Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
24 maggio 1996,  che  delega  le  funzioni  del  coordinamento  della
protezione  civile  di  cui  alla  legge 24 febbraio 1992, n. 225, al
Ministro dell'interno;
  Visto il proprio decreto in  data  5  giugno  1996,  con  il  quale
vengono  delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le
funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225,  con  esclusione
del potere di ordinanza di cui all'art. 5 della medesima legge;
  Vista  la  legge  25  settembre  1996,  n.  496, recante interventi
urgenti di protezione civile;
  Visto  che  la  regione  Calabria,  in  applicazione  delle   leggi
regionali  31  agosto  1973,  n.  16, e 20 agosto 1977 n. 22, ha dato
inizio alla realizzazione del trasferimento dell'abitato  del  comune
di  Cardeto  mediante  la  costruzione  di  un  nuovo  centro abitato
conferendo con deliberazione 30 luglio 1979, n.  730, la  concessione
dei  lavori  all'impresa  Angelo  Farsura S.p.a. per un importo di L.
35.102.266.000;
  Visto che con deliberazione del consiglio regionale n. 335 in  data
14  gennaio  1994  e'  stata  revocata  la  convenzione  n.  2898  di
repertorio del 18 luglio 1980, stipulata con l'impresa Angelo Farsura
S.p.a. per l'esecuzione in concessione dei lavori di trasferimento  e
di consolidamento dell'abitato di Cardeto distrutto in gran parte per
le alluvioni del 1992 e 1993;
  Che in conformita' di quanto contenuto nella convenzione sono stati
individuati,  nel  verbale  di  consegna, i lavori da prevedere nella
terza  fase  come  segue:  edilizia  abitativa-completamento  n.  434
alloggi;  infrastrutture-sbancamenti  generali,  opere idriche, opere
fognarie,  rete  stradale,  impianti  elettrici,  edilizia  pubblica,
chiese,   canonica,   cimitero,   edilizia  scolastica,  attrezzature
sportive e demolizione immobili;
  Visto che con D.A. del 5 febbraio 1996  sono  stati  approvati  gli
atti  di contabilita' finale ed il certificato di collaudo dei lavori
realizzati fino al 1 marzo 1994 dall'impresa Angelo Farsura;
  Visto l'art. 6 della citata legge n. 496 che autorizza il  Ministro
per  la  protezione  civile ad emanare ordinanze ai sensi dell'art. 5
della legge 24  febbraio  1992,  n.  225,  al  fine  di  favorire  il
superamento   della   situazione   d'emergenza   verificatasi   nella
ricostruzione delle abitazioni distrutte  o  abbandonate  perche'  in
aree  dichiarate  inagibili,  nonche' il trasferimento anche in altri
comuni, degli abitati colpiti o abbandonati,  o  di  parte  di  essi,
nella  regione Calabria a seguito delle alluvioni del dicembre 1992 e
del gennaio 1993;
  Considerato che nella riunione svoltasi il 3 ottobre 1996 presso il
Dipartimento della  protezione  civile  la  regione  Calabria  ed  il
sindaco di Cardeto hanno, tra l'altro, rappresentato la necessita' di
procedere  al completamento delle opere previa revisione del piano di
intervento complessivo, con procedure accelerate e  di  affidarne  la
realizzazione  ad un Commissario delegato individuato nel prefetto di
Reggio Calabria;
  Vista  la  deliberazione  n.  35  del  14 ottobre 1996 adottata dal
comune di Cardeto con la quale vengono approvati  i  primi  indirizzi
riguardanti   l'attuazione   della   terza   fase   del  progetto  di
trasferimento degli abitanti di Cardeto a seguito dell'alluvione  del
1992 e 1993;
  Vista  la nota n. 12080 del 22 ottobre 1996 con la quale la regione
Calabria  comunica  l'impossibilita'  di  fornire  adeguato  supporto
tecnico  operativo  al prefetto di Reggio Calabria per l'espletamento
delle attivita' per il completamento degli interventi;
  Considerato che per il completamento del piano di  interventi  sono
ancora  disponibili presso la regione Calabria i fondi residui di cui
al finanziamento previsto dalle citate leggi regionali;
  Vista la nota n. 12664 del 28 novembre 1996 della regione  Calabria
con  la  quale  la stessa concorda con gli indirizzi per l'attuazione
del completamento degli interventi approvati dal comune di Cardeto  e
conferma  la  disponibilita'  di  un  finanziamento residuo pari a L.
48.000.000.000;
  Ravvisata la necessita' di dare avvio con la massima  celerita'  al
completamento degli interventi;
  Ritenuto  di  individuare  il  prefetto  di  Reggio  Calabria quale
commissario delegato per l'attuazione delle opere da effettuarsi  nel
comune di Cardeto;
  Sentita la regione Calabria;
  Su   proposta   del   Sottosegretario  di  Stato  delegato  per  il
coordinamento della protezione civile prof. Franco Barberi;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Per  l'attuazione  degli   interventi   di   completamento   di
trasferimento   dell'abitato   di  Cardeto  e'  nominato  commissario
delegato il prefetto di Reggio Calabria che si  avvale  degli  uffici
competenti  della  regione  e  dello  Stato  e conferisce incarichi a
liberi   professionisti   per   le   attivita'   di    coordinamento,
progettazione,   direzione   lavori,   ingegnere   capo,  collaudo  e
consulenze specialistiche avvalendosi, ove occorra, delle deroghe  di
cui al successivo art. 7.
  Per  gli  incarichi  di  cui  sopra  sara'  previsto fra le somme a
disposizione nel progetto di cui al successivo art. 2 una percentuale
non superiore al 10% dell'importo dei lavori.
  2. Il commissario delegato per  l'espletamento  dell'incarico  puo'
nominare un vice commissario.