Con decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/014166/XVJ/CE/C  del  27
ottobre 2017,  ai  manufatti  esplosivi  di  seguito  elencati,  gia'
classificati  nella  prima  categoria  dell'allegato  «A»   al   reg.
T.U.L.P.S., ai sensi dell'art. 19, punto 3, comma a), del decreto  19
settembre   2002,   n.   272,   con   i   decreti   ministeriali   n.
557/PAS-1406-XVJ/3/68   2004   CE(51)   del   3   luglio   2009,   n.
557/PAS/E/002108/XVJ/CE/C    del    15    aprile    2013     e     n.
557/PAS/E/014789/XVJ/CE/C dell'11 ottobre 2016, sono attribuiti nuovi
ulteriori  numeri  ONU  e  classi  di  rischio,  nel  rispetto  delle
condizioni di imballaggio di  seguito  indicate,  in  conformita'  ai
certificati rilasciati  dall'ente  notificato  «BAM»,  come  appresso
indicato: 
    Denominazione «F2x24», anche denominato «F BLU 24»; 
      certificato n. D/BAM-0645/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «F2x28», anche denominato «F BLU 28»; 
      certificato n. D/BAM-0646/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «F2x32», anche denominato «F BLU 32»; 
      certificato n. D/BAM-0647/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «F2x36», anche denominato «F BLU 36»; 
      certificato n. D/BAM-0648/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «MBx36»; 
      certificato n. D/BAM-0649/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «M92S», anche denominato «M410/3»; 
      certificato n. D/BAM-0650/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «G2000»; 
      certificato n. D/BAM-0651/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «G3000»; 
      certificato n. D/BAM-0652/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «GPx32»; 
      certificato n. D/BAM-0653/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «MBx32»; 
      certificato n. D/BAM-0654/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «ALx32»; 
      certificato n. D/BAM-0655/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «M410», anche denominato «M410/2»; 
      certificato n. D/BAM-0656/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «G2000x28»; 
      certificato n. D/BAM-0657/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «BI 6x32», anche denominato «BI 6»; 
      certificato n. D/BAM-0658/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «MG2»; 
      certificato n. D/BAM-0659/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
    Denominazione «G3000N», anche denominato «MB N»; 
      certificato n. D/BAM-0660/17; 
      data certificato 25 luglio 2017; 
      numero ONU 0509; 
      classe di rischio 1.4 C. 
Condizioni di imballaggio per tutti i manufatti sopra elencati: 
    Confezionamento speciale secondo P101, definito come segue: 
      interno: recipiente in plastica con un volume minimo di 1,1  L,
contenente 0,5 kg NEM; 
      esterno: scatola in fibra di cartone (UN4G) con  12  confezioni
interne non superiori a 6 kg NEM. 
    Il documento di trasporto deve  indicare  la  scritta  «Packaging
approved  by  the  competent  authority  of  D»  (imballo   approvato
dall'autorita' competente di D). 
    Una copia del documento  di  attribuzione  del  numero  ONU  deve
essere allegata al documento di trasporto. 
    Per i citati esplosivi il sig. Paolo  Pederzoli,  titolare  delle
licenze per la fabbricazione, il deposito e la vendita  di  esplosivi
ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  T.U.L.P.S.,  per  conto  della
«Baschieri & Pellagri S.p.a.» con  stabilimento  sito  in  Marano  di
Castenaso  (BO),  ha  prodotto   la   sopraindicata   documentazione,
rilasciata su richiesta della societa' da lui rappresentata. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in
alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica,
rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.