IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto  il  regio  decreto  18  novembre  1923,  n.   2440,   «Nuove
disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita'
generale dello Stato»; 
  Visto il regio decreto 23 maggio 1924,  n.  827,  «Regolamento  per
l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello
Stato»; 
  Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, «Delega al Governo in  materia
di  federalismo  fiscale,   in   attuazione   dell'art.   119   della
Costituzione»; 
  Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, «Legge di  contabilita'  e
finanza pubblica»; 
  Visto il decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, «Attribuzione a
comuni, province,  citta'  metropolitane  e  regioni  di  un  proprio
patrimonio, in attuazione dell'art. 19 della legge 5 maggio 2009,  n.
42»; 
  Considerato che l'art. 5,  comma  5,  del  decreto  legislativo  28
maggio 2010, n. 85, dispone che, nell'ambito di specifici accordi  di
valorizzazione e dei conseguenti  programmi  e  piani  strategici  di
sviluppo culturale, definiti ai  sensi  e  con  i  contenuti  di  cui
all'art. 112, comma 4, del codice dei beni culturali e del paesaggio,
di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.  42,  e  successive
modificazioni, lo Stato provvede al trasferimento alle Regioni e agli
altri enti territoriali, ai sensi dell'art. 54, comma 3,  del  citato
codice, dei beni e  delle  cose  indicati  nei  suddetti  accordi  di
valorizzazione; 
  Visto l'accordo di valorizzazione sottoscritto in  data  8  ottobre
2015 dal Ministero  dei  beni  e  delle  attivita'  culturali  e  del
turismo, dall'Agenzia del demanio e dal Comune di  Genova,  ai  sensi
dell'art. 112, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio  2004,  n.
42; 
  Visti gli atti rep. n. 67819 dell'8 ottobre 2015, rep. n. 67857 del
26 novembre 2015, rep. n. 67874 del 4 dicembre 2015 e rep.  n.  67875
del 4 dicembre 2015,  con  i  quali  gli  immobili,  rispettivamente,
denominati  «Ex  Forte  Begato»,  «Ex  Forte  Crocetta»,  «Ex   Forte
Tenaglia» ed «Ex Forte Belvedere», appartenenti al  demanio  pubblico
dello Stato, ramo storico-artistico, sono stati trasferiti, a  titolo
gratuito, a favore del Comune di Genova, ai sensi dell'art. 5,  comma
5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85; 
  Visto l'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 21  dicembre
2015 dal Ministero  dei  beni  e  delle  attivita'  culturali  e  del
turismo, dall'Agenzia del demanio e dal Comune di  Genova,  ai  sensi
dell'art. 112, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio  2004,  n.
42; 
  Visto l'atto rep. n.  67927  del  15  aprile  2016,  con  il  quale
l'immobile denominato  «Ex  Magazzini  del  Sale  di  Sampierdarena»,
appartenente al demanio pubblico dello Stato, ramo storico-artistico,
e' stato trasferito, a  titolo  gratuito,  a  favore  del  Comune  di
Genova, ai sensi dell'art. 5, comma 5,  del  decreto  legislativo  28
maggio 2010, n. 85; 
  Visto l'accordo di valorizzazione sottoscritto in data 19  dicembre
2016 dal Ministero  dei  beni  e  delle  attivita'  culturali  e  del
turismo, dall'Agenzia del demanio e dal Comune di  Genova,  ai  sensi
dell'art. 112, comma 4, del decreto legislativo 22 gennaio  2004,  n.
42; 
  Visto l'atto rep. n. 68009 del  19  dicembre  2016,  con  il  quale
l'immobile denominato «Ex Proiettificio  del  Lagaccio,  ora  Caserma
Gavoglio»,  appartenente  al  demanio  pubblico  dello  Stato,   ramo
storico-artistico, e' stato trasferito, a titolo gratuito,  a  favore
del Comune di Genova, ai sensi dell'art.  5,  comma  5,  del  decreto
legislativo 28 maggio 2010, n. 85; 
  Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 7938 del 30  maggio
2016, con la quale e' stato, tra l'altro, comunicato che gli immobili
trasferiti denominati «Ex Forte Begato» ed «Ex Forte Tenaglia»  erano
gia' in uso, rispettivamente, al Comune di Genova  e  a  privati,  in
forza dei seguenti atti: 
    rep.  n.  139/2007,  sottoscritto  il  21  dicembre   2007,   con
decorrenza 1° gennaio 2008 e scaduto il 31 dicembre  2013,  a  fronte
della corresponsione di un indennizzo annuo di 219,37 euro; 
    rep. n. 32100/2011, sottoscritto il 20 giugno 2011, e  successivo
atto  integrativo  rep.  n.  134/2015  del  19  novembre  2015,   con
decorrenza 20 giugno 2011, della durata di anni 19,  a  fronte  della
corresponsione di un canone annuo di 1.056,91 euro; 
  Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 7938 del 30  maggio
2016, con la quale e' stato, altresi', comunicato  che  gli  immobili
trasferiti denominati «Ex Forte Crocetta»  ed  «Ex  Forte  Belvedere»
erano  gia'  in  uso  sine  titulo   a   privati   a   fronte   della
corresponsione, a titolo  di  indennizzo,  rispettivamente,  di  euro
183,36 annui e di complessivi euro 6.475,00 annui  per  due  distinti
utilizzi; 
  Vista la nota dell'Agenzia del demanio prot. n. 5184 del 12  aprile
2017, con la quale e' stato comunicato che: 
    l'immobile denominato «Ex Magazzini del  Sale  di  Sampierdarena»
era gia' in uso sine titulo a privati a fronte della  corresponsione,
a titolo di indennizzo, rispettivamente di euro 16.531,00 annui e  di
euro 2.028,50 annui per due distinti utilizzi; 
    l'immobile denominato «Ex Proiettificio del Lagaccio, ora Caserma
Gavoglio» era gia' in uso al Comune di  Genova,  in  forza  dell'atto
rep. n. 22 del 30 maggio 2012, con decorrenza  dal  1°  maggio  2012,
della durata di anni 6, a fronte della corresponsione  di  un  canone
annuo di euro 4.063,70; 
  Visto l'art. 8 degli accordi di valorizzazione sottoscritti in data
8 ottobre 2015, 21 dicembre 2015 e 19 dicembre 2016, secondo  cui  il
Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -   Dipartimento   della
Ragioneria generale dello Stato provvedera', a decorrere  dalla  data
del trasferimento  degli  immobili,  alla  riduzione  delle  somme  a
qualsiasi titolo  spettanti  in  misura  pari  alla  riduzione  delle
entrate erariali conseguente al trasferimento; 
  Vista la nota dell'Agenzia  del  demanio  prot.  n.  11781  del  12
settembre 2017; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. A decorrere dall'8 ottobre 2015, le risorse, a qualsiasi  titolo
spettanti al Comune di Genova, sono  ridotte  annualmente  in  misura
pari  alla  riduzione   delle   entrate   erariali   conseguente   al
trasferimento  in  proprieta'  al   medesimo   comune   dell'immobile
denominato «Ex Forte Begato». 
  2. La misura di detta riduzione  e'  quantificata  in  219,37  euro
annui, corrispondenti all'ammontare  dei  proventi  rivenienti  dagli
utilizzi a titolo oneroso dell'immobile trasferito.