IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Antonio Cipro e' stato eletto consigliere del comune di Calvi Risorta (Caserta) nelle consultazioni amministrative del 6 maggio 1990 e, successivamente, nominato sindaco in data 16 luglio 1990; Visto che il predetto amministratore e' stato posto agli arresti domiciliari, in data 26 gennaio 1994, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere perche' gravemente indiziato del reato di abuso in atti d'ufficio in concorso; Constatato che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio delle cariche elettive ricoperte; Considerato che la permanenza del sig. Antonio Cipro nelle citate cariche espone l'attivita' amministrativa ad una potenzialita' di inquinamento ed ingenera allarme nella popolazione, con conseguente grave pericolo di turbativa dell'ordine pubblico; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Antonio Cipro dalle cariche di consigliere e di sindaco del comune di Calvi Risorta (Caserta); Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Antonio Cipro e' rimosso dalle cariche ricoperte nel comune di Calvi Risorta (Caserta). Roma, 1 febbraio 1994 Il Ministro: MANCINO