L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, concernente la riforma della vigilanza sulle assicurazioni e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella legge 7 agosto 2012, n. 135, istitutivo dell'IVASS; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 303 del 31 dicembre 2012, che ha approvato lo Statuto dell'IVASS, entrato in vigore il 1° gennaio 2013; Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private, come modificato e integrato dal decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68, attuativo della direttiva (UE) 2016/97 sulla distribuzione assicurativa ed, in particolare, il Titolo XVIII (Sanzioni e procedimenti sanzionatori); visto, inoltre, l'art. 9, comma 3, del Codice delle assicurazioni private il quale prevede che l'IVASS disciplini con proprio regolamento il procedimento relativo all'accertamento delle violazioni e all'irrogazione delle sanzioni; Visto il decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, recante il Codice del consumo, a norma dell'art. 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229 e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, recante il Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, recante il Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, come modificato e integrato dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 90 attuativo della direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivita' criminose e di finanziamento del terrorismo e recante modifica delle direttive 2005/60/CE e 2006/70/CE e attuazione del regolamento (UE) n. 2015/847 riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi ed, in particolare, gli articoli 59 (Inosservanza degli obblighi di comunicazione da parte dei componenti degli organi di controllo dei soggetti obbligati), 62 (Disposizioni sanzionatorie specifiche per soggetti obbligati vigilati), 65 (Procedimento sanzionatorio) e 66 (Misure ulteriori); Visto il decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito nella legge 24 marzo 2012, n. 27, c.d. «cresci Italia», recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitivita' ed, in particolare, l'art. 30, commi 1 e 1-bis; Vista la legge 4 agosto 2017, n. 124, c.d. «legge concorrenza», recante la legge annuale per il mercato e la concorrenza; Vista la legge 24 novembre 1981, n. 689 («Modifiche al sistema penale»), per le disposizioni applicabili; Visto l'art. 149-bis del Codice di procedura civile e il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito nella legge 17 dicembre 2012, n. 221 recante «ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese» ed in particolare l'art. 16 in tema di notifiche per via telematica; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ed il regolamento IVASS n. 19 del 15 marzo 2016 sull'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 28 dicembre 2005, n. 262, recante disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari e le successive disposizioni modificative ed integrative, in particolare l'art. 26, comma 3 che ha attribuito all'ISVAP (ora IVASS) il potere di adottare i provvedimenti sanzionatori, nonche' l'art. 24, commi 1 e 3, il quale prevede che l'ISVAP (ora IVASS) disciplini, con proprio regolamento, le modalita' organizzative per dare attuazione al principio della distinzione tra funzioni istruttorie e funzioni decisorie rispetto all'irrogazione della sanzione ed agli altri principi in materia di giusto procedimento amministrativo; Visto il regolamento dell'IVASS n. 1 dell'8 ottobre 2013, modificato ed integrato con provvedimento IVASS n. 28 del 27 gennaio 2015, concernente la disciplina della procedura sanzionatoria amministrativa pecuniaria di cui al Titolo XVIII del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209; Visto il regolamento dell'IVASS n. 2 dell'8 ottobre 2013, concernente la disciplina della procedura di applicazione delle sanzioni disciplinari nei confronti degli intermediari assicurativi e riassicurativi e le norme di funzionamento del Collegio di garanzia di cui al Titolo XVIII (Sanzioni e procedimenti sanzionatori), Capo VIII (Destinatari delle sanzioni disciplinari e procedimento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209; Visto il regolamento IVASS n. 3 del 5 novembre 2013, concernente l'attuazione