Con  decreto  ministeriale 28 giugno 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
 1) S.p.a. Cucirini Cantoni Coats, con sede in Milano e stabilimento
    di Lucca:
periodo: dal 25 dicembre 1989 al 30 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 16 aprile 1987: dal 1› gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
 2) S.p.a. I.M.T.A.P. Paoletti, con sede in Castiglione della
    Pescaia (Grosseto) e filiali nazionali:
periodo: dal 26 giugno 1989 al 26 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1982: dall'11 gennaio 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 3) S.p.a. I.M.T.A.P. Paoletti, con sede in Castiglione della
    Pescaia (Grosseto) e filiali nazionali:
periodo: dal 27 dicembre 1989 al 24 giugno 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1982: dall'11 gennaio 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 4) S.r.l. Maglificio Florentine Flowers, con sede in Lucca e
    stabilimento di Lucca:
periodo: dal 7 maggio 1990 al 4 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento dell'8
    novembre 1988 - CIPI 27 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dall'8 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 5) S.r.l. Fibok, con sede in Castiglion Fibocchi (Arezzo) e
    stabilimento di Castiglion Fibocchi (Arezzo):
periodo: dal 20 novembre 1989 al 20 maggio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 22 maggio 1989;
pagamento diretto: si.
 6) S.c.r.l. Cooperativa Minerva, con sede in Firenze e stabilimento
    di Firenze:
periodo: dal 26 febbraio 1990 al 26 agosto 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2 marzo
    1988 - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 10 marzo 1989: dal 2 marzo 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 7) S.p.a. Vic italiana, con sede in Milano e stabilimento di
    Castellina Marittima (Pisa):
periodo: dal 14 agosto 1989 all'11 febbraio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 16 febbraio 1987;
pagamento diretto: si.
 8) S.r.l. Cerpelli, con sede in Viareggio (Lucca) e stabilimento di
    Viareggio (Lucca):
periodo: dal 2 aprile 1990 al 30 settembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6 ottobre
    1987 - CIPI 3 agosto 1988;
primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 6 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 9) S.p.a. Fin Mass, con sede in Massarosa (Lucca) e stabilimento di
    Massarosa (Lucca):
periodo: dal 3 luglio 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 7 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo
10) S.a.s. Filatura F.lli Migliori, con sede in Lucca e stabilimento
    di Lucca:
periodo: dal 21 maggio 1990 al 18 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 23
    novembre 1987 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 11 novembre 1988: dal 5 aprile 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.a.s. Silvaianese di F. Ciardi & C., con sede in Vaiano
    (Firenze) e stabilimento di Vaiano (Firenze):
periodo: dal 16 aprile 1990 al 14 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 aprile
    1989 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1989: dal 17 aprile 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.p.a. Autostir, con sede in Sansepolcro (Arezzo) e stabilimento
    di Sansepolcro (Arezzo):
periodo: dal 18 settembre 1989 al 18 marzo 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 20 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
13) S.p.a. Picchiotti, con sede in Viareggio (Lucca) e stabilimento
    di Viareggio (Lucca):
periodo: dal 27 novembre 1989 al 27 maggio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 aprile 1990;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 29 maggio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
  L'Istituto   nazionale   della   previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza per i giornalisti italiani sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 28 giugno 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
 1) S.p.a. Tovaglieri Meccanica, con sede in Busto Arsizio (Varese)
    e stabilimento di Castellanza (Varese):
periodo: dal 22 dicembre 1986 al 22 giugno 1987;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 22 giugno
    1984 (art. 21, quinto comma, lettera B, legge n. 675/77) - CIPI 8
    maggio 1986;
primo decreto ministeriale 26 maggio 1986: dal 2 gennaio 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - ultima proroga.
 2) S.p.a. Fonderie ed Officine di Saronno, con sede in Milano e
    stabilimento di Saronno (Varese):
periodo: dal 16 gennaio 1989 al 16 luglio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 20 dicembre 1982: dal 1› febbraio 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
 3) S.p.a. Visgomma, con sede in Fino Mornasco (Como) e stabilimento
    di Fino Mornasco (Como):
periodo: dal 14 maggio 1990 all'11 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 maggio
    1988 - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 17 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 4) S.p.a. Industrie Face Standard, con sede in Milano e unita'
    nazionali   con   esclusione   degli   stabilimenti  di  Avezzano
    (L'Aquila) e Bari:
periodo: dal 31 luglio 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 5 maggio 1984: dal 1› gennaio 1984;
pagamento diretto: no.
