IL DIRETTORE GENERALE
                          per l'attuazione
                   della programmazione economica
  Vista la  legge 23 dicembre  1978, n. 833, istitutiva  del Servizio
sanitario nazionale;
  Visti gli  articoli 50 e  51, primo  e secondo comma,  della citata
legge n. 833/1978;
  Visto  l'art.  20  del  decreto-legge 28  dicembre  1989,  n.  415,
convertito nella  legge 28  febbraio 1990, n.  38, che,  fra l'altro,
esclude  a partire  dal  1990  le regioni  a  statuto  speciale e  le
province  autonome  di Trento  e  Bolzano  -  dal riparto  del  Fondo
sanitario nazionale in conto capitale;
  Vista  la delibera  CIPE  del  24 aprile  1996  con  la quale,  tra
l'altro, e' stata  ripartita, a valere sulle  disponibilita' 1996 del
Fondo  sanitario   nazionale  parte  di  conto   capitale,  la  somma
complessiva di lire  501,0 miliardi alle regioni  a statuto ordinario
per  le esigenze  di manutenzione  straordinaria e  per gli  acquisti
delle  attrezzature sanitarie  in  sostituzione  di quelle  obsolete,
nonche' per gli interventi  urgenti relativi alle emergenze sanitarie
ed al rischio anestesiologico;
  Vista la nota  n. UCA 11834 del 12 settembre  1997 della Presidenza
del Consiglio  dei Ministri con la  quale si autorizza -  in deroga a
quanto previsto dall'art. 8, comma 2 della legge 28 febbraio 1997, n.
30 -  l'assunzione degli  impegni di  spesa, a  carico del  cap. 7082
dello  stato  di  previsione  del  Ministero  del  bilancio  e  della
programmazione  economica   per  il  1997,  in   conto  residui  1996
nell'ambito delle risorse disponibili pari a lire 520,0 miliardi;
  Vista  la  legge  di  bilancio   28  dicembre  1995,  n.  551,  per
l'esercizio 1996;
  Vista  la  legge  di  bilancio   23  dicembre  1996,  n.  664,  per
l'esercizio 1997;
  Considerato che  la disponibilita' di  cassa relativa al  cap. 7082
dello stato di previsione della  spesa del Ministero del bilancio per
l'esercizio 1997, ammonta a complessive lire 200 miliardi;
  Visti i propri  decreti del 19 settembre 1997 con  i quali e' stata
erogata la complessiva somma di lire 19 miliardi a valere sulla sopra
citata disponibilita' di cassa di lire 200 miliardi con un residuo di
lire 181 miliardi;
  Ritenuto,  quindi,  di  poter  erogare   un  primo  acconto  di  L.
181.000.000.000 in base a quote proporzionali sul complessivo impegno
di L. 501.000.000.000, in attesa  di una successiva disponibilita' di
cassa;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La somma  complessiva di L.  501.000.000.000 e' impegnata  a favore
delle  regioni a  statuto ordinario,  per  le finalita'  di cui  alla
citata delibera  CIPE 24 aprile  1996, secondo  le quote a  fianco di
ciascuna indicate come segue:
 
                                 Importi
  Regioni                      (in milioni)
    __                              __
 1) Piemonte                     40.571
 2) Lombardia                    84.110
 3) Veneto                       41.744
 4) Liguria                      15.704
 5) Emilia-Romagna               37.027
 6) Toscana                      33.284
 7) Umbria                        7.764
 8) Marche                       13.602
 9) Lazio                        49.021
10) Abruzzo                      17.652
11) Molise                        4.625
12) Campania                     80.009
13) Puglia                       38.473
14) Basilicata                    8.504
15) Calabria                     28.910
                               ________
          Totale . . .          501.000