delle disposizioni di cui all'art. 23 della legge 28 dicembre 2005, n. 262, in materia di procedimenti per l'adozione di atti regolamentari e generali dell'Istituto; Visto il regolamento IVASS n. 7 del 2 dicembre 2014, concernente l'individuazione dei termini e delle unita' organizzative responsabili dei procedimenti amministrativi ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Visto il regolamento di organizzazione dell'IVASS ed il relativo organigramma; Considerata la necessita' di ridefinire la procedura di irrogazione delle sanzioni amministrative disciplinata dai citati regolamenti IVASS n. 1 e n. 2 dell'8 ottobre 2013, in relazione alle violazioni commesse dopo l'entrata in vigore del presente regolamento attuativo delle modifiche apportate al Titolo XVIII del Codice delle assicurazioni private dal decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68; Considerata, altresi', la necessita' di adeguare la procedura sanzionatoria alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, come modificato e integrato dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 90; Adotta il seguente regolamento: INDICE Capo I Disposizioni di carattere generale Art. 1. - Fonti normative Art. 2. - Definizioni Art. 3. - Principi generali Art. 4. - Destinatari della disciplina sanzionatoria Art. 5. - Fasi della procedura Art. 6. - Servizi competenti all'accertamento e alla contestazione delle violazioni Art. 7. - Servizi responsabili del procedimento Capo II Fase preliminare Art. 8. - Accertamento delle violazioni Art. 9. - Accertamento unitario per violazioni della stessa indole Art. 10. - Accertamento per violazioni degli obblighi di comunicazione alle Banche Dati Art. 11. - Principio della rilevanza della violazione Capo III Avvio della procedura Art. 12. - Contestazione delle violazioni Art. 13. - Notifica dell'atto di contestazione Art. 14. - Integrazione della contestazione Capo IV Partecipazione al procedimento Art. 15. - Presentazione di controdeduzioni scritte e di richiesta di audizione Capo V Fase istruttoria Art. 16. - Soggetti competenti all'istruttoria del procedimento Art. 17. - Nozione di fatturato Sezione I Istruttoria del Servizio Sanzioni Art. 18. - Adempimenti del Servizio Sanzioni Sezione II Organizzazione, funzionamento ed istruttoria del Collegio di garanzia Art. 19. - Composizione e struttura del Collegio di garanzia Art. 20. - Organizzazione in Sezioni del Collegio di garanzia Art. 21. - Adunanza delle Sezioni in seduta comune Art. 22. - Incompatibilita' ed astensione Art. 23. - Ruolo cronologico e calendario delle adunanze Art. 24. - Adempimenti del Servizio Vigilanza Intermediari Art. 25. - Trattazione del procedimento dinnanzi al Collegio di garanzia Art. 26. - Delibera del Collegio di garanzia Capo VI Fase decisoria Art. 27. - Presentazione di ulteriori osservazioni scritte Art. 28. - Decisione Art. 29. - Irrogazione della sanzione Capo VII Notifica, pubblicazione ed impugnazione del provvedimento Art. 30. - Comunicazione, notifica e pubblicazione del provvedimento conclusivo Art. 31. - Comunicazioni all'AEAP Art. 32. - Impugnazione del provvedimento sanzionatorio Capo VIII Accesso agli atti Art. 33. - Accesso agli atti del procedimento sanzionatorio Capo IX Modalita' e termini di pagamento della sanzione Art. 34. - Pagamento della sanzione Art. 35. - Pagamento rateale della sanzione Capo X Disposizioni finali Art. 36. - Ambito di applicazione Art. 37. - Disposizioni transitorie Art. 38. - Modifiche al regolamento IVASS n. 7 del 2 dicembre 2014 Art. 39. - Pubblicazione ed entrata in vigore Art. 1 Fonti normative 1. Il presente regolamento e' adottato ai sensi degli articoli 9, comma 3, 311-bis, 311-quater, 324-ter, 324-quinquies, 324-octies, comma 3, 325-bis, 328, comma 3, e 331-bis del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, come modificato e integrato dal decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68, attuativo della direttiva (UE) 2016/97 sulla distribuzione assicurativa e ai sensi dell'art. 65, comma 7, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, come modificato e integrato dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 90 attuativo della direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivita' criminose e di finanziamento del terrorismo.