Al Ministero per  le politiche agricole -
                     Direzione generale delle politiche comunitarie -
                     Ufficio cereali
                   Agli  assessorati  regionali dell'agricoltura
                     ed  alle  province autonome di Trento e
                     Bolzano
                           Alla Coldiretti
                        Alla Confagricoltura
                             Alla C.I.A.
                            Alla Copagri
                            Alla A.I.S.O.
                            Alla Assitol
  Con  riferimento al  paragrafo 4  della  circolare n.  D/686 del  9
settembre  1997 emanata  dal Ministero  per le  politiche agricole  -
Direzione generale  delle politiche  comunitarie, si rendono  note le
rese  rappresentative  applicabili  nella campagna  1998/1999  per  i
contratti  di semi  di  colza, coltivati  su  terreni ritirati  dalla
produzione  allo scopo  di ottenere  materiali per  la fabbricazione,
nella  Comunita',  di prodotti  non  destinati  al consumo  umano  od
animale.
  Ai fini della loro determinazione e' stata calcolata, conformemente
a quanto previsto  nella circolare di cui sopra,  la media ponderata,
per superficie coltivata, delle  rese non alimentari risultanti dalle
dichiarazioni  di raccolta  relative alle  campagne precedenti;  tali
rese sono state  aggiornate rispetto alla campagna  1997/1998 solo in
caso di variazioni significative (maggiori di +/- 2%).
  Nel caso in cui le superfici oggetto di contratto ricadano su due o
piu' zone omogenee, dovra'  essere indicata, per ciascuna superficie,
l'unica e  corrispondente resa rappresentativa  fissata dall'A.I.M.A.
per quella  zona, evitando di  riportare nella casella  resa prevista
dati altrimenti incongruenti.
  Si  fa presente  che a  partire dal  1 gennaio  1998 dovra'  essere
inserito sul  contratto di coltivazione un  numero di identificazione
univoco,  di 11  cifre, sia  in chiaro  che in  codice a  barre cosi'
suddiviso:
  le prime 3 di linee  dovranno riportare il numero di riconoscimento
della ditta rilasciato dall'A.I.M.A.;
  la 4 e  5 linea dovra' riportare  il tipo di seme  (01 girasole, 02
colza, 03 lino, 04 kenaf, 05 crambe, 06 brassica, 07 mais);
  la 6, 7, 8, 9, 10 e 11 linea dovra' riportare il numero progressivo
del contratto.
  Si allegano inoltre alla presente circolare:
  a) copia modificata  del contratto di coltivazione  (allegato 1) il
quale  deve essere  compilato in  ogni sua  parte senza  correzioni o
abrasioni (con il  timbro della ditta, la firma  leggibile ed apposta
per esteso del rappresentante legale  della ditta, la firma leggibile
ed apposta per  esteso, del produttore agricolo, la data  ed il luogo
della firma) e depositato presso l'A.I.M.A., con il relativo tabulato
in  duplice  copia  e  supporto  magnetico,  a  cura  dell'acquirente
collettore o primo trasformatore entro il 31 dicembre 1997;
  b) modifica dei  tracciati records relativi ai  files: ana con.dat,
ubic par.dat, dich con.dat, var con.dat, (allegato 2);
  c) copia del modello  di richiesta di applicazione dell'equivalenza
(allegato 3)  e modello  di ripristino dell'equivalenza  (allegato 4)
modificati considerando  come data  limite il  31 luglio  del secondo
anno successivo alla raccolta del prodotto.
                          Il direttore generale reggente: Lazzareschi