IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147 recante  "Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (Legge
di stabilita' 2014)." ed in particolare l'articolo  1,  commi  256  e
351; 
  Visto il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, recante  "Misure
urgenti per l'apertura dei cantieri,  la  realizzazione  delle  opere
pubbliche,  la  digitalizzazione  del   Paese,   la   semplificazione
burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la  ripresa
delle attivita' produttive." ed in particolare  l'articolo  7,  comma
9-ocities che ha integrato i commi 256 e 351 della  citata  legge  di
stabilita' 2014; 
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive  modifiche  ed
integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  9  novembre  2001,  n.   401,   recante
"Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle
strutture  preposte  alle  attivita'  di  protezione  civile  e   per
migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile"; 
  Visto il decreto-legge 15  maggio  2012,  n.  59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,   n.   100,   recante
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile"; 
  Visto il decreto-legge 14  agosto  2013,  n.  93,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  15  ottobre  2013,  n.   119,   recante
"Disposizioni urgenti in materia di  sicurezza  e  per  il  contrasto
della violenza di genere, nonche' in tema di protezione civile  e  di
commissariamento delle province." ed in particolare l'articolo 10; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 9  novembre  2012,
con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in  conseguenza
dell'evento sismico che, il giorno 26 ottobre 2012,  ha  colpito,  il
territorio della provincia di Cosenza e di Potenza; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 20 novembre 2012, n. 25, recante  "Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile conseguenti all'evento sismico che  il  26  ottobre
2012 ha colpito  alcuni  comuni  del  territorio  delle  province  di
Cosenza e Potenza" ed in particolare: 
  - l'articolo 1 che, al fine di fronteggiare  l'emergenza  derivante
dall'evento sismico citato, nomina Commissari delegati i Prefetti  di
Cosenza e Potenza, disponendo che operino sotto il coordinamento  del
Dipartimento della protezione civile  e  che  possano  avvalersi  dei
Sindaci dei comuni interessati dall'evento in rassegna; 
  - l'articolo 2, che autorizza i Commissari delegati, per il tramite
dei Sindaci dei comuni interessati, ad assegnare ai nuclei  familiari
la cui abitazione principale, abituale e continuativa alla  data  del
sisma sia stata distrutta in tutto  o  in  parte,  ovvero  sia  stata
sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorita',
adottati a seguito degli  eventi  sismici  di  cui  in  premessa,  un
contributo per l'autonoma sistemazione. 
  Visto l'articolo 1, comma 290 della legge di stabilita'  2013  che,
ha incrementato il Fondo di protezione civile di 47 milioni  di  euro
per l'anno 2013, di 8 milioni per il 2014 e  di  50  milioni  per  il
2015,  da  destinare  alla  realizzazione  di  interventi,  in  conto
capitale, anche nei territori colpiti dal sisma  verificatosi  il  26
ottobre 2012 in Calabria e Basilicata; 
  Viste le disposizioni normative che hanno previsto riduzioni  sullo
stanziamento originario di cui  all'articolo  1,  comma  256,  e,  in
particolare il decreto-legge 28 gennaio 2014, n. 4,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 28 marzo 2014, n. 50,  con  cui  e'  stata
disposta una riduzione di euro 411.268,00  per  il  2014  e  di  euro
489.703,00 per il 2015; il  decreto-legge  24  aprile  2014,  n.  66,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, con
cui e' stata disposta una riduzione di euro 133.982,00 per  il  2014;
il  decreto-legge  24   giugno   2014,   n.   90,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, con cui  e'  stata
disposta una riduzione di euro 51.431,00 per il 2015; 
  Vista la legge 23  dicembre  2014,  n.  190  "Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato  (Legge  di
stabilita' 2015)" ed in  particolare  il  disposto  dell'articolo  1,
comma 460 che ha stabilito che l'articolo 1, commi 448  e  466  della
legge 24 dicembre 2012, n. 220 e successive modificazioni, e tutte le
