IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
  Visto il testo unico delle  leggi  sanitarie  approvato  con  regio
decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modificazioni; 
  Visto il regolamento di polizia veterinaria approvato  con  decreto
del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, e successive
modificazioni; 
  Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, e  successive
modificazioni; 
  Vista l'ordinanza  del  Ministro  della  sanita'  6  ottobre  1984,
recante «Norme relative alla denuncia di  alcune  malattie  infettive
degli animali nella Comunita' economica  europea»,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 10 ottobre 1984, n. 279; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio  1994,
n. 243, concernente «Regolamento recante attuazione  della  direttiva
90/426/CEE  relativa  alle  condizioni  di  polizia   sanitaria   che
disciplinano i movimenti e le importazioni di equini  di  provenienza
dai  Paesi  terzi,  con  le  modifiche  apportate   dalla   direttiva
92/36/CEE», e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.  112,  e
successive modificazioni; 
  Vista la decisione della Commissione 2004/216/CE del 1° marzo 2004,
di modifica della direttiva 82/894/CEE del Consiglio del 21  dicembre
1982, concernente la notifica  delle  malattie  degli  animali  nella
Comunita' al fine di includere talune malattie degli equidi e  talune
malattie delle api nell'elenco delle malattie soggette a denuncia; 
  Visto il decreto  del  Ministro  della  salute  29  novembre  2007,
recante approvazione del  Piano  di  sorveglianza  nazionale  per  la
encefalomielite di tipo West Nile  (West  Nile  Disease),  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 12 febbraio  2008,
n. 36; 
  Vista l'ordinanza del Ministro del lavoro,  della  salute  e  delle
politiche sociali 5 novembre 2008, «West Nile Disease - Notifica alla
Commissione europea e all'OIE - Piano di sorveglianza straordinaria»,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 26 novembre 2008, n. 277,  e,  in
particolare, l'art. 2, comma  1,  con  il  quale  e'  stata  disposta
l'attuazione  di  un  piano  di  sorveglianza  straordinario  in  una
determinata area del territorio nazionale; 
  Vista l'ordinanza del Ministro della salute 3 agosto 2011,  recante
«Norme sanitarie in materia di  encefalomielite  equina»,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale 8 settembre 2011, n. 209,  che  ha  inserito
nell'elenco di cui all'art. 1 del  predetto  regolamento  di  polizia
veterinaria  «l'encefalomielite  equina  (tutte  le  forme,  compresa
l'encefalomielite equina  venezuelana)»,  tenuto  conto  dell'impatto
zoonotico   di   alcune   di   queste   malattie,   tra   le    quali
l'encefalomielite di tipo West Nile; 
  Vista l'ordinanza del Ministro della salute 4 agosto 2011,  recante
«Norme sanitarie in materia di encefalomielite equina  di  tipo  West
Nile (West Nile Disease) e attivita' di sorveglianza  sul  territorio
nazionale», pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana 8 settembre 2011, n. 209; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 marzo 2013,
n. 44, concernente «Regolamento  recante  il  riordino  degli  organi
collegiali ed altri organismi  operanti  presso  il  Ministero  della
salute, ai sensi dell'art. 2, comma 4, della legge 4  novembre  2010,
n. 183» ed, in particolare, l'art. 10 «Centro nazionale di  lotta  ed
emergenza contro malattie animali»; 
  Vista l'ordinanza del Ministro della salute 6 agosto 2013,  recante
«Proroga ordinanza 4 agosto 2011, recante «Norme sanitarie in materia
di encefalomielite equina di tipo West Nile  (West  Nile  Disease)  e
attivita' di sorveglianza sul territorio nazionale», pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  7  settembre  2013,  n.
210, con efficacia fino al 31 dicembre 2014; 
  Vista l'ordinanza  del  Ministro  della  salute  12  dicembre  2014
recante «Proroga ordinanza 4 agosto 2011 e successive  modificazioni,
recante "Norme sanitarie in materia di encefalomielite equina di tipo
West Nile  (West  Nile  Disease)  e  attivita'  di  sorveglianza  sul
territorio nazionale"», pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana 30 dicembre 2014, n. 301, con efficacia  fino  al
31 dicembre 2015; 
  Vista l'ordinanza del  Ministro  della  salute  11  dicembre  2015,
recante  «Proroga  dell'ordinanza  4  agosto   2011,   e   successive
modificazioni, recante «Norme sanitarie in materia di encefalomielite
equina  di  tipo  West  Nile  (West  Nile  Disease)  e  attivita'  di
sorveglianza sul territorio  nazionale»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana 31 dicembre  2015,  n.  303,  con
efficacia fino al 31 dicembre 2016; 
  Visto il Piano nazionale integrato di sorveglianza  e  risposta  al
virus della West Nile - 2016 diramato sul territorio con  nota  prot.
23689 del 10 agosto 2016, con il quale le  Direzioni  generali  della
prevenzione  sanitaria  e  della  sanita'  animale  e   dei   farmaci
veterinari del Ministero della salute hanno condiviso  gli  obiettivi
relativamente all'individuazione precoce  della  circolazione  virale
sul  territorio  nazionale,  alla  definizione   del   flusso   delle
informazioni  tra  tutti  gli  Enti  interessati,  all'attuazione  in
maniera tempestiva, efficace e  coordinata  delle  misure  preventive
necessarie per evitare la trasmissione della WND, nonche' al  Governo
in maniera coordinata delle eventuali emergenze epidemiche; 
  Rilevato che, nel corso del 2016, il Centro di referenza  nazionale
per lo studio  delle  malattie  esotiche  (CESME)  presso  l'Istituto
zooprofilattico sperimentale G. Caporale di Teramo ha  confermato  la
circolazione del virus West Nile  sul  territorio  nazionale  con  la
conferma  di  positivita'   negli   equidi   delle   regioni   Lazio,
Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Sardegna e  Piemonte,  in
organi di uccelli stanziali appartenenti  a  specie  bersaglio  nelle
Regioni Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia e Sardegna, in organi  di
uccelli  selvatici  trovati  morti  nelle  Regioni  Emilia-Romagna  e
Sardegna, nonche' positivita' in 132  pool  di  zanzare,  distribuiti
nelle regioni Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Sardegna e Piemonte; 
  Rilevato altresi' che, nel corso del 2016,  in  Italia  sono  stati
segnalati 30 casi confermati di malattia neuroinvasiva da  West  Nile
Virus  (WNND)  nelle  Regioni  Emilia-Romagna,   Piemonte,   Sicilia,
Lombardia e Veneto e che le attivita' di  sorveglianza  delle  febbri
virali estive hanno consentito di confermare 15 casi di febbre da WNV
dei quali tre nella Regione Emilia-Romagna e 12 nella regione  Veneto
e di identificare il WNV nel sangue  di  20  donatori  delle  Regioni
Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto; 
  Ritenuta, per i motivi suesposti,  la  necessita'  e  l'urgenza  di
confermare le misure introdotte con la citata ordinanza  ministeriale
4 agosto 2011, la cui efficacia era stata prorogata dalle  richiamate
ordinanze del Ministro della salute 6 agosto 2013, 12 dicembre 2014 e
11 dicembre 2015, posto che le attivita' di sorveglianza  veterinaria
sono  indispensabili  per  garantire  l'attuazione  delle  misure  di
prevenzione che interessano  l'uomo  stante  il  carattere  zoonotico
della malattia; 
 
                               Ordina: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  L'efficacia  dell'ordinanza  4  agosto   2011,   e   successive
modificazioni, e' prorogata fino al 31 dicembre 2017.