IL DIRETTORE 
                 del Servizio fitosanitario centrale 
 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre   2019,   n.   179,   di   organizzazione   del    Ministero
dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle foreste; 
  Visto il decreto ministeriale 4 dicembre 2020, n. 9361300,  recante
«Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del  Ministero
dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle  foreste»  come
da ultimo modificato  con  decreto  ministeriale  n.  477058  del  13
settembre 2023; 
  Visto il decreto ministeriale 3 dicembre 2020, n. 9357219,  con  il
quale e' stato conferito al dott. Bruno Caio Faraglia  l'incarico  di
direttore  dell'Ufficio  dirigenziale  non  generale  DISR  V   della
Direzione generale  dello  sviluppo  rurale  del  Dipartimento  delle
politiche europee ed internazionali e dello sviluppo rurale; 
  Visto il regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 26 ottobre 2016  relativo  alle  misure  di  protezione
contro gli organismi nocivi per le piante, che modifica i regolamenti
(UE) n. 228/2013, (UE) n. 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del Parlamento
europeo e del Consiglio e abroga le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE,
93/85/CEE,  98/57/CE,  2000/29/CE,  2006/91/CE   e   2007/33/CE   del
Consiglio; 
  Visto il regolamento (UE) 2017/625 del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli  ufficiali  e  alle
altre attivita' ufficiali  effettuati  per  garantire  l'applicazione
della legislazione sugli alimenti e sui mangimi,  delle  norme  sulla
salute e sul benessere degli  animali,  sulla  sanita'  delle  piante
nonche' sui prodotti fitosanitari; 
  Visto il regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 del  28  novembre
2019  che  stabilisce  condizioni  uniformi  per   l'attuazione   del
regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio per
quanto riguarda le misure di protezione contro gli  organismi  nocivi
per le piante e che abroga il  regolamento  (CE)  n.  690/2008  della
Commissione e modifica il  regolamento  di  esecuzione  (UE)2018/2019
della Commissione; 
  Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 19, recante «Norme
per la protezione delle piante dagli organismi nocivi  in  attuazione
dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n.  117,  per  l'adeguamento
della normativa nazionale  alle  disposizioni  del  regolamento  (UE)
2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625» ed in  particolare  l'art.
3, comma 1, che definisce le attivita'  di  protezione  delle  piante
quelle volte alla previsione, prevenzione e mitigazione  dei  rischi,
nonche' alla  gestione  delle  emergenze  fitosanitarie  relative  al
contrasto degli organismi nocivi delle piante; 
  Visto in particolare l'art. 7, comma 5, del decreto  legislativo  2
febbraio 2021, n. 19,  che  dispone  che  all'attuazione  degli  atti
approvati dal Comitato fitosanitario nazionale, si provvede  mediante
ordinanze  del  direttore  del   Servizio   fitosanitario   centrale,
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; 
  Visto l'art. 27 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 19, che
dispone l'effettuazione, da parte dei Servizi fitosanitari regionali,
di indagini volte a verificare la presenza  di  organismi  nocivi  da
quarantena  rilevanti  per  l'Unione  europea,  di  organismi  nocivi
considerati provvisoriamente  come  organismi  nocivi  da  quarantena
rilevanti per l'Unione europea, di organismi  nocivi  prioritari,  in
applicazione degli articoli 22 e 24 del regolamento  (UE)  2016/2031,
nonche' di altri organismi nocivi delle  piante,  sulla  base  di  un
Programma nazionale di indagine degli organismi nocivi delle piante; 
  Visto l'art. 31, del decreto legislativo 2 febbraio  2021,  n.  19,
che dispone, tra le altre cose, in caso di  emergenza  fitosanitaria,
l'adozione  immediatamente,  da  parte  del  Servizio   fitosanitario
competente  per  territorio,  di  misure  fitosanitarie   urgenti   e
necessarie ad  eliminare  il  rischio  di  diffusione  dell'organismo
nocivo  dalla  zona  interessata  nonche'  l'elaborazione  del  Piano
d'azione ai fini dell'eradicazione o del contenimento  dell'organismo
nocivo e la sua trasmissione al Comitato fitosanitario nazionale  per
la sua approvazione; 
  Vista l'ordinanza n. 2 del  direttore  del  Servizio  fitosanitario
centrale prot. n. 551809 del 27 ottobre 2022 con la quale sono  state
dichiarate indenni dall'organismo nocivo Bactrocera  dorsalis,  sulla
base degli esiti  delle  indagini  ufficiali  annuali,  le  aree  del
territorio della Repubblica italiana elencate nell'allegato 1,  parte
integrante della suddetta ordinanza; 
  Vista la nota prot PG/2022/0532652 del 28 ottobre 2022 con la quale
il Servizio fitosanitario della  Regione  Campania  ha  trasmesso  il
Piano di Azione per la gestione  dell'emergenza  Bactrocera  dorsalis
nel territorio della Regione Campania ai fini della sua  approvazione
da parte del Comitato fitosanitario nazionale; 
  Visto  l'art.  3  del  decreto-legge  11  novembre  2022,  n.  173,
convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre  2022,  n.  204,
recante  «Disposizioni  urgenti  in   materia   di   riordino   delle
attribuzioni dei Ministeri» ai sensi del  quale  il  Ministero  delle
politiche agricole alimentari e forestali assume la denominazione  di
Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste», in particolare il comma 3 che dispone che le  denominazioni
«Ministro  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste» e «Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e
delle foreste» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque  presenti,  le
denominazioni  «Ministro  delle  politiche  agricole   alimentari   e
forestali»  e  «Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari   e
forestali»; 
  Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della  sovranita'
alimentare e delle foreste 20 gennaio 2023, n. 29419, registrata alla
Corte dei conti in data 22 febbraio  2023  al  n.  212,  recante  gli
indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per
l'anno 2023; 
  Vista la direttiva del Capo Dipartimento delle politiche europee  e
internazionali e dello sviluppo rurale del 27 gennaio 2023 n.  42502,
registrata all'UCB in data 30 gennaio 2023 al n. 1423, con la  quale,
per l'attuazione degli obiettivi  strategici  definiti  dal  Ministro
nella   direttiva   generale,   rientranti   nella   competenza   del
Dipartimento  delle  politiche  europee  e  internazionali  e   dello
sviluppo rurale, sono stati attribuiti ai  titolari  delle  direzioni
generali gli obiettivi operativi e quantificate le  relative  risorse
finanziarie; 
  Vista la direttiva del direttore generale dello sviluppo rurale  n.
