
concernenti la condizione di insolvenza dell'ente, in parte  relativi
alla attivita' gestionale che, in caso di sua  prosecuzione,  avrebbe
comportato l'ulteriore appesantimento della  tutt'altro  che  florida
situazione economica dell'ente stesso; 
  Vista la nota in data  26  settembre  2014,  con  la  quale  questa
Autorita'  di  vigilanza  ha  comunicato  che,  tenuto  conto   della
documentazione  pervenuta  da  parte  dell'Organo  di  Controllo,  la
gravita' della situazione dell'ente  non  consentiva  di  dilazionare
oltre la determinazione relativa all'adozione  del  provvedimento  di
liquidazione coatta amministrativa; 
  Vista la nota in data 30 settembre 2014, con la quale il presidente
della cooperativa chiedeva ulteriori 20 giorni di tempo  al  fine  di
redigere  un  piano  industriale  di  risanamento  e  rilancio  della
cooperativa senza peraltro fornire alcun elemento di valutazione; 
  Preso atto che con nota in data 17 ottobre 2014 il presidente della
cooperativa, facendo seguito alla  propria  precedente  nota  del  30
settembre 2014,  ha  comunicato  la  propria  rinuncia  alla  proroga
richiesta  atteso  che,  a  seguito  di   ulteriori   approfondimenti
effettuati,  e'  emersa  l'impossibilita'  di   redigere   un   piano
industriale di risanamento  della  cooperativa,  atteso  il  continuo
deteriorarsi della gia' grave situazione di dissesto; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il  competente  registro  delle  imprese,
relativamente all'ultimo bilancio riferito all'esercizio dal quale si
evidenzia la persistenza di una ingente situazione debitoria; 
  Vista la proposta  con  la  quale  la  Direzione  generale  per  la
vigilanza  sugli  enti,  il  sistema  cooperativo   e   le   gestioni
commissariali all'esito dell'istruttoria condotta, propone l'adozione
del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa nei confronti
della cooperativa «Societa' Cooperativa Agricola Fortore» con sede in
Torremaggiore (FG); 
  Ritenuti quindi acquisiti gli elementi utili per poter disporre  la
liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa'; 
  Visto l'art. 2545-terdecies c.c.; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Preso atto, ai sensi dell'art. 9 della legge  17  luglio  1975,  n.
400, delle designazioni dei professionisti qualificati  per  assumere
la funzione di commissario liquidatore, provenienti dall'Associazione
nazionale riconosciuta, di rappresentanza, assistenza  e  tutela  del
movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente; 
  Ritenuti  idonei  gli  specifici  requisiti   professionali,   come
risultanti dal curriculum vitae, del dott. Matteo Mauro Albanese nato
a Foggia il 1° ottobre 1963, domiciliato in Lucera, via R. Sorso,  n.
49. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' cooperativa «Societa' Cooperativa Agricola Fortore» con
sede in Torremaggiore (FG) (codice fiscale 00133790717) e'  posta  in
liquidazione   coatta   amministrativa,   ai   sensi   degli    artt.
2545-terdecies c.c. e 198 del R.D. 16 marzo 1942,  n.  267  e  ne  e'
nominato commissario liquidatore il dott. Matteo Mauro Albanese  nato
a Foggia il 1° ottobre 1963, domiciliato in Lucera, via R. Sorso,  n.
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