IL CAPO DIPARTIMENTO 
                per gli affari interni e territoriali 
                     del Ministero dell'interno 
 
                           di concerto con 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
                     del Ministero dell'economia 
                           e delle finanze 
 
  Visto l'art. 1, comma 150-bis, della legge 7 aprile 2014, n. 56, il
quale prevede che, in considerazione delle misure recate dalla stessa
legge, le province e le citta' metropolitane assicurano un contributo
alla finanza pubblica pari a 100 milioni di euro per l'anno  2014,  a
60 milioni di euro per  l'anno  2015  e  al  69  milioni  di  euro  a
decorrere dall'anno 2016 e che le relative modalita' di riparto  sono
stabilite con decreto del Ministero dell'interno di concerto  con  il
Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Visto il successivo comma  150-ter  dell'art.  1  della  richiamata
legge n. 56 del 2014, il quale prevede che il decreto del  Presidente
del Consiglio dei ministri di cui al comma 92 della stessa  legge,  a
seguito  del  trasferimento   delle   risorse   finanziarie,   umane,
strumentali e organizzative connesse all'esercizio delle funzioni che
devono essere trasferite tra le province, citta' metropolitane e  gli
altri enti territoriali interessati, stabilisce altresi' le modalita'
di recupero delle somme di cui al comma 150-bis del medesimo art. 1; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  26
settembre 2014, recante criteri per l'individuazione dei beni e delle
risorse finanziarie, umane strumentali e organizzative  connesse  con
l'esercizio delle funzioni provinciali, il quale, all'art.  3,  comma
7, stabilisce che al recupero delle somme di  cui  al  comma  150-bis
dell'art. 1 della legge n. 56 del  2014  si  provvede  con  modalita'
stabilite con decreto del Ministero dell'interno di concerto  con  il
Ministero dell'economia e delle finanze, da emanarsi  successivamente
alla  ricognizione  di  cui  all'art.  2  dello  stesso  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri;  
  Visto il decreto del Ministero dell'interno del 16 settembre  2014,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 221 del 23 settembre 2014, con
il quale e' stato determinato il riparto del contributo alla  finanza
pubblica, a carico delle province e delle  citta'  metropolitane,  di
cui al citato art. 1, comma 150-bis, della legge n. 56 del 2014, pari
a 100 milioni di euro per l'anno 2014; 
  Visto il decreto del Ministero dell'interno  del  29  maggio  2015,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2015, con  il
quale e' stato determinato il riparto  del  contributo  alla  finanza
pubblica, a carico delle province e delle  citta'  metropolitane,  di
cui al citato art. 1, comma 150-bis, della legge n. 56 del 2014, pari
a 60 milioni di euro per l'anno 2015; 
  Visto il decreto del Ministero dell'interno  del  1°  giugno  2016,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13 giugno 2016, con il
quale e' stato determinato il riparto  del  contributo  alla  finanza
pubblica, a carico delle province e delle  citta'  metropolitane,  di
cui all'art. 1, comma 150-bis della legge n. 56 del 2014, pari  a  69
milioni di euro a decorrere dall'anno 2016; 
  Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 150-ter,  della  legge
n. 56 del 2014, occorre procedere alla determinazione delle modalita'
di recupero delle somme poste a carico delle province e delle  citta'
metropolitane per gli  anni  2014,  2015,  2016  e  successivi,  come
ripartite con i richiamati decreti ministeriali; 
  Considerato che l'art. 2 del  citato  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 26 settembre 2014 prevedeva  la  ricognizione,
da parte delle province, dei beni e delle risorse connesse a tutte le
funzioni, fondamentali e non, alla data di entrata  in  vigore  della
legge n. 56 del 2014, quale attivita' propedeutica alla riallocazione
delle funzioni e delle risorse delle province; 
  Visto l'art. 7, comma  9-quinquies,  del  decreto-legge  19  giugno
2015, n. 78, introdotto dalla legge di conversione 6 agosto 2015,  n.
125; 
  Visto l'art. 1, commi 765 e 766, della legge 28 dicembre  2015,  n.
208; 
  Ritenuto, conseguentemente, di poter provvedere all'emanazione  del
presente decreto; 
 
                              Decreta:  
 
                           Articolo unico 
 
Modalita' di recupero del contributo alla finanza pubblica  a  carico
  delle province e citta' metropolitane  di  cui  all'art.  1,  comma
  150-bis, della legge n. 56 del 2014 
 
  1. Gli importi del contributo alla finanza pubblica di cui all'art.
1, comma 150-bis della legge 7 aprile 2014, n. 56, posti a carico  di
ciascuna provincia e citta' metropolitana  delle  regioni  a  statuto
ordinario e gia'  determinati,  per  l'anno  2014,  con  decreto  del
Ministero dell'interno del 16 settembre 2014, per  l'anno  2015,  con
decreto del Ministero dell'interno del 29  maggio  2015,  per  l'anno
2016 e a decorrere dal 2017, con decreto del  Ministero  dell'interno
del 1° giugno 2016, sono riportati nel prospetto riepilogativo di cui
all'allegato A al presente decreto. 
  2. Gli importi del contributo alla finanza pubblica di cui al comma
1 dovuti per gli anni 2014, 2015 e 2016 dovranno essere versati entro
il termine del 10 novembre 2016 sul capitolo di entrata del  bilancio
dello Stato, di capo X, n.  3465,  art.  3,  denominato  «Rimborsi  e
concorsi diversi dovuti dalle province», riportando nella causale  la
dicitura «contributo art. 1, comma  150-bis,  legge  56/2014,  anno/i
.....». Gli importi dovuti per gli anni 2017  e  successivi  dovranno
essere versati con le medesime modalita'  entro  il  termine  del  31
maggio di ciascun anno.  
  3. In caso di mancato versamento da parte di ciascuna  provincia  o
citta' metropolitana degli importi posti a  carico  entro  i  termini
indicati al comma  2,  sulla  base  delle  informazioni  fornite  dal
Ministero dell'economia e delle finanze,  il  Ministero  dell'interno
comunica  all'Agenzia  delle  entrate  le  somme  da  recuperare  nei
confronti  degli  enti   inadempienti.   L'agenzia   delle   entrate,
attraverso la struttura di gestione di cui all'art. 22, comma 3,  del
decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, provvede al recupero delle
predette  somme  nei  confronti  delle  province   e   delle   citta'
metropolitane interessate a valere sui versamenti dell' imposta sulle
assicurazioni  contro  la  responsabilita'  civile  derivante   dalla
circolazione dei veicoli a motore,  esclusi  i  ciclomotori,  di  cui
all'art. 60  del  decreto  legislativo  15  novembre  2007,  n.  446,
riscossa tramite F24, all'atto del riversamento del relativo  gettito
alle medesime province e citta' metropolitane. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 18 novembre 2016 
 
             Il Capo Dipartimento per gli affari interni 
              e territoriali del Ministero dell'interno 
                              Belgiorno 
 
                 Il Ragioniere generale dello Stato 
             del Ministero dell'economia e delle finanze 
                               Franco