IL COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle capitanerie di porto 
 
  Vista la legge  5  giugno  1962,  n.  616,  sulla  sicurezza  della
navigazione e della vita umana in mare; 
  Vista la legge 23 maggio 1980, n. 313, relativa  alla  ratifica  ed
esecuzione della convenzione internazionale per la salvaguardia della
vita umana  in  mare,  adottata  a  Londra  il  1°  novembre  1974  e
successive modificazioni (SOLAS 1974/78); 
  Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive  modificazioni,
recante riordino  della  legislazione  in  materia  portuale,  ed  in
particolare l'art. 3 che attribuisce  la  competenza  in  materia  di
sicurezza della navigazione  al  Comando  generale  del  Corpo  delle
capitanerie di porto; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche ed in particolare l'art.  4  relativo  alle
attribuzioni dei dirigenti; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  11
febbraio 2014, n. 72, recante riorganizzazione  del  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti ed in particolare l'art.  13  relativo
alle attribuzioni del Comando generale del Corpo delle capitanerie di
porto; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2005,  n.
134,  concernente  regolamento  recante  disciplina   per   le   navi
mercantili dei requisiti per l'imbarco, il trasporto e lo  sbarco  di
merci   pericolose,   ed   in   particolare   l'art.   30    relativo
all'approvazione  di  imballaggi,  grandi  imballaggi  e  contenitori
intermedi utilizzati per il trasporto marittimo di merci pericolose; 
  Visto il proprio decreto dirigenziale n. 806/2018 in data 12 luglio
2018, con il quale l'organismo RINA Intermodal S.r.l., codice fiscale
02072860998, con sede legale in Genova, via Corsica n. 12,  e'  stato
autorizzato ad espletare i compiti previsti dall'art. 30 del  decreto
del  Presidente  della  Repubblica  6  giugno  2005,  n.   134,   per
l'approvazione degli imballaggi,  dei  contenitori  intermedi  e  dei
grandi imballaggi di cui, rispettivamente, ai capitoli 6.1, 6.5 e 6.6
del codice IMDG; 
  Vista l'istanza, a  firma  congiunta,  in  data  4  settembre  2019
(assunta al protocollo n. 116037 in  data  4  settembre  2019)  della
societa' RINA Intermodal S.r.l., codice fiscale 02072860998  e  della
societa' RINA Services S.p.a., codice  fiscale  03487840104,  con  la
quale  e'  stata  comunicata  la  fusione  per  incorporazione  della
societa'  RINA  Intermodal  S.r.l.  in  RINA  Services  S.p.a.,   con
contestuale    richiesta    di     modifica     della     titolarita'
dell'autorizzazione per l'espletamento dei compiti di cui all'art. 30
del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno  2005,  n.  134,
rilasciata con il succitato decreto dirigenziale n. 806/2018 in  data
12 luglio 2018; 
  Vista la  documentazione  richiesta  da  parte  di  questo  Comando
generale con foglio protocollo n. 123456 in data 19 settembre 2019  e
riscontrata da parte della societa' RINA  Services  S.p.a.  con  nota
pervenuta in data 8 ottobre 2019 ed assunta al protocollo n. 132689; 
  Visto  l'atto  di  fusione  mediante  incorporazione  in  data   12
settembre  2019,  n.  40656  del  repertorio  notarile  e  n.   17560
progressivo dell'atto; 
  Visto l'art. 31 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  6
giugno 2005, n.  134,  relativo  alle  modalita'  di  rilascio  della
succitata autorizzazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  La  titolarita'  dell'autorizzazione  ad  espletare  i  compiti
previsti dall'art. 30 del decreto del Presidente della  Repubblica  6
giugno  2005,  n.  134,  per  l'approvazione  degli  imballaggi,  dei
contenitori   intermedi   e   dei   grandi   imballaggi    di    cui,
rispettivamente,  ai  capitoli  6.1,  6.5  e  6.6  del  codice  IMDG,
rilasciata con decreto dirigenziale n. 806/2018  in  data  12  luglio
2018,  alla  societa'  RINA   Intermodal   S.r.l.,   codice   fiscale
02072860998, con sede legale in Genova, via  Corsica  n.  12,  e'  da
intendersi trasferita alla  societa'  RINA  Services  S.p.a.,  codice
fiscale 03487840104, con sede legale in Genova, via Corsica n. 12,  a
mente della fusione per incorporazione  e  della  successiva  istanza
rivolta a questo Comando generale, meglio descritti nelle premesse al
presente decreto dirigenziale. 
  2. Il  succitato  organismo  dovra'  apporre  sugli  imballaggi  la
seguente sigla di identificazione: RINA.