IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto  il  decreto-legge  21  giugno  1961, n. 498, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, recante norme  per
la   sistemazione  di  talune  situazioni  dipendenti  da  mancato  o
irregolare funzionamento degli uffici finanziari;
  Vista la legge 25 ottobre 1985, n. 592;
  Viste  le  note  con  le  quali le competenti intendenze di finanza
hanno comunicato le cause  e  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento   dei   sottoelencati  uffici  finanziari  e  richiesto
l'emanazione del relativo decreto di accertamento;
  Ritenuto   che   l'astensione   dal  lavoro  del  personale  e'  da
attribuirsi alle seguenti cause:
   in  data  20,  21  e  22  settembre  1990: ufficio del registro di
Sassari, per la disinfestazione dei locali di detto ufficio;
   in  data  22  settembre 1990: ufficio provinciale dell'imposta sul
valore aggiunto di Bologna; uffici del registro  successioni;  bollo,
demanio, ammende e conservatoria dei registri immobiliari di Catania,
per la disinfestazione e derattizzazione dei locali dei detti uffici;
   in  data  26  settembre 1990: ufficio provinciale dell'imposta sul
valore aggiunto di Oristano, per la disinfestazione  dei  locali  del
detto ufficio;
   in  data  29  settembre  1990:  uffici  del registro di Latina, di
Castrovillari e di Trapani; conservatoria dei registri immobiliari di
Trapani, per la disinfestazione dei locali dei detti uffici;
   in  data  6  ottobre  1990:  ufficio  del  registro  di  Padova  e
conservatoria  dei  registri   immobiliari   di   Cosenza,   per   la
disinfestazione  dei locali dei detti uffici; ufficio del registro di
Catanzaro per un incendio verificatosi nei locali a piano terra dello
stabile ove trovasi ubicato il detto ufficio;
   in  data 8 ottobre 1990: conservatoria dei registri immobiliari di
Cosenza, per la disinfestazione dei locali del detto ufficio;
  Ritenuto  che  le  suesposte  cause  devono  considerarsi eventi di
carattere eccezionale, che hanno determinato il mancato o  irregolare
funzionamento degli uffici, creando disagi anche ai contribuenti;
  Considerato  che, ai sensi del citato decreto-legge 21 giugno 1961,
n.  498,  occorre  accertare  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento  degli  uffici  presso  i  quali si sono verificati gli
eventi eccezionali;
                               Decreta:
  Il  periodo di mancato o irregolare funzionamento dei sottoindicati
uffici del  registro,  uffici  provinciali  dell'imposta  sul  valore
aggiunto  e  conservatorie dei registri immobiliari e' accertato come
segue:
                  IN DATA 20, 21 E 22 SETTEMBRE 1990
  Regione Sardegna:
   ufficio del registro di Sassari.
                      IN DATA 22 SETTEMBRE 1990
  Regione Emilia-Romagna:
   ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Bologna.
  Regione Sicilia:
   ufficio del registro successioni di Catania;
   ufficio del registro bollo, demanio e ammende di Catania;
   conservatoria dei registri immobiliari di Catania.
                      IN DATA 26 SETTEMBRE 1990
  Regione Sardegna:
   ufficio  provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Oristano.
                      IN DATA 29 SETTEMBRE 1990
  Regione Lazio:
   ufficio del registro di Latina.
  Regione Calabria:
   ufficio del registro di Castrovillari.
  Regione Sicilia:
   ufficio del registro di Trapani;
   conservatoria dei registri immobiliari di Trapani.
                        IN DATA 6 OTTOBRE 1990
  Regione Veneto:
   ufficio del registro di Padova.
  Regione Calabria:
   conservatoria dei registri immobiliari di Cosenza;
   ufficio del registro di Catanzaro.
                        IN DATA 8 OTTOBRE 1990
  Regione Calabria:
   conservatoria dei registri immobiliari di Cosenza.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 19 novembre 1990
                                                 Il Ministro: FORMICA