IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nelle consultazioni elettorali del 26 e  27  maggio
2013 sono stati eletti il consiglio comunale di Aviatico (Bergamo) ed
il sindaco nella persona del sig. Michele Villarboito; 
  Vista la sentenza pronunciata dalla Corte di appello di Brescia  in
data 21 aprile 2016, con la quale il predetto amministratore e' stato
condannato per uno dei delitti di cui all'art. 10, comma  1,  lettera
a) del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235; 
  Vista la sentenza della  Corte  suprema  di  cassazione  datata  24
maggio 2017, che ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto  dal
citato amministratore avverso la sentenza di condanna sopra indicata; 
  Considerato che il passaggio in giudicato della menzionata sentenza
della Corte di appello di Brescia comporta, ai  sensi  dell'art.  11,
comma 7, del sopracitato decreto legislativo, la decadenza di diritto
dalla carica di sindaco; 
  Ritenuto,  pertanto,  che  ai  sensi  dell'art.  53   del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano  gli  estremi  per  far
luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; 
  Visto  l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
 
                              Decreta: 
 
  Il consiglio comunale di Aviatico (Bergamo) e' sciolto. 
    Dato a Roma, addi' 18 dicembre 2017 
 
                             MATTARELLA 
 
                                       Minniti, Ministro dell'interno