IL DIRETTORE GENERALE 
           per la promozione della qualita' agroalimentare 
 
  Vista la  direttiva  2015/1535/UE  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio  del  9  settembre   2015   che   prevede   una   procedura
d'informazione nel settore delle regolamentazioni  tecniche  e  delle
regole  relative  ai   servizi   della   societa'   dell'informazione
(codificazione); 
  Visto il regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme  sul  sostegno  ai  piani
strategici che gli Stati membri  devono  redigere  nell'ambito  della
politica agricola comune (piani strategici della  PAC)  e  finanziati
dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e  dal  Fondo  europeo
agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga  il  regolamento
(UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n.  2022/126  della  Commissione
del 7 dicembre 2021 che integra il  regolamento  (UE)  2021/2115  del
Parlamento europeo e  del  Consiglio  con  requisiti  aggiuntivi  per
taluni  tipi  di  intervento  specificati  dagli  Stati  membri   nei
rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027
a norma di tale regolamento,  nonche'  per  le  norme  relative  alla
percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche
e ambientali; 
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  del  21  ottobre
2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale  - del  25
ottobre 2022, n. 250, con cui l'on. Francesco Lollobrigida  e'  stato
nominato Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali; 
  Visto il decreto ministeriale  n.  646632  del  16  dicembre  2022,
recante l'istituzione del Sistema  di  qualita'  nazionale  zootecnia
riconosciuto a livello nazionale ai sensi  del  regolamento  delegato
(UE) 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021  che  integra  il
regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con
requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati  dagli
Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo
dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonche' per le norme in
materia di buone condizioni agronomiche e ambientali e che abroga  il
decreto ministeriale 4 marzo 2011 «Regolamentazione  del  sistema  di
qualita' nazionale zootecnica riconosciuto  a  livello  nazionale  ai
sensi del regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione»; 
  Visto il decreto ministeriale n. 56344 del 3 febbraio 2023, recante
«Sistema nazionale  di  vigilanza  sugli  organismi  di  controllo  e
certificazione  delle  produzioni   agroalimentari   incaricati   dal
Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste»; 
  Vista la procedura d'informazione alla Commissione europea notifica
n. 2014/0520/I  e  conseguente  approvazione  del  testo  finale  del
disciplinare «Vitello al latte e cereali» di cui  alla  deliberazione
della giunta regionale del Veneto n. 438 del 31 marzo 2015 (a); 
  Vista la deliberazione n. 787/DGR del 27 giugno 2023  della  giunta
regionale  del  Veneto  avente  ad  oggetto  il  «Riconoscimento  dei
disciplinari di produzione del  settore  zootecnico  del  sistema  di
qualita' "Qualita' Verificata" di cui alla legge regionale 31  maggio
2001,  n.  12  e  successive  modificazioni  ed   integrazioni   come
disciplinari afferenti al Sistema di qualita' nazionale zootecnia  di
cui al decreto ministeriale n. 646632 del 16 dicembre 2022»; 
  Vista la nota n. 0359712 I.710.01.1 1 del  4  luglio  2023  con  la
quale l'area marketing territoriale, cultura, turismo, agricoltura  e
sport - Direzione agroalimentare della Regione Veneto, come stabilito
dalla deliberazione della giunta regionale (DGR) n. 787 del 27 giugno
2023, ha presentato la richiesta di riconoscimento  dei  disciplinari
di  produzione  del  settore  zootecnico  del  sistema  di   qualita'
«Qualita' Verificata», istituito con la  legge  regionale  31  maggio
2001,  n.  12  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,   come
disciplinari afferenti al Sistema di qualita' nazionale zootecnia, ai
sensi dell'art. 3, comma 5 del decreto ministeriale n. 646632 del  16
dicembre 2022, tra i quali il «Vitello al latte e cereali»; 
  Vista  la  direttiva  del  Ministro  31  gennaio  2024,  n.  45910,
