IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Vista la legge 8 agosto  1985, n. 440, concernente l'istituzione di
un assegno vitalizio a favore  di cittadini che abbiano illustrato la
Patria e che versino in stato di particolare necessita';
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Ritenuto  di attribuire  un assegno  straordinario vitalizio  di L.
24.000.000  annue a  ciascuna  delle seguenti  persone: sig.  Carmelo
Bossi, sig.ra Anna Maria Cascella e sig. Gavino Ledda, che possiedono
i requisiti previsti dalla predetta legge istitutiva;
  Su  conforme deliberazione  del  Consiglio  dei Ministri,  adottata
nella riunione del 10 settembre 1999;
  Considerato  che sono  state  rese le  prescritte comunicazioni  al
Presidente del Senato della Repubblica  ed al Presidente della Camera
dei Deputati;
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  A  decorrere  dal  10  settembre 1999,  e'  attribuito  un  assegno
straordinario     vitalizio     dell'importo    annuo     di     lire
ventiquattromilioni (pari ad  euro dodicimilatrecentonovantaquattro e
centesimi  novantasette)  a  ciascuna delle  seguenti  persone:  sig.
Carmelo Bossi,  nato a Milano il  15 ottobre 1939, sig.ra  Anna Maria
Cascella, nata a Roma il 20 febbraio 1941 e sig. Gavino Ledda, nato a
Siligo il 30 dicembre 1938.
  La  relativa  spesa  fara'  carico allo  stanziamento  iscritto  al
capitolo  1186  dello  stato   di  previsione  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri per l'anno  1999 ed ai corrispondenti capitoli
per gli anni successivi.
  Il presente  decreto sara'  trasmesso alla Corte  dei conti  per la
registrazione e pubblicato nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Dato a Roma, addi' 8 ottobre 1999
                               CIAMPI
                                   D'Alema,  Presidente del Consiglio
                                  dei Ministri
Registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 1999
  Registro n. 3 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 2