54082 del 2 febbraio 2023, registrata all'UCB  in  data  28  febbraio
2023, al n. 124, con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi  ai
dirigenti e le risorse finanziarie e umane per la loro  realizzazione
per l'anno 2023; 
  Vista la nota prot. Masaf n. 629706 del  7  dicembre  2022  con  la
quale e' stata rinnovata la composizione ed  il  mandato  del  Tavolo
tecnico scientifico Bactrocera  dorsalis  successivamente  modificato
con nota Masaf n. 132851 del 1° marzo 2023; 
  Vista la nota prot. n. 382827 del 20 luglio 2023 con  la  quale  il
Servizio fitosanitario della Regione Emilia-Romagna ha  trasmesso  il
Piano di Azione per la gestione  dell'emergenza  Bactrocera  dorsalis
nel  territorio  della  Regione  Emilia-Romagna  ai  fini  della  sua
approvazione da parte del Comitato fitosanitario nazionale; 
  Visto il documento tecnico  ufficiale  del  Servizio  fitosanitario
nazionale n. 42, adottato in data 27  luglio  2023,  recante  «Scheda
tecnica per indagini sull'organismo nocivo Bactrocera dorsalis s.l.»; 
  Visto il Programma nazionale di indagine  annuale  degli  organismi
nocivi delle piante di cui all'art. 27  del  decreto  legislativo  n.
19/2021; 
  Considerato il Piano di emergenza nazionale per Bactrocera dorsalis
e  Bactrocera  zonata,  elaborato  dal  Tavolo  tecnico   scientifico
Bactrocera  dorsalis,  in  applicazione  dell'art.  26  del   decreto
legislativo  n.  19/2021  e  approvato  dal  Comitato   fitosanitario
nazionale nella riunione del 26 e  27  luglio  2023,  attualmente  in
corso di adozione con decreto del  Ministro  dell'agricoltura,  della
sovranita' alimentare e delle foreste; 
  Considerati i Piani di azione elaborati  dai  Servizi  fitosanitari
regionali della  Campania  e  dell'Emilia-Romagna  sulla  base  delle
misure fitosanitarie tempestivamente adottate, ai sensi dell'art. 31,
comma 2, del decreto legislativo n.  19/2021,  volti  a  mitigare  il
rischio di diffusione  dell'organismo  nocivo  in  questione  la  cui
applicazione e' a carico delle regioni interessate; 
  Preso atto delle misure fitosanitarie finalizzate al contrasto e al
contenimento dell'organismo nocivo Bactrocera dorsalis nel territorio
delle Regioni Campania ed  Emilia-Romagna,  contenute  nei  Piani  di
azione  elaborati  dai  Servizi  fitosanitari  regionali  competenti,
approvate dal Comitato fitosanitario nazionale, di cui all'art. 7 del
decreto legislativo 2 febbraio 2021, n.  19,  rispettivamente,  nelle
sedute del 28-29 novembre 2022 e del 26-27 luglio 2023; 
  Ritenuto necessario  adottare  i  Piani  di  azione  elaborati  dai
Servizi  fitosanitari  delle  Regioni  Campania  ed   Emilia-Romagna,
approvati   dal   Comitato   fitosanitario   nazionale,    ai    fini
dell'applicazione delle misure fitosanitarie d'emergenza  finalizzate
al contrasto  e  al  contenimento  dell'organismo  nocivo  Bactrocera
dorsalis; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
  1. La presente ordinanza approva e adotta i Piani di  azione  delle
Regioni Campania ed  Emilia-Romagna  di  cui,  rispettivamente,  agli
Allegati I e II, parte  integrante  del  presente  atto,  finalizzati
all'applicazione  delle  misure  fitosanitarie  d'emergenza  per   la
prevenzione e l'eradicazione di Bactrocera  dorsalis  nei  rispettivi
territori. 
  La presente ordinanza produce effetti dalla data  di  adozione,  e'
trasmessa ai competenti organi di controllo per  la  registrazione  e
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 14 novembre 2023 
 
                                               Il direttore: Faraglia 

Registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 2023 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero  delle  imprese  e  del
made in  Italy,  del  Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'
alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 1659