IL DIRETTORE GENERALE 
per la vigilanza sugli enti, il sistema  cooperativo  e  le  gestioni
                            commissariali 
 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto l'art. 2545-octiesdecies del codice civile; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, «Regolamento di organizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico»; 
  Preso atto che la societa' cooperativa  «WIP»,  con  sede  in  Roma
(RM),  costituita  in  data  14   dicembre   2015,   codice   fiscale
13647231003, e' stata sciolta e posta in liquidazione con atto del 17
maggio 2017; 
  Visto il verbale di mancata ispezione straordinaria del  18  luglio
2017,  redatto  nei  confronti  della  citata  cooperativa,  che   si
concludeva con la proposta da parte degli  ispettori  incaricati,  di
adozione del provvedimento di sostituzione del liquidatore  ai  sensi
dell'art.   2545-octiesdecies   del   codice   civile,   poiche'   la
cooperativa, seppur posta in liquidazione ordinaria in data 17 maggio
2017, non consentiva lo svolgimento dell'ispezione straordinaria, per
il  tramite  del  suo  liquidatore,  integrando  in  tal   modo   una
irregolarita' ascrivibile al dettato  dell'  art.  2545-octiesdecies,
primo comma del codice civile; 
  Considerato che la cooperativa, a seguito  della  comunicazione  ai
sensi degli articoli 7 e 8 della legge 241/90, effettuata in data  24
ottobre 2017 prot. n. 473387 e regolarmente recapitata nella  casella
di posta elettronica della  cooperativa  medesima,  non  ha  prodotto
alcuna   documentazione   attestante   l'avvenuta   sanatoria   delle
irregolarita' contestate; 
  Considerato che non si provvede alla preliminare  acquisizione  del
parere del Comitato centrale per le cooperative di  cui  all'art.  4,
comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica 14  maggio  2007,
n. 78, a tutt'oggi non ricostituito  ne'  operativo,  atteso  che  le
ragioni che rendono urgente la sostituzione del liquidatore ordinario
non risultano conciliabili con  i  tempi  del  rinnovo  del  Comitato
medesimo; 
  Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni  previste
dall'art. 2545-octiesdecies del codice civile; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di liquidatore e' stato  estratto  attraverso  un  sistema
informatico  da  un  elenco  selezionato  su   base   regionale,   in
considerazione delle dichiarazioni di  disponibilita'  all'assunzione
dell'incarico presentate dai  professionisti  interessati,  ai  sensi
della nota in data 25 giugno 2015,  contenente  «Aggiornamento  della
banca  dati  dei  professionisti  interessati  alla  attribuzione  di
incarichi ex articoli 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies,  secondo
comma e 2545-octiesdecies del codice  civile»,  pubblicata  sul  sito
internet del Ministero; 
  Considerati  gli  specifici  requisiti  professionali,  cosi'  come
risultanti dal curriculum vitae del dott.  Antonio  Gedeone,  nato  a
Cosenza (CS) il 18 settembre 1968,  codice  fiscale  GDNNTN68P18D086V
con studio in Via Monterone 75 - 00186 Roma; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il dott. Antonio Gedeone, nato Cosenza (CS) il 18  settembre  1968,
codice fiscale GDNNTN68P18D086V, con studio in  Via  Monterone  75  -
00186  Roma,  e'  nominato  liquidatore  della  suindicata   societa'
cooperativa «WIP», con sede in Roma (RM), codice fiscale 13647231003,
in sostituzione della sig.ra Giada Di Feo.