IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE 
                    E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
 
  Vista la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante:  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri», e successive modificazioni e integrazioni; 
  Visto l'art. 27 della legge 29 marzo 1983, n. 93, che ha  istituito
il Dipartimento della funzione pubblica nell'ambito della  Presidenza
del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303,  e  successive
modificazioni e integrazioni, recante: «Ordinamento della  Presidenza
del Consiglio dei ministri a norma dell'art. 11 della legge 15  marzo
1999, n. 59», e, in particolare, l'art. 7, comma 3, che riserva  alle
determinazioni del Segretario generale  ovvero  del  Ministro  o  del
Sottosegretario delegato, nell'ambito  delle  rispettive  competenze,
l'organizzazione interna delle strutture nelle quali si  articola  la
Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante: «Ordinamento delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri» e, in particolare,  l'art.  14
che definisce le funzioni attribuite al Dipartimento  della  funzione
pubblica e ne individua il numero massimo di uffici e servizi; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni    e    integrazioni,    recante:    «Norme    generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche»; 
  Visto  il  decreto  17  novembre   2015   del   Ministro   per   la
semplificazione   e    la    pubblica    amministrazione,    recante:
«Organizzazione interna del Dipartimento della funzione pubblica»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre  2016,
con il quale l'On.  dott.ssa  Maria  Anna  Madia  e'  stata  nominata
Ministro senza portafoglio; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
dicembre 2016, con il quale al predetto Ministro e'  stato  conferito
l'incarico per la semplificazione e la pubblica amministrazione; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  26
gennaio  2017,  recante  delega  di  funzioni  al  Ministro  per   la
semplificazione e la pubblica amministrazione; 
  Ritenuta la necessita' di apportare modifiche al citato decreto  17
novembre 2015, con riferimento ad alcuni servizi dei quali sono state
ridistribuite le attivita' ai  fini  di  una  maggiore  efficacia  ed
efficienza operativa degli stessi,  ferme  restando  le  attribuzioni
dell'Ufficio; 
  Informate le organizzazioni sindacali; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
      Modifiche al decreto del Ministro per la semplificazione 
           e la pubblica amministrazione 17 novembre 2015 
 
  1. Al decreto del Ministro per la  semplificazione  e  la  pubblica
amministrazione  17  novembre  2015  sono   apportate   le   seguenti
modificazioni: 
    a) all'art. 6, il comma 2 e' sostituito dal seguente: 
  «2. L'Ufficio e' articolato nei seguenti servizi: 
    a)  "Servizio  per  la  semplificazione  e  le  relazioni  con  i
cittadini":  cura  delle  attivita'  di  semplificazione   normativa;
supporto e consulenza alle altre pubbliche amministrazioni; analisi e
risposta  alle  segnalazioni   dei   cittadini   e   delle   imprese;
predisposizione di proposte per il  miglioramento  dei  rapporti  tra
amministrazione e cittadini; predisposizione  della  relazione  sugli
oneri introdotti ed eliminati e della relazione  sul  bilancio  degli
oneri,  cura  delle  iniziative  di  consultazione   telematica   dei
cittadini e delle imprese; 
    b) "Servizio per la standardizzazione, la  semplificazione  delle
procedure e la misurazione":  cura  delle  attivita'  coordinate  con
regioni e enti locali di standardizzazione  e  semplificazione  delle
procedure  e   della   modulistica   e   delle   attivita'   connesse
all'attuazione  dell'Agenda  per  la  semplificazione;   cura   della
predisposizione e dell'attuazione del programma di misurazione  degli
oneri e dei tempi; 
    c) "Servizio per il rafforzamento della capacita'  amministrativa
in  materia  di   semplificazione":   cura   delle   iniziative   per
l'implementazione  delle  politiche  di  semplificazione  e  per   il
rafforzamento   della   capacita'   amministrativa;   pianificazione,
promozione e verifica delle attivita' relative ai progetti finanziati
dai   fondi   nazionali   ed   europei;   monitoraggio   e   verifica
dell'attuazione degli interventi di semplificazione.»; 
    b) all'art.  11,  comma  2,  lettera  c),  le  parole  «esegue  i
controlli di primo livello sugli interventi, sia a titolarita' che  a
regia,  nonche'  i   controlli   preliminari   sulle   procedure   di
aggiudicazione per  gli  interventi  dei  quali  il  Dipartimento  e'
beneficiario», sono sostituite dalle seguenti: «esegue i controlli di
primo livello sugli interventi a regia».