IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 20 marzo 2024 
 
  Visto l'art. 7, comma 3-quater, del decreto-legge 31  maggio  2014,
n. 83, recante «Disposizioni urgenti per  la  tutela  del  patrimonio
culturale, lo sviluppo della cultura  e  il  rilancio  del  turismo»,
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio  2014,  n.  106,
come novellato dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205, che prevede  che
«[...]il Consiglio dei ministri conferisce annualmente il  titolo  di
"Capitale italiana della cultura" ad una citta' italiana, sulla  base
di un'apposita  procedura  di  selezione  definita  con  decreto  del
Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  previa
intesa in sede di Conferenza unificata [...]»; 
  Visto il decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali e
per il turismo 16 febbraio  2016,  n.  92,  recante  «Modifica  della
disciplina della procedura  di  selezione  per  il  conferimento  del
titolo di "Capitale italiana della cultura"»; 
  Visto il decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali e
per il turismo 23 ottobre 2019, n. 494, recante  «Ulteriore  modifica
della disciplina della procedura di selezione per il conferimento del
titolo di "Capitale italiana della cultura"»; 
  Visto il  decreto  del  Segretario  generale  del  Ministero  della
cultura 21 aprile 2023, n. 383 recante «Bando per il conferimento del
titolo di "Capitale italiana della cultura" per l'anno 2026»; 
  Visto il decreto del Ministro della cultura 10  novembre  2023,  n.
362, recante «Nomina della  giuria  per  la  selezione  della  citta'
"Capitale italiana della cultura" 2026»; 
  Visto il verbale del 14 marzo  2024  con  il  quale  la  giuria,  a
conclusione  dei   lavori,   ha   individuato,   all'unanimita',   la
candidatura «di L'Aquila da raccomandare al  Ministro  della  cultura
per essere insignita del titolo di Capitale  italiana  della  cultura
per l'anno 2026 con la seguente motivazione: Il  dossier  propone  un
modello di valorizzazione del territorio e del patrimonio  culturale,
artistico e naturale. Mira al recupero dell'identita', puntando sulla
cultura intesa come volano per la crescita e come  elemento  fondante
di una comunita'.  Il  progetto  coinvolge  un  numero  rilevante  di
realta', creando un forte collante con i  territori  circostanti.  Il
budget previsto e' coerente con gli obiettivi. La strategia di  spesa
indicata e' destinata ad avere un importante effetto  moltiplicatore.
Il palinsesto  degli  eventi  e  delle  iniziative  si  sviluppa  per
l'intero anno e copre tutto il panorama dell'espressione artistica  e
culturale:  cinema,   teatro,   musica,   arti   visive.   Apprezzata
l'attenzione ai giovani che non saranno solo fruitori ma  attori.  Il
progetto  adempie  agli  indicatori  del   bando,   con   una   buona
integrazione tra pubblico e privato. Molto apprezzata la  centralita'
e  il   coinvolgimento   del   sistema   museale,   bibliotecario   e
universitario.  Il  giudizio  e'  eccellente.  Pertanto,  la  giuria,
all'unanimita', raccomanda  L'Aquila  come  Capitale  italiana  della
cultura 2026»; 
  Vista la nota prot. n. 7341 del 15 marzo 2024, con la quale il Capo
di Gabinetto, d'ordine del Ministro della cultura, ha formalizzato la
proposta della designazione del Comune  dell'Aquila  quale  «Capitale
italiana della cultura» per l'anno  2026,  sulla  base  del  giudizio
espresso dalla menzionata giuria, nominata con  decreto  ministeriale
10 novembre 2023; 
  Ritenuto, pertanto, di conferire il titolo  di  «Capitale  italiana
della cultura» alla Citta' di L'Aquila per l'anno 2026; 
 
                              Delibera: 
 
  Il titolo di «Capitale italiana della cultura» per l'anno  2026  e'
conferito alla Citta' di L'Aquila. 
  La presente delibera e' trasmessa ai competenti organi di controllo
e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
 
                                                p. Il Presidente      
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Tajani           

Registrato alla Corte dei conti il 18 aprile 2024 
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ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli  affari
esteri e della cooperazione internazionale, n. 1110