LA CONFERENZA UNIFICATA 
 
  Nell'odierna seduta del 27 luglio 2017; 
  Visto l'art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e, in
particolare, il  comma  2,  lettera  c),  in  base  al  quale  questa
Conferenza  promuove  e  sancisce  accordi  tra   Governo,   Regioni,
Province,  Comuni  e  Comunita'  montane,  al  fine   di   coordinare
l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere in  collaborazione
attivita' di interesse comune; 
  Visto l'art. 2, comma 283, della legge 24  dicembre  2007,  n.  244
(Finanziaria 2008), il quale prevede che, al fine  di  dare  completa
attuazione al  riordino  della  medicina  penitenziaria,  comprensivo
dell'assistenza sanitaria negli Istituti penali minorili, nei  centri
di prima accoglienza, nelle comunita' e degli  ospedali  psichiatrici
giudiziari, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su
proposta del Ministro della salute e del Ministro della giustizia, di
concerto con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze  e  con  il
Ministro  per  le   riforme   e   le   innovazioni   nella   pubblica
amministrazione, di intesa  con  la  Conferenza  Stato-Regioni,  sono
definite  le  modalita'  ed  i  criteri  per  il  trasferimento   dal
Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria  e  dal  Dipartimento
della giustizia minorile del Ministero della  giustizia  al  Servizio
sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro,
delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in
materia di sanita' penitenziaria; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
aprile 2008, emanato in attuazione del menzionato art. 2, comma  283,
della legge n. 244 del 2007, recante  «Modalita'  e  criteri  per  il
trasferimento  al  Servizio  sanitario   nazionale   delle   funzioni
sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e  delle
attrezzature e beni strumentali in materia di sanita' penitenziaria»; 
  Considerato che questa Conferenza, nella seduta del 31 luglio 2008,
ha deliberato (rep. atti n. 81/CU) la  costituzione  del  «Tavolo  di
consultazione permanente sulla sanita'  penitenziaria»  (di  seguito:
«il  Tavolo»)  di  cui  all'Allegato  A  del  predetto  decreto   del
Presidente del Consiglio dei ministri  1°  aprile  2008,  tra  i  cui
compiti e' previsto anche l'espletamento  dell'attivita'  istruttoria
dei  provvedimenti,  da  sottoporre  all'esame  di  questa   medesima
Conferenza, attuativi del piu' volte citato  decreto  del  Presidente
del Consiglio dei ministri 1° aprile 2008; 
  Considerato, inoltre, che al Tavolo e' demandato,  in  particolare,
il compito di predisporre indirizzi per favorire la realizzazione  di
programmi di interventi nelle realta' territoriali nei confronti  dei
detenuti, degli internati e dei minorenni sottoposti a  provvedimento
penale  e  quello  di  definire  strumenti  volti   a   favorire   il
coordinamento    fra    le    Regioni,    Provveditorati    regionali
dell'Amministrazione penitenziaria e Centri della giustizia minorile; 
  Considerato che l'Allegato A al citato decreto del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 1° aprile 2008 recante «Linee di indirizzo per
gli interventi del Servizio sanitario nazionale a tutela della salute
dei detenuti e degli internati  negli  Istituti  penitenziari  e  dei
minorenni sottoposti a provvedimento penale» riserva, in particolare,
una specifica attenzione alla tematica  della  presa  in  carico  dei
nuovi giunti e della prevenzione del rischio suicidario; 
  Visto l'Accordo, ai sensi dell'art. 9 del  decreto  legislativo  28
agosto 1997, n. 281, sul documento proposto dal Tavolo recante «Linee
di indirizzo per la riduzione del rischio autolesivo e suicidario dei
detenuti, degli internati e dei minorenni sottoposti a  provvedimento
