Il Comitato istituzionale dell'Autorita' di bacino  del  Reno  ha
adottato, con deliberazione 2/2, nella seduta del 26 maggio 2016,  le
seguenti modifiche: 
      V3. Adozione di perimetrazione di nuova «Area  di  Intervento»,
ex  art.  17,  comma  3,  relativa  al  T.  Ghironda  (Tavola   2.27,
«Zonizzazione dei corsi  d'acqua  collinari  tra  T.  Samoggia  e  T.
Lavino»,  Titolo  II  -  Rischio  idraulico  e  assetto  della   rete
idrografica), e relative misure di  salvaguardia  -  Comune  di  Zola
Predosa. 
      V4.  Adozione  di  perimetrazione  di  nuove  «Aree   ad   Alta
Probabilita' di Inondazione", ex art. 16,  relative  al  T.  Ghironda
(Tavola 2.27,  «Zonizzazione  dei  corsi  d'acqua  collinari  tra  T.
Samoggia e T. Lavino», Titolo II - Rischio idraulico e assetto  della
rete idrografica), e relative misure di salvaguardia - Comune di Zola
Predosa. 
      V5.  Adozione  di  perimetrazione  di  nuove  «Aree   ad   Alta
Probabilita' di  Inondazione»,  ex  art.  16,  nell'abitato  di  Zola
Predosa, relative al Torrente Lavino (Tavola 2.22, «Zonizzazione  dei
Torrenti Lavino, Olivetta e Landa», Titolo II - Rischio  idraulico  e
assetto della rete idrografica), e relative misure di salvaguardia  -
Comune di Zola Predosa. 
    Chiunque sia interessato potra' prenderne visione  e  consultarne
la documentazione, per quarantacinque giorni, negli orari di ufficio,
a far data dalla presente pubblicazione, presso: 
      - la Regione Emilia-Romagna, Servizio difesa  del  suolo  della
Costa e Bonifica, Viale della Fiera, 8 - 40127 Bologna; 
      - la Citta' Metropolitana di  Bologna,  Settore  pianificazione
territoriale e trasporti, Via Zamboni, 13 - 40126 Bologna. 
    Copia   degli   atti   e'   inoltre   visibile   sul   sito   web
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/suolo-bacino/chi-siamo/auto
rita-di-bacino/bacino-reno 
    Le  eventuali  osservazioni  dovranno  essere  inviate,  entro  i
quarantacinque  giorni  successivi  al  termine  di  scadenza   della
pubblicazione, alla Regione  Emilia-Romagna,  presso  la  sede  sopra
specificata,     o     al     relativo     indirizzo      di      pec
(difsuolo@postacert.regione.emilia-romagna.it).