IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 14, comma 2, del decreto-legge 31  dicembre  1996,  n.
669, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1997,  n.
30, come modificato dall'art. 147 della legge 23  dicembre  2000,  n.
388, e dall'art. 44 del decreto-legge  30  settembre  2003,  n.  269,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n.  326,
che demanda ad un decreto del Ministro del tesoro  la  determinazione
delle  modalita'  di  emissione,  nonche'  le  caratteristiche  dello
speciale ordine di pagamento rivolto al tesoriere per il pagamento di
somme dovute in esecuzione di provvedimenti giurisdizionali e di lodi
arbitrali aventi efficacia esecutiva; 
  Visti il regio decreto  18  novembre  1923,  n.  2440,  riguardante
disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita'
generale dello Stato e il regio decreto 23 maggio 1924, n.  827,  che
ha approvato il relativo regolamento; 
  Vista la  legge  17  agosto  1960,  n.  908,  sull'estensione  alle
amministrazioni  periferiche  dello  Stato  della   possibilita'   di
utilizzare    talune    forme    di    pagamento    gia'    esclusive
dell'amministrazione centrale; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
367, di emanazione  del  regolamento  recante  la  semplificazione  e
l'accelerazione  delle  procedure  di  spesa  e   contabili   e,   in
particolare, l'art. 1 secondo il quale i pagamenti dello  Stato  sono
effettuati, di regola, con titoli informatici; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  recante  la
riforma dell'organizzazione del Governo; 
  Visto il protocollo d'intesa quadro per  lo  sviluppo  del  Sistema
informatizzato dei pagamenti della pubblica  amministrazione  (SIPA),
sottoscritto in data 9 gennaio 2001 tra l'Autorita' per l'informatica
nella pubblica  amministrazione,  il  Dipartimento  della  Ragioneria
generale dello Stato, la Corte dei conti e la Banca d'Italia; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,  recante  le
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  1°
ottobre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 23  novembre  2002,
n. 275, e recante  modalita'  di  emissione  nonche'  caratteristiche
dello speciale ordine  di  pagamento  rivolto  al  tesoriere  per  il
pagamento  di  somme  dovute   in   applicazione   di   provvedimenti
giurisdizionali e di lodi arbitrali aventi efficacia esecutiva; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice
dell'amministrazione digitale; 
  Viste le istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate
con decreto del Ministro dell'economia  e  delle  finanze  29  maggio
2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  supplemento  ordinario  n.
160 del 16 luglio 2007; 
  Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, costituente  la  legge  di
contabilita' e finanza pubblica; 
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, concernente la
riforma dei controlli di regolarita'  amministrativa  e  contabile  e
potenziamento dell'attivita' di analisi e valutazione della spesa; 
  Visto l'art. 2, comma 4-ter, del decreto-legge 13 agosto  2011,  n.
138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n.
148, che stabilisce che le operazioni di  pagamento  delle  pubbliche
amministrazioni centrali e locali  e  dei  loro  enti  sono  disposte
mediante l'utilizzo di strumenti telematici,  con  l'obbligo  per  le
pubbliche amministrazioni di avviare il processo  di  superamento  di
sistemi basati sull'uso di supporti cartacei; 
  Considerata  la  necessita'  di   semplificare   e   informatizzare
l'emissione dello speciale ordine di  pagamento,  dematerializzandone
il titolo e le relative procedure; 
  Sentita la Banca d'Italia in qualita' di istituto che  gestisce  il
servizio di tesoreria statale. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                  Oggetto e ambito di applicazione 
 
  1. Il presente decreto disciplina le caratteristiche, le  modalita'
e  le  procedure  di  emissione,  di  controllo,  di  pagamento,   di
sistemazione e di rendicontazione dello speciale ordine di pagamento,
di cui all'art. 14, comma 2, del decreto-legge 31 dicembre  1996,  n.
669, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1997,  n.
30, mediante sistemi informatici. 
  2. Ai fini dell'attuazione del  presente  decreto  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato e la Banca d'Italia  provvedono
con  un  protocollo  d'intesa  a  definire  le  regole  tecniche,  le
modalita' di trasmissione  dei  flussi  telematici  e  le  specifiche
informazioni previste nelle operazioni di emissione e rendicontazione
dello speciale ordine di pagamento informatico. 
  3. La presente disciplina si applica alle amministrazioni  centrali
e periferiche dello Stato nonche' ai funzionari delegati dell'Agenzia
delle entrate, dell'Agenzia del demanio, dell'Agenzia delle dogane  e
dei monopoli, relativamente ai  capitoli  del  bilancio  dello  Stato
gestiti dalle medesime Agenzie.