IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista la legge 27 ottobre 1993, n. 432, che istituisce il Fondo per
l'ammortamento dei titoli  di Stato, come modificata  dall'art. 1 del
decreto-legge 8 gennaio 1996,  n. 6, convertito, senza modificazioni,
dalla  legge 6  marzo 1996,  n 110,  che istituisce  presso la  Banca
d'Italia un conto denominato "Fondo  per l'ammortamento dei titoli di
Stato";
  Visto, in particolare, l'art. 4,  in forza del quale i conferimenti
al  Fondo  per l'ammortamento  dei  titoli  di Stato  sono  impiegati
nell'acquisto  dei titoli  di Stato  o  nel rimborso  dei titoli  che
vengono a scadere dal 1 gennaio 1995;
  Visto  il decreto  del  Ministro  del tesoro  24  febbraio 1994,  e
successive  modificazioni, che  disciplina  i mercati  dei titoli  di
Stato;
  Visto  il decreto  del  Ministro  del tesoro  27  maggio 1996,  che
definisce le modalita' di utilizzo  del "Fondo per l'ammortamento dei
titoli di Stato";
  Visto il proprio decreto n.  903324 del 27 ottobre 1997, pubblicato
nella Gazzetta  Ufficiale n.  253 del  29 ottobre  1997, con  cui, in
applicazione   della   predetta    normativa,   e'   stata   disposta
un'operazione  di acquisto  mediante  asta  competitiva dei  seguenti
prestiti:
  a) buoni  poliennali del Tesoro  1 gennaio 1994-1 gennaio  1999, in
circolazione per nominali L. 19.843.908.900.000;
  b) certificati di  credito del Tesoro 1 aprile  1994-1 aprile 2001,
in circolazione per nominali L. 15.700.000.000.000;
  c) certificati di  credito del Tesoro 1 agosto  1994-1 agosto 2001,
in circolazione per nominali L. 12.602.000.000.000;
  d) certificati di credito del Tesoro 1 ottobre 1994-1 ottobre 2001,
in circolazione per nominali L. 20.395.000.000.000;
  Vista la  nota n.  00263884 del  5 novembre 1997  con cui  la Banca
d'Italia  ha  trasmesso il  dettaglio  della  predetta operazione  di
acquisto;
  Visto, in particolare, l'art. 6, comma 1, del menzionato decreto 27
maggio 1996, il quale prevede che con successivo decreto del Ministro
del  tesoro si  provvede ad  accertare la  specie e  gli importi  dei
titoli  effettivamente   ritirati  dal  mercato  ed   annullati,  con
riferimento anche alle relative  cedole, nonche' l'importo dei titoli
in essere;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai sensi  e per gli  effetti dell'art. 6,  comma 1, del  decreto 27
maggio 1996, citato nelle premesse, si accerta che in data 3 novembre
1997 l'importo  dei prestiti oggetto dell'operazione  di riacquisto a
valere sulle  disponibilita' del Fondo per  l'ammortamento dei titoli
di Stato risulta come di seguito specificato:
  a)  buoni poliennali  del  Tesoro 1  gennaio  1994-1 gennaio  1999:
nominale acquistato lire 2.066.755.000.000,  per un controvalore pari
a  lire  2.190.690.537.981,  di  cui  L.  60.022.010.481  relative  a
centoventitre giorni di  dietimi di interesse, e  nominale residuo in
circolazione L. 17.777.153.900.000;
  b) certificati di  credito del Tesoro 1 aprile  1994-1 aprile 2001:
nominale acquistato lire 1.470.000.000.000,  per un controvalore pari
a L. 1.495.467.750.000, di cui  L. 9.297.750.000 relative a trentatre
giorni di dietimi di interesse, e nominale residuo in circolazione L.
14.230.000.000.000;
  c) certificati di  credito del Tesoro 1 agosto  1994-1 agosto 2001:
nominale acquistato lire 809.860.000.000,  per un controvalore pari a
lire 833.590.858.065, di cui  L. 14.644.968.063 relative a novantatre
giorni   di   dietimi   di   interesse,   e   nominale   residuo   L.
11.792.140.000.000;
  d) certificati di credito del Tesoro 1 ottobre 1994-1 ottobre 2001:
nominale acquistato lire 2.253.385.000.000,  per un controvalore pari
a L. 2.293.432.395.125, di cui L. 14.252.660.125 relative a trentatre
giorni   di   dietimi   di   interesse,   e   nominale   residuo   L.
18.141.615.000.000.