IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185 concernente «Misure
urgenti per interventi nel territorio»; 
  Visto in particolare, il comma  1  dell'art.  11  che  prevede  per
l'anno 2015 l'esclusione dai vincoli del patto di stabilita' interno,
per un importo pari a complessivi 50 milioni di euro,  dei  pagamenti
sostenuti dai comuni  con  risorse  proprie  in  cofinanziamento  per
interventi relativi a  linee  metropolitane  approvati  dal  Comitato
interministeriale  per  la  programmazione  economica  nel  trasporto
(CIPET), ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge 26 febbraio 1992,
n. 211, ai fini degli adempimenti di cui all'art. 2, della  legge  29
dicembre 1969, n. 1042; 
  Visto il primo periodo del comma 2 dell'art.  11  che  dispone  che
l'ammontare degli spazi attribuiti a ciascun  comune  e'  determinato
con  decreto  del  Ministro  dell'economia  e   delle   finanze,   in
proporzione  ai  pagamenti  effettuati  di  cui  al  citato  comma  1
dell'art. 11; 
  Visto il secondo periodo del comma 2 dell'art. 11 che  prevede,  ai
fini della distribuzione dei predetti spazi finanziari di complessivi
50  milioni  di  euro  per  l'anno  2015  tra  i  singoli  enti,   la
comunicazione da parte dei comuni,  mediante  l'applicativo  web  del
patto               di               stabilita'               interno
«https://pattostabilitainterno.tesoro.it»,    entro    il     termine
perentorio del 3 dicembre 2015,  dei  pagamenti  sostenuti  nell'anno
2015 per le finalita' di cui al comma 1 del predetto art. 11; 
  Viste le comunicazioni pervenute da  parte  dei  comuni  di  Genova
(11.455.330 euro), Milano (660.200 euro), Torino (26.867.957 euro)  e
Firenze (4.067.679 euro); 
  Sentito il Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti  che  ha
comunicato che le citta' interessate alla realizzazione di interventi
relativi   a   linee    metropolitane    approvati    dal    Comitato
interministeriale  per  la  programmazione  economica  nel  trasporto
(CIPET), ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge 26 febbraio 1992,
n. 211, sono Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino; 
  Valutato che il comune di Firenze ha in corso la  realizzazione  di
interventi  relativi  a  infrastrutture  tranviarie,  approvati   dal
Comitato  interministeriale  per  la  programmazione  economica   nel
trasporto (CIPET), ai sensi dell'art. 5,  comma  1,  della  legge  26
febbraio 1992, n. 211, non rientranti negli interventi  previsti  dal
comma 1 dell'art. 11 del  decreto-legge  25  novembre  2015,  n.  185
«Misure urgenti per interventi nel territorio»; 
  Vista la nota n. 96556 del  17  dicembre  2015,  con  la  quale  il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti comunica di non  avere
osservazioni da formulare sul decreto del  Ministro  dell'economia  e
delle finanze concernente la ripartizione degli spazi finanziari  per
interventi nel settore delle linee metropolitane, di cui all'art.  11
del decreto-legge 25 novembre 2015, n. 185; 
  Valutato che, sulla base delle comunicazioni ammissibili  pervenute
entro la predetta data del 3 dicembre 2015,  la  richiesta  di  spazi
finanziari da parte dei comuni interessati  per  pagamenti  sostenuti
con risorse proprie in  cofinanziamento  per  interventi  relativi  a
linee metropolitane approvati dal Comitato interministeriale  per  la
programmazione economica nel trasporto (CIPET), ai sensi dell'art. 5,
comma 1, della  legge  26  febbraio  1992,  n.  211,  ai  fini  degli
adempimenti di cui all'art. 2, della legge 29 dicembre 1969, n. 1042,
ammonta complessivamente a 38.983.487 euro; 
  Considerato  che  la  richiesta  complessiva  di  spazi  finanziari
risulta inferiore agli spazi disponibili; 
  Ravvisata l'opportunita' di procedere, al fine di  dare  attuazione
all'art. 11 del decreto-legge n. 185  del  2015,  all'emanazione  del
decreto  del  Ministro  dell'economia  e   delle   finanze   per   la
ripartizione degli spazi finanziari di cui alla citata norma; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                   Ripartizione spazi disponibili 
 
  1. Ai comuni che hanno effettuato richiesta di spazi finanziari  ai
sensi del comma 2 dell'art. 11 del decreto-legge 25 novembre 2015, n.
185, sono attribuiti, nei limiti complessivi  di  50  milioni,  spazi
finanziari  per  pagamenti   sostenuti   con   risorse   proprie   in
cofinanziamento  per  interventi  relativi  a   linee   metropolitane
approvati  dal  Comitato  interministeriale  per  la   programmazione
economica nel trasporto (CIPET), ai sensi dell'art. 5, comma 1, della
legge 26 febbraio 1992, n. 211, ai  fini  degli  adempimenti  di  cui
all'art. 2, della legge 29 dicembre 1969, n. 1042, in misura pari  al
100 per cento delle richieste effettuate. 
  2. Gli importi degli spazi finanziari di cui al comma 1, attribuiti
a  ciascun  comune,  sono  indicati  nella  allegata  tabella  1  che
costituisce parte integrante del presente decreto. 
  3. I pagamenti delle suddette spese effettuati nel 2015, nei limiti
degli spazi finanziari attribuiti di cui alla tabella 1, sono esclusi
dal saldo rilevante ai fini del  rispetto  del  patto  di  stabilita'
interno 2015 degli enti locali interessati  e  trovano  evidenza  nel
prospetto del monitoraggio del patto di stabilita' interno 2015. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 25 gennaio 2016 
 
                                                  Il Ministro: Padoan