IL MINISTRO DELL'INTERNO delegato al coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 novembre 1998, che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Viste le precedenti ordinanze con le quali sono state emanate disposizioni per fronteggiare lo stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e sono stati nominati commissari delegati il presidente della regione Campania ed il prefetto di Napoli; Vista da ultimo l'ordinanza n. 3011 del 21 ottobre 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 29 ottobre 1999; Vista la nota del commissario delegato - presidente della regione Campania n. 6525/CD dell'11 novembre 1999 con la quale sono state trasmesse schede riepilogative sullo stato delle procedure in corso per la realizzazione degli impianti finali di produzione e di utilizzazione del combustibile derivato dai rifiuti; Vista la nota n. P/42441/Dis del 15 novembre 1999, con la quale il prefetto di Napoli delegato ha rappresentato l'impossibilita' di realizzare nuove discariche ed ha comunicato le date di esaurimento dei quantitativi assentiti alle discariche ora in esercizio; Considerato che nel corso della riunione convocata dal sottosegretario Minniti tenutasi il giorno 17 novembre 1999 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per affrontare le problematiche relative alla gestione dei rifiuti, e' emersa la necessita' di provvedere, nell'immediato, a prorogare lo stato di emergenza nella regione Campania e, conseguentemente, i poteri conferiti con le precedenti ordinanze al commissario delegato - presidente della regione Campania ed al prefetto di Napoli delegato per raggiungere l'obbiettivo della soluzione dello stato di emergenza attraverso la riduzione del quantitativo dei rifiuti da conferire agli impianti definitivi mediante l'accelerazione delle attivita' di raccolta differenziata, attraverso l'immediato avvio della realizzazione degli impianti definitivi per il trattamento dei rifiuti, nonche' attraverso il prosieguo, per il tempo minimo necessario, dell'esercizio delle discariche esistenti, per assicurare comunque la continuita' di smaltimento; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 dicembre 1999, con il quale lo stato di emergenza determinatosi nella regione Campania nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani, assimilati, speciali e pericolosi, e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2000; Acquisita l'intesa del presidente della regione Campania con nota n. 101549 del 21 dicembre 1999; Su proposta del Ministro dell'ambiente; Dispone: Art. 1. 1. I poteri conferiti al commissario delegato - presidente della regione Campania ed al prefetto di Napoli delegato sono prorogati fino al 31 dicembre 2000.