Con decreto  ministeriale  n.  14/4188  del  20  febbraio  1987  al
titolare dell'esattoria comunale delle imposte  dirette  di  Guidonia
Montecelio (Roma), e' concessa dilazione, ai sensi del secondo  comma
dell'art.  58  del  testo  unico  delle  leggi  sui   servizi   della
riscossione  delle  imposte  dirette,  approvato  con   decreto   del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza  della  rata  di  febbraio  1988,  salvo  eventuale   revoca
anticipata in relazione alle vicende del contratto  esattoriale,  nel
versamento  delle  entrate  per  l'ammontare  di   L.   1.552.708.400
corrispondente, al netto dell'aggio all'esattore,  al  carico  di  L.
1.637.878.000 iscritto a ruolo a nome delle ditte Pagliaretti Lelio e
Di Pinto Marino. 
  Resta fermo per l'esattore l'obbligo di  esperire  tutti  gli  atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento entro dieci giorni, delle somme riscosse. 
  L'intendenza di finanza di  Roma  dara'  attuazione,  con  apposito
provvedimento al predetto decreto e  provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati al contribuente.