IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Visto l'art. 11-quinquies del decreto-legge 30 settembre  2005,  n.
203, convertito con modificazioni dalla legge  2  dicembre  2005,  n.
248, come da ultimo modificato dal comma 4-quater  dell'articolo  20,
del  decreto-legge  12  settembre  2014,  n.  133,   convertito   con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164 (di seguito «art.
11-quinquies») ed, in particolare, il comma 1; 
  Considerato che, ai sensi del predetto  articolo,  l'autorizzazione
all'operazione  puo'  ricomprendere  anche   immobili   delle   altre
pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1,  comma  2,  del  decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive  modificazioni,  che
provvedono secondo i rispettivi ordinamenti,  fermo  restando  quanto
previsto dall'art. 6, comma 8, della legge 12 novembre 2011, n. 183; 
  Vista la nota n. 11218 del 6 giugno 2017, con la quale il  Capo  di
Gabinetto del Ministero  dell'economia  e  delle  finanze -  premesso
quanto previsto dal Documento di economia  e  finanza  del  2017  (di
seguito «DEF») - ha invitato il Dipartimento del tesoro  e  l'Agenzia
del demanio ad assumere ogni iniziativa  consentita  dalla  normativa
vigente, ivi compresa la possibilita' di avvalersi delle procedure di
cui all'art. 1-quinquies mediante il  coinvolgimento  di  investitori
interessati; 
  Visto il decreto del direttore dell'Agenzia del  demanio  n.  14150
del 2 novembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  265  del
13 novembre 2017, di individuazione dei beni immobili siti  in  Roma,
in Via Onofrio Panvinio n. 11, catasto fabbricati: fg. 582, p.lla 64,
sub 501; p.lla 216, sub 501; catasto terreni: sez. A fg.  582,  p.lle
64, 65, 67 e 216. In Via Cassia n. 176, catasto fabbricati:  fg.  233
p.lla 51 graffata alla p.lla 72, p.lla 52, sub 1, 2,  3,  501,  p.lla
582, catasto terreni: sez. A, fg. 233 p.lla e 51, 52,  969  (ex  53),
72, 582; di proprieta' del Consiglio per la ricerca in agricoltura  e
l'analisi dell'economia agraria (di seguito «CREA»); 
  Vista la nota n. 0000157 del  7  gennaio  2016,  con  la  quale  il
MIBACT - Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del
Lazio - dichiara che, l'immobile  sito  in  Roma,  alla  Via  Onofrio
Panvinio, non riveste interesse culturale di cui agli articoli  10  -
12 del decreto legislativo n. 42/2004 e ss.mm.ii. ma  dispone  alcune
prescrizioni, ivi elencate; 
  Vista l'e-mail del 7 dicembre 2017 del CREA,  con  la  quale  viene
comunicato l'esatto numero civico dell'immobile sito  in  Roma,  alla
Via Panvinio - numero 11; 
  Vista la nota n. 276E/34.07.26 del 27 luglio 2016, con la quale  il
MIBACT - Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per
il Comune di Roma - dichiara che l'immobile sito in  Roma,  alla  Via
Cassia, riveste interesse culturale con provvedimento di  tutela  del
16 marzo 2016, n. 21, ai sensi dell'art. 10,  comma  1,  del  decreto
legislativo n. 42/2004 e ss.mm.ii; 
  Vista la nota 0005605 del 1° giugno 2016, con la quale il  MIBACT -
Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici  del  Lazio,
trasmette  il  decreto  del  1°  giugno  2016  con  il  quale   viene
autorizzata  l'alienazione  dell'immobile  sito  in  Roma,  alla  Via
Cassia, con alcune prescrizioni, ivi elencate; 
  Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione del CREA n.
27 del 25  luglio  2017  che,  tra  l'altro,  conferisce  mandato  al
Ministero  dell'economia   e   delle   finanze,   affinche'   proceda
all'inclusione degli immobili indicati  nella  stessa  delibera,  nel
decreto dirigenziale da emanarsi ai sensi dell'art. 11-quinquies; 
  Ritenuto opportuno, al fine di contribuire al  perseguimento  degli
obiettivi fissati nel DEF, autorizzare il predetto ente a  vendere  a
trattativa privata - avvalendosi  delle  procedure  di  cui  all'art.
11-quinquies -  gli  immobili  individuati  nei  provvedimenti  sopra
menzionati; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi dell'art. 11-quinquies, il CREA e' autorizzato a vendere a
trattativa privata i beni immobili siti in  Roma,  alla  Via  Onofrio
Panvinio n. 11 e alla Via Cassia n. 176, come individuati nel decreto
direttoriale dell'Agenzia del demanio, richiamato in premessa.