 5) S.p.a. Gommitalia, con sede in Saluzzo (Cuneo) e stabilimento di
    Lainate (Milano):
periodo: dal 13 febbraio 1989 al 13 agosto 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984: dal 25 settembre 1983;
pagamento diretto: si.
 6) S.p.a. Gommitalia, con sede in Saluzzo (Cuneo) e stabilimento di
    Lainate (Milano):
periodo: dal 14 agosto 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984: dal 25 settembre 1983;
pagamento diretto: si.
 7) S.r.l. Musicalnastro, con sede in Paderno Dugnano (Milano) e
    stabilimento di Paderno Dugnano (Milano):
periodo: dal 1› agosto 1988 al 29 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
    febbraio 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 8) S.r.l. Musicalnastro, con sede in Paderno Dugnano (Milano) e
    stabilimento di Paderno Dugnano (Milano):
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
    febbraio 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 9) S.r.l. Musicalnastro, con sede in Paderno Dugnano (Milano) e
    stabilimento di Paderno Dugnano (Milano):
periodo: dal 31 luglio 1989 al 28 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
    febbraio 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.r.l. Musicalnastro, con sede in Paderno Dugnano (Milano) e
    stabilimento di Paderno Dugnano (Milano):
periodo: dal 29 gennaio 1990 al 29 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1›
    febbraio 1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Filatura di Senna Comasco, con sede in Senna Comasco
    (Como) e stabilimento di Senna Comasco (Como):
periodo: dal 5 marzo 1990 al 2 settembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 4 settembre 1989;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. Giem Condizionamento gia' O.T.B., con sede in Bari e
    stabilimento di Bari:
periodo: dal 20 dicembre 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 16 marzo 1987;
pagamento diretto: si.
13) S.p.a. Sarea, con sede in Redecesio di Segrate (Bergamo) e
    stabilimenti  di  Misano  di Gera d'Adda (Bergamo) e Redecesio di
    Segrate (Bergamo):
periodo: dal 29 gennaio 1990 al 29 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28 luglio
    1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 26 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) S.r.l. Le Flou, con sede in Milano e stabilimento di Milano:
periodo: dal 30 ottobre 1989 al 29 aprile 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 3
    novembre 1979 - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 3 novembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) S.r.l. Ansaldo Abb Componenti, con sede in Genova e stabilimenti
    di Genova e Milano:
periodo: dal 30 ottobre 1989 al 29 aprile 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 12 aprile 1990;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 1› maggio 1989;
pagamento diretto: si
  L'Istituto   nazionale   della   previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza per i giornalisti italiani sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 28 giugno 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 30 giugno 1990.
 1) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia).
    Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento
    del nuovo Porto  industriale  e  delle  connesse  infrastrutture,
    resisi disponibili dal 1› febbraio 1985 o entro dodici mesi dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 15 novembre 1985;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 2) Area del comune di Naro (Agrigento). - Lavori relativi alle
    opere  di  I  stralcio  della  Diga  S.  Giovanni sul fiume Naro;
    lavoratori disponibili dal 16 maggio 1983 o  entro  tre  mesi  da
    tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 6 aprile 1984;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990.
 3) Area del comune di Valenzano (Bari). - Realizzazione di opere
    pubbliche;  lavoratori  sospesi  dal  5 novembre 1983 o entro tre
    mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 27 dicembre 1984;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 4) Area del comune di Valenzano (Bari). - Lavoratori dipendenti da
    aziende   impegnate   in  lavorazioni  di  costruzione  di  opere
    pubbliche sospesi dal 31 marzo 1984 od entro  dodici  mesi  dalla
    predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 12 giugno 1987;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 5) Area del comune di Valenzano (Bari). - Imprese impegnate nella
    realizzazione  di  opere pubbliche, lavoratori resisi disponibili
    dal 7 settembre 1986 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 30 dicembre 1986;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 6) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti   dall'Impresa  Torri  operante  nei  lavori  relativi
    all'acquedotto dell'Agri e del Frida, sospesi dal 1› aprile  1984
    o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 2 marzo 1985;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 7) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti  dalle  imprese operanti nella predetta area impegnate
    nei lavori di ultimazione di  cui  al  P.S.  14/38,  delle  opere
    dell'acquedotto  dell'Agri e del Frida; resisi disponibili dal 19
    luglio 1984 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 2 novembre 1985;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 8) Crisi delle aree di Agro Pisticci - Craco - Montalbano
    Ferrandina  -  Consorzio  di  bonifica  di Bradano e Metaponto. -
    Lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Sime -  Cantiere  di  Marconia
    (Matera)  impegnati  nei lavori di costruzione di opere pubbliche
    sospesi dal 9 maggio 1984 od entro sei mesi dalla predetta  data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 19 giugno 1985;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 9) Area industriale del comune di Mammola (Reggio Calabria).
