IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
  Vista la nota del Presidente della  Corte  di  appello  di  Venezia
dell'8 gennaio 2020, prot. n. 275/I/U, dalla  quale  risulta  che,  a
causa dell'eccezionale  marea  registratasi  nella  giornata  del  23
dicembre 2019 (1,5 metri  sul  livello  del  mare),  con  conseguente
fenomeno dell'acqua alta, avvocati, parti e utenti sono stati in gran
parte impediti a raggiungere gli uffici del tribunale  civile  e  del
Giudice di pace di Venezia, ubicati nel centro storico della citta'; 
  Vista la contestuale richiesta di proroga dei termini di decadenza; 
  Esaminato  l'allegato  decreto  del  presidente  del  Tribunale  di
Venezia del 23 dicembre 2019, con il  quale,  in  considerazione  del
segnalato impedimento al regolare funzionamento dei  predetti  uffici
giudiziari, sono state date disposizioni per il rinvio delle  udienze
fissate in tale data; 
  Ritenuto che pertanto ricorrano i presupposti  per  la  concessione
della proroga dei termini di decadenza; 
  Visti gli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 9 aprile 1948,  n.
437; 
 
                              Decreta: 
 
  In conseguenza del mancato funzionamento degli uffici del tribunale
civile e del Giudice  di  pace  di  Venezia  nella  giornata  del  23
dicembre 2019, i termini di  decadenza  per  il  compimento  di  atti
presso i predetti uffici o a mezzo di personale addetto agli  stessi,
scadenti in tale data o nei cinque giorni successivi, sono  prorogati
di quindici giorni  a  decorrere  dalla  data  di  pubblicazione  del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 14 gennaio 2020 
 
                                                Il Ministro: Bonafede