Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  ha
trasmesso in data  14  novembre  2016,  nel  quadro  della  procedura
prevista dal regolamento (UE)  n.  1151/2012  del  Parlamento  e  del
Consiglio del 21 novembre  2012,  l'istanza  intesa  ad  ottenere  la
modifica  del  disciplinare  di  produzione  della  denominazione  di
origine protetta «Parmigiano  Reggiano»  registrata  con  regolamento
(CE) n. 1107/1996 del 12 giugno 1996. 
    Considerato che la proposta di modifica cosi' come trasmessa alla
Commissione europea era stata  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana n. 195 del 22 agosto 2016 per  attivare  la
procedura nazionale di opposizione cosi' come prevista dall'art.  49,
paragrafo 3 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del  Parlamento  e  del
Consiglio del 21 novembre 2012. 
    Considerato che l'esame della Commissione europea sulla  proposta
di modifica del disciplinare di produzione del Parmigiano Reggiano ha
comportato  sostanziali  modifiche   al   disciplinare   cosi'   come
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 22 agosto 2016. 
    Ritenuto  necessario   attivare   la   procedura   nazionale   di
opposizione  cosi'  come  prevista  dall'art.  49,  paragrafo  3  del
regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento e del Consiglio  del  21
novembre 2012. 
    Il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali
ritiene di dover procedere alla  pubblicazione  del  disciplinare  di
produzione della D.O.P. «Parmigiano Reggiano» cosi' come modificato. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente proposta, dovranno  essere  presentate  al  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche competitive della qualita' agroalimentare ippiche  e  della
pesca  -  Direzione  generale  per  la  promozione   della   qualita'
agroalimentare e dell'ippica - PQAI IV, via  XX  Settembre  n.  20  -
00187 Roma - entro trenta giorni dalla data  di  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente proposta,
dai  soggetti  interessati  e  costituiranno  oggetto  di   opportuna
valutazione da parte del predetto Ministero, prima della trasmissione
della suddetta proposta di modifica alla Commissione europea.