IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
                      E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
 
  Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,  concernente
il riordino della disciplina in materia sanitaria e, in  particolare,
l'art. 12, comma 3, il quale dispone che il Fondo sanitario nazionale
sia ripartito dal Comitato interministeriale  per  la  programmazione
economica   (CIPE),   oggi   Comitato   interministeriale   per    la
programmazione  economica  e  lo  sviluppo  sostenibile  (di  seguito
CIPESS), su proposta del Ministro della salute, sentita la Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato,  le  regioni  e  le  Province
autonome di Trento e di Bolzano; 
  Visto il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che all'art.
39, comma 1, demanda al CIPE, su proposta del Ministro della  salute,
d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l'assegnazione
annuale delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente a
favore delle regioni; 
  Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019,  n.  111,  recante  «Misure
urgenti per il  rispetto  degli  obblighi  previsti  dalla  direttiva
2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e  proroga  del  termine  di  cui
all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.
189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016,  n.
229» convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019,  n.
141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di  rafforzare  il
coordinamento  delle  politiche  pubbliche  in  materia  di  sviluppo
sostenibile di cui alla risoluzione A/70/L.I adottata  dall'Assemblea
generale dell'Organizzazione delle  Nazioni  Unite  il  25  settembre
2015, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio  2021,  il  Comitato
interministeriale per la programmazione economica  (CIPE)  assuma  la
denominazione di «Comitato interministeriale  per  la  programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista la delibera CIPESS 3 novembre 2021, n. 70, con  la  quale  e'
stato approvato il riparto delle disponibilita'  finanziarie  per  il
Servizio  sanitario  nazionale,   di   seguito   Servizio   sanitario
nazionale, ed in particolare il punto 1), lettera a), punto 7) con il
quale sono stati destinati «euro  54  milioni  per  l'incremento  dei
fondi  contrattuali  della  dirigenza  medica  e  delle   professioni
sanitarie in attuazione di quanto previsto dal comma 435 dell'art.  1
della legge 27 dicembre 2017, n. 205»; 
  Vista la legge 27 dicembre  2017,  n.  205,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2018  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020» ed  in  particolare  il  comma
435-bis dell'art. 1, il quale dispone che  «le  risorse  relative  ai
fondi contrattuali per  il  trattamento  economico  accessorio  della
dirigenza  medica,  sanitaria,  veterinaria   e   delle   professioni
sanitarie sono incrementate di 14 milioni di euro per ciascuno  degli
anni dal 2020 al 2025 e di 18  milioni  di  euro  annui  a  decorrere
dall'anno 2026. Agli oneri derivanti dal presente comma  si  provvede
nell'ambito  delle  risorse  del  Fondo  sanitario  nazionale,  senza
ulteriori oneri a carico della finanza pubblica,  fermo  restando  il
rispetto del limite relativo all'incremento della spesa di  personale
di cui al secondo periodo, del comma 1 dell'art. 11 del decreto-legge
30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge  25
giugno 2019, n. 60»; 
  Ravvisata la necessita' di  sottoporre  al  Comitato  la  rettifica
della precedente ripartizione delle  disponibilita'  finanziarie  del
Servizio sanitario nazionale per  l'anno  2021,  incrementando  a  68
milioni di euro (dai  precedenti  54  milioni  di  euro)  le  risorse
destinate al finanziamento dei  fondi  contrattuali  della  dirigenza
medica e delle professioni sanitarie di cui al punto 1), lettera a) e
punto 7) dalla citata delibera CIPESS n. 70 del 2021; 
  Vista l'Intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra  lo
Stato, le regioni e le Province autonome  di  Trento  e  di  Bolzano,
sancita nella seduta del 28 settembre 2022 (rep.  atti  n.  206/CSR),
sulla proposta di rettifica della ripartizione  delle  disponibilita'
finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per l'anno 2021; 
  Vista la proposta del Ministro della salute, trasmessa con nota del
Capo di Gabinetto  n.  16202  del  3  ottobre  2022,  concernente  la
rettifica del riparto, tra le  Regioni  e  le  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano, delle risorse complessivamente  disponibili  per
il finanziamento del Servizio sanitario  nazionale  per  l'anno  2021
ripartite dalla citata delibera CIPESS n. 70 del 2021; 
  Vista la nota del Capo di Gabinetto del Ministro  della  salute  n.
19952 del 19 dicembre 2022 di conferma della proposta; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di cui alla delibera 28 novembre  2018,  n.  82,  recante
«Regolamento  interno   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione economica», cosi' come modificata dalla delibera  CIPE
15 dicembre 2020, n. 79, recante «Regolamento  interno  del  Comitato
interministeriale per  la  programmazione  economica  e  lo  sviluppo
sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista  la  nota  congiunta  posta  a   base   dell'odierna   seduta
predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la  programmazione  e
il  coordinamento  della  politica  economica  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Delibera: 
 
  Le disponibilita' destinate al finanziamento dei fondi contrattuali
della dirigenza medica e delle professioni sanitarie pari a  euro  54
milioni, cosi' come determinate dal punto 1), lettera  a),  punto  7)
della citata delibera CIPESS n. 70 del  2021,  sono  incrementate  di
euro 14 milioni, per effetto dell'art. 1, comma 435-bis, della citata
legge 27 dicembre 2017, n. 205. 
  Conseguentemente la citata delibera CIPESS n. 70/2021 «FSN  2021  -
Riparto delle disponibilita' finanziarie per  il  Servizio  sanitario
nazionale» e' cosi' rettificata: 
    il punto 1), lettera a), ultimo periodo, viene sostituito da: «Il
finanziamento e' assegnato e ripartito alle regioni e  alle  Province
autonome di Trento e di Bolzano  come  da  allegata  tabella  A,  che
costituisce  parte  integrante  della  presente   delibera,   ed   e'
comprensivo,  tra  l'altro,  di  euro  1.960.789.750  destinati,   da
specifiche norme di legge, alle seguenti finalita':»; 
    il punto 1), lettera a), punto  7)  viene  sostituito  da:  «euro
68.000.000 per l'incremento dei fondi  contrattuali  della  dirigenza
medica e delle professioni sanitarie». 
 
    Roma, 27 dicembre 2022 
 
                                                Il Presidente: Meloni 
Il segretario: Morelli 

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finanze, reg. n. 89