norme concernenti la  disciplina  del  patto  di  stabilita'  interno
cessano di avere applicazione per le regioni a statuto ordinario  con
riferimento agli esercizi 2015 e successivi; 
  Visto Decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  23  marzo
2013, recante "la ripartizione delle risorse di cui all' articolo  1,
comma 290, della legge 24  dicembre  2012,  n.  228",  integrato  dal
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20  settembre  2013
che, ha destinato per il sisma in rassegna alla regione Calabria euro
2.000.000,00 ed alla regione Basilicata euro 1.000.000,00,  ripartiti
negli esercizi finanziari 2013-2015, assegnando, in particolare  alla
regione Calabria euro 895.238,10 per l'anno 2013, euro 152.380,95 per
il 2014,  euro  952.380,95  per  il  2015  ed  alla  Basilicata  euro
447.619,05 per l'anno 2013, euro  76.190,48  per  l'anno  2014,  euro
476.190,48 per l'anno 2015; 
  Vista la nota della regione Calabria del 24 dicembre 2014; 
  Vista la nota della regione Basilicata dell'8 gennaio 2014; 
  Ravvisata  la  necessita'  di  procedere  alla  ripartizione  delle
risorse delle  risorse  in  conto  capitale  individuate  dal  citato
articolo 1, comma 256, della legge  n.  147/2013,  e  originariamente
individuate nella misura di 7,5 milioni di euro per l'anno 2014 e  di
7,5 milioni di euro per l'anno 2015 destinate al completamento  degli
interventi  di  ricostruzione  connessi   al   sisma   in   rassegna,
rideterminate al netto dei tagli previsti dalle  manovre  di  finanza
pubblica ad opera dei provvedimenti normativi citati, rispettivamente
in euro 6.954.750,00 per l'anno 2014, ed euro 6.958.866,00 per l'anno
2015; 
  Ravvisata, altresi',  l'esigenza  di  procedere  alla  ripartizione
delle risorse, nel limite di spesa di 1 milione di euro,  individuate
dal comma 351 dell'articolo 1 della legge di stabilita' 2014  citata,
ove  e'  autorizzato,  fino  al  31  dicembre  2014,  l'utilizzo  dei
contributi,  di  cui  all'articolo  2  dell'ordinanza  del  Capo  del
Dipartimento della protezione civile n.  25  citata,  per  l'autonoma
sistemazione dei cittadini la cui prima abitazione e'  stata  oggetto
di ordinanza di sgombero a seguito del sisma del 26 ottobre  2012  in
Calabria e Basilicata; 
  Considerato che  la  disposizione  di  cui  all'articolo  7,  comma
9-octies, del citato decreto legge 133/2014 prevede  che  le  risorse
individuate siano ripartite con decreto del Presidente del  Consiglio
dei Ministri; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile; 
  Acquisita l'intesa delle regioni Basilicata e Calabria; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto  esposto  in  premessa,  le  risorse
individuate nella misura di euro 6.954.750,00 euro per l'anno 2014  e
di euro 6.958.866 per l'anno 2015, dall'articolo 1, comma  256  della
legge  27  dicembre  2013,  n.  147,  e  successive  modifiche,  sono
destinate a finanziare il completamento  degli  interventi  in  conto
capitale per la ricostruzione  nei  territori  colpiti  dagli  eventi
sismici verificatisi il 26 ottobre 2012 nei territori  delle  regioni
Calabria e Basilicata. 
  2. Al fine di dare attuazione al disposto di  cui  all'articolo  1,
comma  256  della  legge  27  dicembre  2013,  n.  147,  le   risorse
individuate  al  comma  1  sono  ripartite,   in   base   all'entita'
complessiva  degli  interventi  segnalati,  utilizzando  il  medesimo
parametro proporzionale gia' individuato nei precedenti  Decreti  del
Presidente del Consiglio dei Ministri  di  ripartizione  indicati  in
premessa, ovvero nella misura di euro 4.636.500,00 per il 2014  e  di
euro 4.639.244,00 per  il  2015  alla  regione  Calabria  e  di  euro
2.318.250,00 per il 2014 e di euro  2.319.622,00  per  il  2015  alla
regione Basilicata, individuati dalle disposizioni di cui al comma 1. 
  3. Le risorse di cui al comma 1 possono essere destinate anche  per
gli interventi di ricostruzione relativi a edifici privati e  ad  uso
produttivo. 
  4. Le risorse di cui al comma 1 sono riversate  nelle  contabilita'
speciali di cui  alle  ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile n. 82 del 24 maggio 2013 e  n.  98  del  25  giugno
2013, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 125 del 30 maggio 2013 e
n. 153 del 2 luglio 2013.