IL MINISTRO DEL BILANCIO
                   E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  28  febbraio 1984, n. 19, convertito, con
modificazioni, nella legge 18 aprile 1984, n. 80, recante la  proroga
dei  termini  e  l'accelerazioni  delle  procedure per l'applicazione
della legge 14 maggio 1981, n. 219;
  Visti,  in  particolare,  gli  articoli 4 e 5 della citata legge n.
80/1984,  concernenti,  rispettivamente,  la  predisposizione  ed  il
finanziamento dei piani regionali di sviluppo per le regioni Campania
e Basilicata;
  Vista  la  delibera  CIPE  del  4 dicembre 1990, con la quale viene
assegnata alle regioni Campania e Basilicata, sulla base del rapporto
di  uno  a  quattro, la somma complessiva di lire 300 miliardi per il
periodo 1988-1992, quale risorsa integrativa spettante  alle  regioni
sopracitate,  ai  sensi dell'art. 5, comma 1, lettera d), della legge
18 aprile 1984, n. 80;
  Considerato  che  il  CIPE,  con  la soprarichiamata delibera del 4
dicembre 1990, ha approvato l'allegato programma della  sola  regione
Basilicata, quale stralcio del programma regionale di sviluppo per il
periodo   1988-1992,   predisposto   ai   sensi    della    normativa
sull'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
  Ritenuto,  pertanto,  di  dover  impegnare  a  favore della regione
Basilicata, l'importo complessivo di lire 60 miliardi, di cui lire 50
miliardi,  in  conti  residui 1988 e lire 10 miliardi, a valere sullo
stanziamento di bilancio di competenza 1990, per il finanziamento del
relativo  programma  stralcio approvato dal CIPE con la summenzionata
delibera 4 dicembre 1990, per gli anni 1988-1992;
  Vista  la  legge  di  bilancio  del  27  dicembre 1989, n. 409, per
l'esercizio 1990;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  La somma di L. 10.000.000.000, per l'esercizio 1990, e' impegnata a
favore  della  regione  Basilicata,  per  le  finalita'  esposte   in
premessa.