IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Alfredo Cacudi e' stato  eletto  consigliere  del
comune   di   Torre  Santa  Susanna  (Brindisi)  nelle  consultazioni
elettorali del 6 giugno 1993;
  Visto che, nei confronti del predetto, il giudice per  le  indagini
preliminari  presso il tribunale di Brindisi, in data 4 gennaio 1994,
ha emesso  odinanza  di  custodia  cautelare  in  regime  di  arresti
domiciliari in quanto indagato in odine ai reati di cui agli articoli
319 e 321 del codice penale;
  Constatato  che  detta  posizione  processuale  penale  si  pone in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di  decoro,  di
dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta;
  Considerato  che la permanenza del sig. Alfredo Cacudi nella citata
carica espone l'attivita'  amministrativa  ad  una  potenzialita'  di
inquinamento  ed  ingenera allarme nella popolazione, con conseguente
grave turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione  del  sig.  Alfredo  Cacudi dalla carica di consigliere del
comune di Torre Santa Susanna (Brindisi);
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Alfredo Cacudi e' rimosso dalla carica di consigliere del
comune di Torre Santa Susanna (Brindisi).
   Roma, 1 febbraio 1994
                                                 Il Ministro: MANCINO