    Lavoratori  dipendenti  da  imprese impegnate nella realizzazione
    del  progetto  speciale   22/5110   relativo   alla   trasversale
    Jonica-Tirrenica  resisi disponibili dal 19 novembre 1984 o entro
    dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 14 novembre 1985;
proroga da sessanta a sessantatre mesi.
10) Area del comune di Massafra (Taranto). - Lavoratori dipendenti
    dalle aziende industriali impegnate nella ultimazione delle opere
    relative all'acquedotto del Sinni  di  Massafra  sospesi  dal  14
    gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 14 novembre 1985;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
11) Crisi occupazionale area di Ragusa. - Lavoratori occupati presso
    le   imprese   impegnate  nella  costruzione  della  traversa  di
    deviazione sul torrente Mazzaronello (Ragusa), lavoratori sospesi
    dal 23 giugno 1986 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 5 giugno 1987;
proroga dal 1› luglio 1989 al 31 dicembre 1989.
12) Area del comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
    dipendenti    dalle   imprese   impegnate   nella   realizzazione
    dell'acquedotto dell'Agri  e  del  Frida,  di  cui  al  PS  14/38
    finanziato dall'Ente Cassa per il Mezzogiorno, resisi disponibili
    dal 23 settembre 1985 o entr sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 6 novembre 1986;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
13) area del comune di Enna. - Realizzazione del complesso irriguo
    "Olivo"  I  lotto;  lavoratori  disponibili dal 2 dicembre 1985 o
    entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 30 dicembre 1986;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990.
14) Area dei comuni di Leonforte e Assoro (Enna). - Ristrutturazione
    della adduttrice irrigua ed industriale per l'utilizzazione delle
    acque del serbatoio della diga Nicoletti sul  torrente  Bozzetta;
    lavoratori  disponibili  dal  12  maggio 1986 o entro sei mesi da
    tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 5 giugno 1987;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990.
15) Area del comune di Maddaloni (Caserta). - Costruzione di un
    impianto   di  macinazione  a  carbone  annesso  al  cementificio
    Cementir di Maddaloni, con contributo in conto capitale, ai sensi
    dell'art.   10  tit. II legge n. 183/1976; lavoratori sospesi dal
    1› novembre 1986 o entro dodici mesi da tale data:
delibera CIPI: 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale: 2 aprile 1990;
proroga da diciotto a ventiquattro mesi.
16) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Lavoratori
    dipendenti dalle imprese impegnate nella nuova Casa Circondariale
    di Castrovillari (Cosenza). Lavoratori disponibili dal 31 ottobre
    1986 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 23 novembre 1987;
proroga dal trentasei a quarantadue mesi.
17) Area del comune di Carosino (Taranto). - Lavori relativi al IV
    tronco  adduttore del Sinni, lavoratori disponibili dal 3 ottobre
    1986 od entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 23 novembre 1987;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
18) Area del comune di Minervino Murge (Bari). - Aziende impegnate
    nel   completamento   della  diga  sul  torrente  Lacone  (Bari),
    finanziata dalla ex Casmez, PS 14/54; lavoratori sospesi  dal  1›
    febbraio 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 23 novembre 1987;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989.
19) Area del comune di Minervino Murge (Bari). - Aziende impegnate
    nel   completamento   della  diga  sul  torrente  Lacone  (Bari),
    finanziata dalla ex Casmez, PS 14/54; lavoratori sospesi  dal  1›
    febbraio 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 23 novembre 1987;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 marzo 1990.
20) Area del comune di Minervino Murge (Bari). - Aziende impegnate
    nel   completamento  della  diga  sul  torrente  Laconte  (Bari),
    finanziata dalla ex Casmez, PS 14/54; lavoratori sospesi  dal  1›
    febbraio 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 23 novembre 1987;
proroga dal 1› aprile 1990 al 30 giugno 1990.
21) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella
    costruzione  della diga sul fiume Bradano, lavoratori sospesi dal
    18 aprile 1988 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 5 gennaio 1989;
proroga da diciotto mesi al 31 dicembre 1989.
22) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella
    realizzazione   della   diga   sul   fiume   Bradano.  Lavoratori
    disponibili a decorrere dal 7 novembre 1988 al 31 dicembre  1988:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 8 agosto 1989;
proroga da dodici mesi al 31 dicembre 1989.
23) Area del comune di Palermo. - Realizzazione del gasdotto e del
    raddoppio  della  circonvallazione di Palermo; lavoratori sospesi
    dal 1› marzo 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 11 aprile 1988;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 marzo 1990.
24) Area del comune di Palermo. - Realizzazione del gasdotto e del
    raddoppio  della  circonvallazione di Palermo; lavoratori sospesi
    dal 1› marzo 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 11 aprile 1988;
proroga dal 1› aprile 1990 al 30 giugno 1990.
25) Area del comune di Cefalu'-Termini Imerese (Palermo). - Imprese
    impegnate   nella  costruzione  dell'Autostrada  Messina-Palermo,
    costruzione gallerie previste nel  lotto  33-  bis  in  localita'
    Cefalu', resisi disponibili dal 23 novembre 1987 o entro sei mesi
    da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 19 maggio 1988;
proroga dal 1› giugno 1989 al 31 agosto 1989.
26) Area del comune di Cefalu' e zone limitrofe (Palermo).
    Realizzazione   del  lotto  33  dell'Autostrada  Messina-Palermo;
    lavoratori disponibili dal 24 marzo 1988 o entro sei mesi da tale
    data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 9 novembre 1988;
proroga dal 1› gennaio 1989 al 24 marzo 1989.
27) Area del comune di Satriano di Lucania (Potenza). - Opere di
    adeguamento  e miglioramento della s.s. n. 95 di "Brienza", lotto
    IV dal km 14,600 al km 21.150 nei pressi di Satriano  di  Lucania
    (Potenza),  appaltati  dall'Anas; lavoratori sospesi dal 31 marzo
    1988 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 16 dicembre 1988;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990.
28) Area del comune di Rosarno (Reggio Calabria). - Imprese impegnate
nei  lavori  edili  relativi  al  PS002  di  collegamento  viario   e
ferroviario tra lo svincolo di Rosarno e l'area industriale del Porto
di Gioia Tauro; lavoratori sospesi dal 14 settembre 1987 o  entro  12
mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 11 aprile 1989;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 28 febbraio 1990.
29) Area di Sibari in provincia di Cosenza. - Imprese impegnate nella
costruzione  della  Diga  Alto  Esaro  PS26/3100,  lavoratori  resisi
disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988;
proroga dal 1› dicembre 1989 al 28 febbraio 1990.
30) Area di Sibari in provincia di Cosenza. - Imprese impegnate nella
costruzione  della  Diga  Alto  Esaro  PS26/3100,  lavoratori  resisi
disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988;
proroga dal 1› marzo 1990 al 15 giugno 1990.
31)  Area  dei  comuni di Messina, Rocca di Caprileone, Torrenova, S.
Agata  di  Militello.   -   Imprese   impegnate   nella   costruzione
dell'autostrada Messina-Palermo; lavoratori sospesi dal 4 maggio al 3
novembre 1987:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990.
32)  Area  del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate
nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi  dal
15 aprile 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 11 aprile 1989;
proroga da trenta a trentasei mesi.
33)  Area  del  comune di Cerignola (Foggia). - Imprese impegnate nei
lavori di sistemazione idraulica-forestale del fiume Ofanto (Foggia);
lavoratori disponibili dal 21 dicembre 1987 o entro sei mesi:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 9 novembre 1988;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 marzo 1990.
34)  Area  del  comune di Cerignola (Foggia). - Imprese impegnate nei
lavori di sistemazione idraulica-forestale del fiume Ofanto (Foggia);
lavoratori disponibili dal 21 dicembre 1987 o entro sei mesi:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 9 novembre 1988;
proroga dal 1› aprile 1990 al 30 giugno 1990.
35)  Area  del  comune  di S. Agata di Militello (Messina). - Imprese
impegnate  nella   realizzazione   dell'Autostrada   Messina-Palermo.
Lavoratori  resisi  disponibili  dal  2  novembre 1988 al 31 dicembre
1988:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 8 agosto 1989;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990.
36) Area dei comuni di Orsomarso, Papasiderio e Mormanno (Cosenza).
    Imprese  impegnate  nella realizzazione dei lavori di costruzione
    della   galleria   e   del   pozzo   piezometrico   dell'impianto
    idroelettrico  di  Palazzo  II  per  conto  dell'Enel. Lavoratori
    disponibili dal 31 ottobre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 82/1990;
proroga da dodici mesi a diciotto mesi.
37) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
    dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il completamento degli
    stabilimenti SIR, sospesi dal 29 ottobre 1977 o entro tre mesi da
    tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 29 dicembre 1977;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
38) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
    dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il completamento dello
    stabilimento SIR, sospesi dal 21 gennaio 1978 o entro tre mesi da
    tale data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 17 maggio 1979;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
  L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale  e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 28 giugno 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 30 giugno 1990:
 1) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia).
    Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  impegnate  nei  lavori di
    completamento del nuovo Porto industriale, resisi disponibili dal
    7 maggio 1984 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 9 novembre 1984;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 2) Area dei comuni di Senise (Potenza) e Caprarico (Matera).
    Opere di adduzione acque Sinni by-pass dell'esercizio provvisorio
    e opere di regolazione del Pertusillo; lavoratori disponibili dal
    3 ottobre 1983 od entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 2 novembre 1985;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 3) Crisi occupazionale area dei comuni di Senise (Potenza) e
    Caprarico  (Matera).  -  Realizzazione  delle  opere di adduzione
    acque  Sinni  by-pass  dell'Esercizio  Provvisorio  e  opere   di
    regolazione del Pertusillo; lavoratori sospesi dal 4 marzo 1985 o
    entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 15 luglio 1986;
proroga dal 1› marzo 1990 al 30 giugno 1990.
 4) Area del basso Lazio. - Imprese impegnate nella realizzazione del
II  lotto  dell'Acquedotto  della  Campania  occidentale;  lavoratori
resisi  disponibili  dal  5 ottobre 1987 od entro dodici mesi da tale
data:
decreto-legge n. 82/1990;
primo decreto ministeriale: 19 maggio 1988;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990.
  L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale  e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 28 giugno 1990 in favore dei lavoratori
    dipendenti   dalle  aziende  sotto  specificate  e'  disposta  la
    corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
    salariale  per  i  periodi  e per le causali a fianco di ciascuna
    azienda indicati:
 1) S.p.a. Blindart Orsini, con sede in Pomezia (Roma) e
    stabilimento di Pomezia (Roma):
periodo: dal 14 maggio 1990 al 13 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
    novembre 1987 - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 1› aprile 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 2) S.p.a. Blindart Orsini, con sede in Pomezia (Roma) e
    stabilimento di Pomezia (Roma):
periodo: dal 14 novembre 1990 al 21 novembre 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
    novembre 1987 - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 1› aprile 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 3) S.p.a. Monte D'Oro, con sede in Pomezia (Roma) e stabilimento di
    Pomezia (Roma):
periodo: dal 22 ottobre 1989 al 21 aprile 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 23 aprile
    1988 - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 15 giugno 1989: dal 23 aprile 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 4) S.p.a. Monte D'Oro, con sede in Pomezia (Roma) e stabilimento di
    Pomezia (Roma):
periodo: dal 22 aprile 1990 al 21 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 23 aprile
    1988 - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 15 giugno 1989: dal 23 aprile 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 5) Soc. T.S.G. Tirrena compagnia d'interni, con sede in Sabaudia
    (Latina) e stabilimento di Sabaudia (Latina):
periodo: dal 27 maggio 1990 al 25 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1› giugno
    1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 1› dicembre 1989: dal 1› giugno 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 6) S.r.l. Imac - Ind. manufatti accessori e coperture, con sede in
    Roma e stabilimento di Roma:
periodo: dal 13 novembre 1989 al 12 maggio 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: no.
 7) S.r.l. Saoor, con sede in Roma e stabilimento di Roma:
periodo: dal 21 maggio 1990 al 18 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 25 maggio
    1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 25 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 8) S.p.a. Centro preparazione stampa, con sede in Pomezia (Roma) e
    stabilimento di Pomezia (Roma):
periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989;
causale: riorganizzazione aziendale (artt. 35 e 37 legge n. 416/81)
    CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 1› dicembre 1988;
pagamento diretto: si.
 9) S.r.l. Valdaniene, con sede in Roma e stabilimento di Subiaco
    (Roma):
periodo: dal 25 settembre 1989 al 24 marzo 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 28 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
10) S.r.l. Camet, con sede in Ceccano (Frosinone) e stabilimento di
    Ceccano (Frosinone):
periodo: dal 4 marzo 1990 al 2 settembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 4 settembre 1989;
pagamento diretto: si.
