IL MINISTRO DELL'INTERNO
          DELEGATO AL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
24 maggio 1996,  che  delega  le  funzioni  del  coordinamento  della
protezione  civile  di  cui  alla  legge 24 febbraio 1992, n. 225, al
Ministro dell'interno;
  Visto il proprio decreto in  data  5  giugno  1996,  con  il  quale
vengono  delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le
funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 26 gennaio 1987,  n.  8,
convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge 27 marzo 1987, n. 120,
concernente  gli  interventi  per  i   dissesti   idrogeologici   nel
territorio nazionale;
  Vista   l'ordinanza   del   Ministro  per  il  coordinamento  della
protezione civile n. 988/FPC del  20  maggio  1987  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 125 del 1 giugno
1987, con la  quale  e'  stato  concesso  alla  regione  Calabria  un
finanziamento  di  L.  600.000.000  a fronte di una richiesta di lire
1.000.000.000 per il risanamento delle pareti  rocciose  sulle  quali
insiste il centro storico del comune di Pizzo Calabro;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  539 del 12 maggio 1992 con il
quale e' stato  disposto  su  richiesta  della  regione  Calabria  un
ulteriore  finanziamento di L. 400.000.000 per il completamento degli
interventi disposti con la predetta ordinanza  nel  comune  di  Pizzo
Calabro (Catanzaro);
  Considerato  il  notevole  tempo trascorso da tale data senza che i
lavori siano stati appaltati nonostante che l'intervento sia stato di
pubblica utilita', urgente ed indifferibile, per cui sono venuti meno
i presupposti che hanno  giustificato  l'emanazione  del  decreto  n.
539/1992;
  Considerato,   altresi',  che  nessuna  richiesta  fondi  e'  stata
avanzata e che la somma di L.  400.000.000  risulta  disponibile  sul
capitolo  7615  della  rubrica  6  dello  stato  di  previsione della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto  l'art.  8  del  decreto-legge  12  novembre  1996,  n.  576,
concernente  interventi  urgenti  nelle  zone  colpite  dagli  eventi
calamitosi dei mesi di giugno ed ottobre 1996;
  Effettuata  la  ricognizione  da  parte  del   Dipartimento   della
protezione  civile  prevista  dal  comma 2, dell'art. 8, del medesimo
decreto;
  Su proposta del Sottosegretario  di  Stato  prof.  Franco  Barberi,
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Per le motivazioni indicate in premessa, il decreto ministeriale n.
539  del  12  maggio  1992,  con  cui  viene assegnata la somma di L.
400.000.000 al comune di Pizzo Calabro  per  interventi  di  dissesto
franoso, e' revocato.