registrata dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n.  280,
recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e  sulla
gestione per il 2024; 
  Vista la direttiva del Dipartimento della sovranita'  alimentare  e
dell'ippica 21  febbraio  2024,  n.  85479,  registrata  dell'Ufficio
centrale di bilancio  in  data  28  febbraio  2024  al  n.  129,  per
l'attuazione degli obiettivi definiti dalla direttiva del Ministro 31
gennaio 2024 n. 45910, registrata dalla Corte dei conti  in  data  23
febbraio  2024  al   n.   280,   recante   gli   indirizzi   generali
sull'attivita'  amministrativa  e  sulla  gestione   per   il   2024,
rientranti  nella  competenza  del  Dipartimento   della   sovranita'
alimentare e dell'ippica; 
  Visto il decreto di incarico di funzione  dirigenziale  di  livello
generale conferito, ai  sensi  dell'art.  19,  comma  4  del  decreto
legislativo n. 165/2001,  alla  dott.ssa  Eleonora  Iacovoni,  del  7
febbraio 2024 del Presidente del Consiglio dei  ministri,  registrato
dall'Ufficio centrale di bilancio al n.  116,  in  data  23  febbraio
2024, ai sensi del decreto legislativo n.  123  del  30  giugno  2011
dell'art. 5, comma 2, lettera d; 
  Considerato che l'art. 3 del decreto ministeriale n. 646632 del  16
dicembre 2022, prevede: 
    al comma 5, che i disciplinari di produzione afferenti ai sistemi
di qualita' riconosciuti ed autorizzati dalle regioni possono  essere
riconosciuti ed autorizzati come disciplinari afferenti al Sistema di
qualita' nazionale zootecnia su richiesta della  regione  che  li  ha
riconosciuti; 
    al comma 6, che per  ottenere  il  sopracitato  riconoscimento  i
disciplinari di produzione regionali devono rientrare in un regime di
qualita' conforme  alle  previsioni  del  regolamento  delegato  (UE)
2022/126  ed  aver  completato  la  procedura   d'informazione   alla
Commissione europea di cui all'art. 5 della direttiva 2015/1535/UE; 
    al comma 7, che con proprio  decreto  il  Ministero  provvede  al
riconoscimento dei disciplinari di produzione  regionali  compresi  i
piani di controllo; 
    al comma 8, che con successivi decreti il Ministero individua  le
modalita' attuative necessarie a  rendere  operativo  il  Sistema  di
qualita'  nazionale  zootecnica  in   relazione   ad   ogni   singolo
disciplinare  riconosciuto  circa  le  procedure  di  adesione  degli
operatori,  il  piano  di  controllo,   le   autorita'/organismi   di
controllo, l'etichettatura ed ogni altro aspetto  specifico  inerente
lo stesso disciplinare di produzione; 
  Considerato che l'art. 5, comma  8,  del  decreto  ministeriale  n.
646632 del 16 dicembre 2022, prevede: 
    «8.  In  caso  di  valutazione  favorevole   del   Ministero   il
disciplinare  di  produzione  SQNZ  e'  adottato,  con  decreto   del
direttore generale per la promozione della qualita' agroalimentare  e
dell'ippica, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica
italiana e sul sito internet del Ministero.»; 
  Sentita la  Commissione  «SQNZ»  di  cui  all'art.  4  del  decreto
ministeriale n. 646632 del 16 dicembre 2022 nella seduta del 15 marzo
2024; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Il disciplinare di  produzione  «Vitello  al  latte  e  cereali»
allegato  al  presente  decreto  di  cui  forma  parte  integrante  e
sostanziale, e' adottato ai sensi dell'art. 5, comma  8  del  decreto
ministeriale n. 646632 del 16 dicembre 2022. 
  2. Il disciplinare di  produzione  «Vitello  al  latte  e  cereali»
garantisce il diritto di accesso a tutti i produttori  legittimamente
interessati, la trasparenza del sistema  e  la  rintracciabilita'  in
tutte le fasi della produzione previste dal disciplinare. 
  3. Il disciplinare di produzione «Vitello al latte  e  cereali»  si
applica fatte salve le  disposizioni  derivanti  da  fonti  di  grado
superiore, con particolare  riguardo  alle  legislazioni  dell'Unione
europea e nazionali in materia di sicurezza della catena  alimentare,
di salute e benessere degli animali e di immissione di  prodotti  sul
mercato. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali. 
    Roma, 2 aprile 2024 
 
                                      Il direttore generale: Iacovoni