penale» (rep. atti n. 5/CU del 19 gennaio 2012); 
  Considerata la necessita' di superare la  fase  di  sperimentazione
prevista  dal  suddetto  Accordo  e  di  aggiornarne  e  ampliarne  i
contenuti, allo scopo di costituire una rete integrata di  interventi
tra il livello nazionale, il livello regionale ed il  livello  locale
delle attivita' di prevenzione del rischio suicidario per i  detenuti
adulti; 
  Considerata  la  necessita'  di  formulare  un  apposito  documento
relativo all'area della giustizia minorile,  attese  le  peculiarita'
che  caratterizzano  i  comportamenti  autolesivi  dei  minori,   che
richiedono programmazioni mirate; 
  Vista la lettera pervenuta in data 4 ottobre 2016  e  trasmessa  in
pari data a tutti in componenti del Tavolo, con la quale il Ministero
della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione  penitenziaria  -
ha proposto all'esame del Tavolo medesimo  una  bozza  del  documento
indicato in oggetto; 
  Considerato che, nel corso delle riunioni del Tavolo,  svoltesi  il
18 e il 21 novembre 2016, si e' discussa la  bozza  citata  ritenendo
che, ai fini della proficua conduzione dei  lavori  e  la  successiva
definizione  della  stessa,  fosse  necessario  procedere   con   una
modalita'   partecipata   e   condivisa   delle   Regioni   e   delle
Amministrazioni centrali; 
  Vista la nota del 6  marzo  2017,  con  la  quale  il  Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria ha richiesto la  convocazione  del
Tavolo per  la  ripresa  delle  attivita'  concernenti  la  bozza  di
documento in oggetto; 
  Vista la nota in data 20 aprile 2017 dell'Ufficio di segreteria  di
questa Conferenza, con cui sono  stati  convocati  congiuntamente  il
Tavolo e il Comitato paritetico interistituzionale (di  seguito:  «Il
Comitato») per il 27 aprile 2017; 
  Considerato che, nel corso di detta riunione, si e'  costituito  il
sottogruppo di lavoro ad hoc dedicato alla definizione del Piano e si
e' stabilito di concludere i lavori entro il mese di giugno  2017  al
fine di pervenire ad un Accordo sul documento in sede  di  Conferenza
Unificata entro il mese di luglio 2017; 
  Tenuto conto che nelle riunioni congiunte del Tavolo e del Comitato
tenutesi il 12 e il 26 giugno 2017 il sottogruppo ha dato conto dello
stato dell'arte dei lavori e che il Tavolo ha unanimemente  condiviso
il lavoro svolto; 
  Visto il documento trasmesso dal sottogruppo in data 7 luglio  2017
dal Coordinamento  regionale  sanita'  penitenziaria  all'Ufficio  di
segreteria della Conferenza Unificata, diramato in data 8 luglio 2017
ai componenti del Tavolo e del Comitato unitamente alla  convocazione
dei citati organismi per il giorno 19 luglio 2017; 
  Considerato che nel corso della riunione del  19  luglio  2017,  il
Tavolo ha approvato la versione definitiva del documento  in  parola,
Allegato sub A, parte integrante del  presente  atto,  che  e'  stata
diramata alle Amministrazioni centrali interessate,  alle  Regioni  e
Province autonome ed alle Autonomie locali con  lettera  in  data  21
luglio 2017; 
  Acquisito, nel corso  dell'odierna  seduta  di  questa  Conferenza,
l'assenso del Governo, delle Regioni e  delle  Province  autonome  di
Trento e Bolzano e delle Autonomie locali; 
  Il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano  e
gli Enti locali, 
 
                       Convengono quanto segue 
 
  1. di  adottare  il  «Piano  nazionale  per  la  prevenzione  delle
condotte suicidarie nel sistema penitenziario  per  adulti»  Allegato
sub A, parte integrante del presente atto; 
  2. che dall'applicazione del presente  Piano  non  devono  derivare
nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. 
    Roma, 27 luglio 2017 
 
                                                Il presidente: Bressa