  L'Istituto   nazionale   della   previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza per i giornalisti italiani sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  4 luglio 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
 1) S.p.a. Fonderie ed officine di Saronno, con sede in Milano e
    stabilimento di Saronno (Varese): (concordato preventivo):
periodo: dal 17 luglio 1989 al 31 luglio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 20 dicembre 1982: dal 1› febbraio 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 2) S.p.a. Sabo, con sede in Gorla Minore (Varese) e stabilimento di
    Gorla Minore (Varese):
periodo: dal 26 marzo 1990 al 23 settembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 31 marzo
    1988 - CIPI 3 agosto 1988;
primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 13 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 3) S.p.a. Fit industriale, con sede in Lissone (Milano) e
    stabilimento di Lissone (Milano):
periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 18 giugno 1987: dal 3 giugno 1986;
pagamento diretto: no.
 4) S.p.a. Ceramica Figino gia' Ceramica Tenax, con sede in Figino
    Serenza (Milano) e stabilimento di Milano:
periodo: dal 18 dicembre 1989 al 17 giugno 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 20 giugno 1988;
pagamento diretto: si.
 5) S.p.a. Telcer Telefonia, con sede in Milano e stabilimento di
    Milano:
periodo: dal 7 maggio 1990 al 4 novembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 18 aprile
    1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 10 maggio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 6) S.n.c. Steba di Barabanti & C., con sede in Flero (Brescia) e
    stabilimento di Flero (Brescia):
periodo: dal 29 gennaio 1990 al 29 luglio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2
    febbraio 1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 3 febbraio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  L'Istituto   nazionale   della   previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza per i giornalisti italiani sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  6  luglio  1990  in favore di quindici
lavoratori (quattordici  operai  e  un  impiegato)  dipendenti  dalla
S.a.s.  Confezioni  Urania  occupati presso lo stabilimento di Bresso
(Milano) per i quali  e'  stato  stipulato  un  contratto  collettivo
aziendale  che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40
a 20 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del
trattamento  di  integrazione  salariale  di  cui all'art. 1, primo e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n.  726  convertito
con  modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863 e all'art. 7
del  decreto-legge  30  dicembre  1987,  n.   536,   convertito   con
modificazioni nella legge 29 febbraio 1988, n. 48, dal 1› aprile 1990
al 31 marzo 1991.
   Con  decreto  ministeriale  6  luglio  1990  in  favore  di sedici
lavoratori  dipendenti  dalla  Mea-Middle  East   Airlines   Airliban
occupati presso lo stabilimento di Roma e Milano per i quali e' stato
stipulato un contratto collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una
riduzione  dell'orario  di lavoro da 40 a 27,5 ore medie settimanali,
e' disposta  la  proroga  della  corresponsione  del  trattamento  di
integrazione  salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726 convertito  con  modificazioni,
nella  legge 19 dicembre 1984, n.  863 e all'art. 7 del decreto-legge
30 dicembre 1987, n. 536, convertito con modificazioni nella legge 29
febbraio 1988, n. 48, dal 14 maggio 1990 al 12 maggio 1991.
   Con  decreto  ministeriale  6  luglio  1990  in favore di quindici
operai dipendenti dalla S.p.a. Bottonificio Cannara  occupati  presso
lo  stabilimento di Busseto (Parma) per i quali e' stato stipulato un
contratto  collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una   riduzione
dell'orario  di lavoro da 40 a 20 ore settimanali per due operaie, da
40 a 17,30 ore  settimanali  per  quattro  operai,  da  40  a  5  ore
settimanali  per  quattro  operai,  da 40 a 22,30 ore settimanali per
cinque operai a fronte di un organico complessivo di cinquantaquattro
lavoratori,   e'   disposta   la  proroga  della  corresponsione  del
trattamento di integrazione salariale di  cui  all'art.  1,  primo  e
secondo  comma,  del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726 convertito
con modificazioni, nella legge 19  dicembre  1984,  n.  863,  per  il
periodo dal 26 giugno 1989 al 24 giugno 1990.
   Con   decreto   ministeriale   6   luglio   1990   in   favore  di
centocinquantadue lavoratori dipendenti dalla S.p.a. G. & F. Riorda -
Industrie  abbigliamento  occupati  presso lo stabilimento di Fossano
(Cuneo) per i  quali  e'  stato  stipulato  un  contratto  collettivo
aziendale  che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40
a 20 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del
trattamento  di  integrazione  salariale  di  cui all'art. 1, primo e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n.  726  convertito
con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863 dal 17 aprile
1990 al 16 aprile 1991.